Abissale |Tananai|

XVII. 1OK Scale pt 2

Nota autrice
Siamo giunti al termine della maratona de "1OK Scale"
Lo so che sono stati dei capitoli tristi , però Tana doveva comprendere il dolore di carola per poterla aiutare !
Per cui vi lascio alla parte due se non l'ultima di appunto 1OK Scale dove Carola racconta la storia !
Quindi BUONA LETTURA!

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Non ero triste mi faceva male il cuore tanto forte
Alberto spiega perché devi urlare
Nessuno ascolta veramente quello che ho da dire
E se non mi fossi incazzato son sicuro non mi avresti ascoltato
Nemmeno tu
E adesso sono come gli altri che mi guardo intorno
E se mi chiami nella notte giuro non rispondo
Ho preso diecimila gocce e ancora non ci dormo, no
Sei stata al centro del mio giorno almeno per un anno
Mi hai visto piangere accasciato in mezzo al bagno
E se ti vedo con un altro giuro che lo scanno anche
Se non, non, non, non
Non sento vento addosso a me
Non parlo quando domandano di te
E adesso sono come gli altri che mi guardo intorno
E se mi chiami nella notte giuro non rispondo
Ho preso diecimila gocce e ancora non ci dormo, no
Sei stata al centro del mio giorno almeno per un anno
Mi hai visto piangere accasciato in mezzo al bagno
E se ti vedo con un altro giuro che lo scanno anche
Se non sei
E adesso sono come gli altri non mi guardo dentro
E se mi manchi questa notte giuro non ti cerco
Ho sceso diecimila scale tenendoti il braccio

Ed era lì che tana abbracciato a Carola comprese che il peso che portava era troppo grande purché lo portasse da sola , anche Sarah e Lucas con i loro genitori vedendo la scena capirono che il quel momento , il ragazzo doveva stare da solo con Carola , perché forse era proprio Alberto la chiave per far si che lei potesse tornare a vivere ..

<<Ehi va tutto bene , sono qui , ma che ne dici se mi racconti cosa ti affligge >> chiese Tananai con una voce dolce che fino a quel momento non aveva mai avuto <<fa male ricordare tutto>>disse Carola <<ehi caro guardami >> disse il ragazzo <<dimmi>> disse lei guardandolo negli occhi come non aveva mai fatto prima <<lo so che ricordare fa male , ma per andare avanti devi saper ricordare la parte migliore e non peggiore >> disse Tananai <<cercherò di raccontarti le cose , anche se non sarà molto facile per me >> disse Carola ..

Alberto vedeva di già la difficoltà di carola solo nel dire che provava dolore , ma raccontare tutta la storia era come morire per la seconda volta per lei , ed era per questo che lui le prese la mano , voleva che lei sentisse che le era vicino in quel momento ..

Ed erano ancora per terra , ma non gli importava , l'importante è che tana c'era per lei in quel momento ...

<<Vedi io ero fidanzata con Tomas , era un militare , ci siamo conosciuti in Sardegna , praticamente in spiaggia , era in congedo familiare , siamo stati amici per molto tempo , poi ci siamo accorti che ci piacevamo tanto da voler che quella nostra amicizia si trasformasse in qualcosa di più , sapevo che innamorarmi di lui sarebbe stata una sofferenza , in quanto ogni giorno che lui stava al fronte potesse essere l'intimo >> disse Carola incominciando a parlare <<e poi cosa è successo ? Te lo chiedo perché ne parli al passato >> disse Tananai <<prima che partisse per l'ultima missione , facemmo la festa di fidanzamento ufficiale e lui mi fece una promessa ovvero che ci saremmo sposati una volta tornato mi disse "tornerò lunedì " questo lunedì , ma purtroppo non tornò più un attentatore fece irruzione nella loro base in Afghanistan e fece esplodere una bomba e Tom saltò in aria con la bomba che quella persona fece esplodere , doveva tornare oggi , ma non è mai lunedì , non è mai tornato in quel lunedì e tutte quelle promesse saltarono in aria quel giorno >> disse lei finendo il discorso <<sai che non è colpa tua C>> disse il ragazzo <<lo so però è colpa mia essermi innamorata di un militare Sarah e Lucas mi avevano avvertito , ma non gli ho dato ascolto ..
Sarebbe stato meglio essere lasciati che vedere il tuo ragazzo morire per mano di un attentatore >> disse Carola <<non si sceglie di chi innamorarsi Tomas era la persona di cui forse avevi più bisogno nella tua e non è un reato , Tomas vive dentro di te , ma per i ricordi bello che avete non buttare tutto all'aria ricordando solo le cose negative , lui non vorrebbe questo >> disse Alberto ..

Tananai aveva capito ora cosa Carola nascondeva dietro a quella malinconia apparente , ovvero un forte dolore che per tanto tempo aveva portato da sola , non voleva che quel dolore la schiacciasse tanto da fare morire quel sorriso che tanto amava della ragazza ..

Aveva capito che la vita gli aveva tolto tanto e forse non l'aveva ancora fatto del tutto , ma gli aveva dato anche tanto altro ovvero una passione della quella sfruttare ed essere appagati al cento per cento ..

<<E con il ballo cosa c'entra>> disse tana <<in che senso >> chiese Carola non capendo<<ho saputo che non violebi più ballare >> disse lui << e per la storia di Tomas ho scoperto che era morto dopo il mio spettacolo >> disse lei <<non smettere di ballere per il suo ricordo , non farlo mai lui non vorrebbe questo >> disse tana <<non lo farò >> disse carola ..

Infatti non l'avrebbe mai fatto , Carola aveva capito che ballere per lei era come vivere e respirare e mai avrebbe smesso di vivere , se pur il ricordo del suo ragazzo facesse male , tanto male da non saper come vivere o fare senza quella persona ..

Però tana glia Ceva fatto scoprire cosa volesse dire vivere del ricordo positivo delle cose , non ricordando solo le cose negative che per carità c'erano , ma non era solo o bianco o nero , ma c'erano anche altre sfumature di altri colori diversi ..

<<Come ci riesci>> chiese Carola <<a fare cosa >> chiese tana <<a non far trasparire il dolore che hai dentro >> disse lei <<ne scrivo in canzoni e ne tramuto in qualcosa di bello >> disse lui ..

Ogni persona era diversa e Carola doveva imparare a tramutare il dolore in qualcosa di bello per non sprofondare , ma in questo non sarebbe stata da sola , perché ci sarebbe stato Alberto con lei ..

E adesso sono come gli altri non mi guardo dentro
E se mi manchi questa notte giuro non ti cerco
Ho sceso diecimila scale tenendoti il braccio