Destino?

40 3 0
                                    


Derek era nuovamente nella camera di Stiles, nonostante la conoscesse a memoria ormai, gli piaceva sempre guardarsi in giro perché il ragazzo riusciva sempre a creare un nuovo disordine, lo divertiva la sua iperattività.

Poteva anche capire il suo umore da quel disordine, dal tipo di colore che indossava, da come teneva la scrivania o dagli appunti che teneva a scuola o sul caso al quale stava indagando il padre e che lui spiava segretamente, poteva anche capire quanto il suo ritorno avesse condizionato l'umore del ragazzo.

Era felice del suo ritorno. Un forte battito gli fece mettere la mano sul petto, era innegabile il loro legame e aveva deciso che non l'avrebbe ignorato, ma non avrebbe nemmeno ignorato i suoi incubi. Come potevano essere collegati alla ragazza morta? Come poteva il loro legame uccidere le persone? Non aveva senso quello che stava accadendo intorno a loro.

Concentrato nei suoi pensieri, non si accorse dell'arrivo del ragazzo in camera che posato la cartella in un angolo, corse ad abbracciarlo, non era la prima volta che Stiles lo faceva negli ultimi giorni ma lo spiazzava sempre quel contatto improvviso.

- Credevo di non rivederti più, è passata una settimana da quando sono venuto nel tuo loft -Stiles strinse di più l'abbraccio, - temevo che saresti sparito nuovamente come al tuo solito. –

- Credevo di averti detto che non lo avrei fatto. – Il lupo si lasciò trasportare dal calore di quel corpo umano che si stringeva nel suo. Quel profumo dolce era una camomilla per i suoi sensi ma anche una tempesta.

Inequivocabilmente le loro labbra si unirono, come ormai erano abituate a fare, a cercarsi e a trovarsi per poter comunicare nell'unico modo in cui sapevano fare.

Il bacio era sempre più affamato, ormai voleva trasformarsi in qualcosa di più che di una semplice unione, i due amanti non ci misero molto a spostarsi sul letto, le loro mani cominciarono ad esplorare sotto le magliette.

Un'ombra nera si aggirava nel buio delle strade poco illuminate della periferia di Beacon Hills, stava cercando una nuova fonte di energia, l'anima che aveva preso non era bastata per risvegliare la creatura addormentata da molto tempo ormai.

Il respiro di Stiles era sempre più corto, i suoi battiti accelerati chiedevano di più di quel semplice tocco leggero e il lupo non ignorò quei suoni, fece scivolare via le loro magliette e cominciò a baciare il petto nudo del ragazzo sotto di lui.

Il desiderio era grande, sentiva il sangue ribollire dentro di lui, quella sera non si sarebbero fermati.

L'ombra percepì una forte energia provenire da una ragazza che era appena uscita da un locale, poteva vedere che la sua anima non era quella di una semplice umana, un sorriso s'intravide nel viso deforme dell'ombra che divertita iniziò a pedinare la sua nuova vittima.

Stiles era al limite, i loro corpi nudi ormai chiedevano di più che carezze e baci, Derek temeva di fare troppo male al ragazzo per poter andare oltre ma quando i suoi occhi incrociarono quelli del giovane, capì che non sarebbe successo nulla di pericoloso.

Lentamente scese fino alla piccola apertura del ragazzo e cominciò a prepararlo inserendo un dito, a quella piccola intrusione il corpo del ragazzo si irrigidì. Derek lo baciò subito per farlo rilassare e funzionò, qualche secondo dopo, il corpo del ragazzo si sciolse e accolse il secondo dito, fecero così fino a quando il corpo di Stiles non fu pronto ad accogliere quello di Derek.

Derek entrò lentamente nel corpo del ragazzo, Era stretto e caldo, dovette fare dei respiri profondi per non perdere il controllo, piano piano riuscì a muoversi senza perdere la lucidità.

Incubi del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora