TU SARAI MIA

SORPRESA

PEDRO

Apro gli occhi perché la luce è diventata troppo opprimente, mi giro di lato ma non vedo mia moglie accanto a me allora mi alzo di scatto mettendomi a sedere e guardandomi attorno e quando la vedo davanti alla finestra che guarda fuori subito mi rilasso.

"sei bellissima!" le dico dolcemente facendola voltare verso di me e sorridermi dolcemente rendendola ancora più bella
"anche tu lo sei amore mio, dormito bene?"
Mi alzo e vado davanti a lei per abbracciarla e baciarla dolcemente
"benissimo grazie, tu? Come mai sei già sveglia? Di solito mi sveglio sempre io per primo!"
"non mi sento per niente bene! Ho dato di stomaco!"
"amore perché non mi hai svegliato?!" le chiedo allarmato prendendole il viso tra le mani e notando che effettivamente è molto pallida
"non ti volevo disturbare dormivi così bene, infatti mi ero messa alla finestra per calmarmi e prendere una boccata d'aria fresca!"
"chiariamo che tu non mi disturbi mai e mi devi sempre chiamare se stai male ok?!"
"va bene... Oh!"
La vedo che chiude gli occhi e si tocca la fronte.

"che hai?"
"mi gira la testa!"
"ok, io ti porto dal dottore!"
Corro dall'armadio e mi metto velocemente un jeans e una maglietta, poi prendo un pantalone e una maglia per lei e la aiuto a vestirsi
"non credo che ci sia bisogno di.."
"col cavolo, stai male e io ti porto dal dottore! Tutto chiaro?!" le dico senza possibilità di replica
"ok!" mi dice arresa e io la prendo in braccio per portarla giù e alla macchina visto che non riesce a stare bene in equilibrio.

Metto in moto e per tutto il tragitto sposto lo sguardo dalla strada a lei, odio vederla che sta male, mi distrugge, preferisco stare male io ma non lei.