Top Class!

I parte

Ho preso una decisione davvero importante, una di quelle che sradica le proprie radici e le pianta in un terreno del tutto nuovo, è stata sofferta e dolorosa ma avvenuta dopo un'attenta riflessione. Mi presento, io sono Ginevra, un nome di origine gallese che vuol dire "bianco puro". Ho trent'anni e da quattro ho dovuto abbandonare la facoltà di ingegneria aerospaziale, a soli tre esami dalla tesi. Sono sempre stata considerata un genio della fisica e della matematica, ma il talento non basta quando la vita decide di cambiarti le carte in tavola e a me, non solo le ha cambiate, mi ha beffato in modo bastardo! Davanti a un caso estremo bisogna trovare un'estrema soluzione, e io l'ho trovata. Ho un passaporto per poter accedere in un mondo esclusivo, questo passaporto ha un nome: Angela, mia cara amica d'infanzia.

Angela è una bellissima donna che sa domare la vita e gli uomini, dotata di eccellenti caratteristiche fisiche e personali: distinta, raffinata, sofisticata.
Una donna da portare a cena e mostrare in occasioni di impegni mondani come un trofeo di ricchezza e potenza.
Una Top class escort di lusso!

«Stasera potrai iniziare a lavorare, cara.
Non è stato facile riuscire a inserirti, questo ambiente è diventato molto ambito e la concorrenza è spietata.»

Mi spiega Angela dal lussuoso salone della sua casa, sono diversi giorni che se ne sta al cellulare cercando un modo per reclutarmi nell'agenzia Top class!

«Ok, quindi inizio stasera», la mia voce è leggermente tremante.

«Sì, e ho dovuto lottare con le unghie e i denti per farti avere questo cliente, è uno dei più tranquilli e pacati, non ha vizi particolari, certo è esigente sessualmente però non supera i limiti della decenza», ironizza.

Ascolto pietrificata, mentre mi spiega le esigenze dell'uomo con cui avrei dovuto fare sesso a pagamento.

«Benvenuta nel tempio delle Dee Desirèe! Ti piace il nome d'arte che ho scelto per te? L'agenzia assume solo donne con altissima cultura che sono pronte anche a viaggiare, intrattenere, conversare. Molte vengono chiamate per concludere contratti. La nostra è una fitta rete sociale di uomini d'affari», elogia.

«È carino Desirèe. Se non dovessi risultare abbastanza bella, per ricevere una cifra considerevole, come la mettiamo?»

Il dubbio di non piacere e fare un enorme figuraccia inizia a tormentarmi.

«Sei bellissima Ginevra e poi ricorda che nessuna di noi deve somigliare a Marilyn Monroe. Devi essere te stessa e farti valere. E tu vali! Sei quasi un ingegnere, te lo sei dimenticata.»

Effettivamente me ne sono dimenticata, dopo gli ultimi anni in cui ho dovuto forzatamente allontanare il mio obbiettivo di vita.

«Perché hai quell'espressione angosciata.»
Mi sollecita. «Non siamo squallide prostitute di strada, siamo come Venere, abbiamo qualcosa di divino! Tu diventerai un'icona del lusso, esclusiva per gli uomini d'élite!»

Abbozzo un sorriso dopo un profondo respiro.
«Angela, voglio che sia chiaro che dopo aver guadagnato abbastanza per poter star tranquilla e riprendere gli studi, io lascio tutto e ritorno alla mia vita.»

«Sei libera di lasciare quando vuoi, ma dicono tutte così, poi quando inizierai a guadagnare 15.000 euro in un mese, lavorando solo una settimana.»

«No, per me non sarà così. Conosci il motivo principale per cui ho deciso di fare questa scelta», espongo fieramente.

Angela mi conosce da sempre e sa le enormi difficoltà che sto affrontando, annuisce con il capo e con il suo sorriso gaio mi abbraccia.
La mia scelta, fortemente sofferta, possiede un motivo altrettanto penoso.