XXIL.Era Una Differenza Abissale

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Nota autrice
Eccoci arrivati all'epilogo di questa storia durata ventinove capitoli ..
Non avrei mai creduto che potesse piacere o che potessi piangere , infatti ne sono stata sorpresa..
Ed ora eccoci qua arrivati al traguardo di questo lungo viaggio durato tre mesi ..
Da blocchi d'autore e capitolo tra il corto e il lungo ce l'abbiamo fatta ed ora sono qui a ringraziarvi e a dirvi per l'ultima volta ...
Buona lettura baci
Crissy_writer !

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Che tra noi
Era una differenza
Abissale

Sapeva di essere diversi in molti modi , sapevano che parlare per loro sarebbe stato difficile ma come spesso si dice , non avevano niente da perdere , certo era anche vero che a tana l'ansia era salita , il posto l'aveva scelto lui , ma non un posto qualsiasi , ma lo stesso in cui ci furono le loro prime confidenze ed era giusto che quel rapporto potesse prendere una strada diversa proprio lì ..

Anche Carola per canto suo era agitata , perché proprio come lui non sapeva come sarebbe andata la serata , voleva che le cose si appianassero , perderlo non sarebbe rientrato minimimante nei suoi piani ..

Erano così tantl differenti anche nel modo di reagire , lui diventava pazzo e lei si chiudeva in se stessa , ma non poteva stare separati in quanto si completavano nella loro diversità e unicità ..

<<Carola sei un fascio di nervi calmati >> disse Sarah vedendo la sua amica <<sono agitata non so cosa aspettarmi >> disse Carola <<Carola lasciato andare alle emozioni e parla con il cuore è l'unico modo affinché lui ti possa perdonare >> le disse la sua amica ..

E in effetti aveva ragione Sarah per farsi perdonare da tananai , bisognava esseri sinceri non solo con lui, ma soprattutto con se stessi , in modo tale che lui si potesse fidare di nuovo ..

Ed erano diversi quei due , erano diversi nel modo di pensare , lui era nero e lei era bianco , lui amava i rave e lei gli odiava , tanto che lui a volte la volesse più porta cioè nel suo mondo fatto di rave e eclissi , un mondo così abissale a differenza di quello di lei fatta di calma e uscite nei pub con gli amici e fatto di danza ..

Erano così diversi da non capire come potessero andare d'accordo , eppure c'era una forza invisibile che gli attirava come una calamita , erano così diversi quei due da essere belli ,belli da vedere ...

<<Sei pronto >> gli chiese Lucas a Tana vedendo che anche lui proprio come Carola era agitato <<diciamo di sì le voglio parlare ma soprattutto voglio chiarire tutto senza tralasciare niente al caso >> disse Tana <<lo so ti conosco ma ricorda che con Carola non puoi comportanti come fai con le altre ragazze la conosci >> disse l'amico <<lo so ci andrò piano >> disse il ragazzo ..

E lo sapeva bene che Carola era diversa dalle altre in modo abissale , lo sapeva perché la conosceva , non si poteva dire bene , ma la conosceva in modo particolare , tanto da farsela piacere perché era semplicemente lei e il resto non contava affatto per lui se non lei ..

Ed erano così diversi loro due che lo sapeva bene tana che non avevano lo stesso modo di parlare , lei così calma con ragionamenti completi e lui così confusionario nei suoi pensieri , ma non mentre scriveva che metteva per inscritto le sue emozioni e i suoi pensieri , lei che di danza viveva ed era uno spettacolo per gli occhi e di sentimenti li metteva nei passi perché la sua missione era quella ..

<<Ciao>> disse Carola appena vide Tananai seduto sul erba <<ciao >> gli rispose lui rivolgendole uno sguardo..

E non sapevano da dove iniziare a parlare sembrava che non si conoscessero , ma per chi è stato lontano tanto tempo non è facile tornare a parlare come prima ..

<<Senti mi dispiace >> dissero tutte e due e nello stesso momento tanto da ridere come due scemi per come era iniziato il loro parlare <<prima tu >> disse tana alla ragazza <<mi dispiace per non avere capito , mi dispiace perché avevi ragione tu e mi dispiace perché si è vero che provo qualcosa ma ho paura di innamorarmi e di essere lasciata come l'ultima volta >> disse Carola <<cosa ti fa credere che mi perderai>> chiese tana ..

Voleva capirla , voleva comprendere del perché la pensasse così , ma erano diversi anche in questo , lei rimaneva incatenata al passato per paura di essere ferita ancora o di piangere ancora e lui viveva nel presente con la consapevolezza che il passato avrebbe sempre parte di lui ..

Perché purtroppo chi è stato ferito una volta lo rimane per sempre anche andando avanti con la propria vita ..

<<Non lo so perché la penso così ho solo paura mi dovevi sposare tana tu non sai come sia brutto vivere con questa consapevolezza che il giorno prima della sua partenza al fronte , abbiamo fatto la feste della prima richiesta , mi disse che quel lunedì sarebbe tornato e mi avrebbe sposato , ma quel lunedì era arrivato , ma lui no perché morì sopra una mina >> disse Carola ..

E Tana finalmente aveva capito che non era tanto il passato a farle male , ma era la promessa di un matrimonio che non era stata mantenuta per colpa della morte del ragazzo , ed era questo a farle più male ..

<<Quindi non è il passato a farti male ma è la promessa in se >> disse Tana <<in pratica si>> disse Carola << ora capisco il perché scappavi , perché non dirmelo prima >> disse lui <<perché non avresti capito allora , come forse capisci adesso , io quella volta ti ho detto una minuscola parte di tutta la storia , quindi non avresti capito >> disse lei..

E aveva ragione lui non avrebbe capito tutta la storia , non avrebbe capito perché non avendo passato tutto quello la sua mente sarebbe stata ridotta , non sapeva tutta la storia , perché lei non gliela aveva raccontata ..

Ora però capiva e capiva il suo malessere , erano così diversi anche in questo , lui viveva di promesse anche non mantenute e lei non voleva più saperne di promesse , anzi non le piacevano per niente , ne era rimasta scottata per molto tempo ..

<<Io ti prometto >> cerco di dirgli tana ma di fermato da lei <<non promettere perché non credo più a nessuna promessa >> disse Carola <<d'accordo allora credi a questo >> disse lui ..

E la baciò per la seconda volta , a quello lei doveva credere poiché era un qualcosa di concreto sul quale basarsi ..

<<A questo credo >> disse lei <<e allora che vuoi fare ,>> disse lui <<proviamoci >> disse Carola ..

Ed erano così diversi da non farci neanche più caso , erano così diversi da cercarsi e da non abbandonarsi alle promesse che forse avrebbero infranto ..
Come diceva un vecchio film "le promesse sono fatte per essere infrante " e in questo loro erano bravi e non servivano promesse per le cose concrete e reali ..

Erano così diverse nelle loro personalità da essere fragili di usi , ma forti se erano insieme , erano così diversi da avere luce e buoio incontrasto ma da fargli andare d'accordo con un solo schiocco di dita ..

Erano diversi si , ma erano anche uguali da essere determinati nelle loro scelte ..

Erano semplicemente due ragazzi pronti a rischiare tutto per la loro felicità ..

Perché alla fine ..

Non vedevi che la differenza tra noi
Era una differenza Abissale ...

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