Lentamente entro e mi richiudo la porta alle spalle, fissando le mie iridi nelle sue:<sì... jungkook... abbiamo appena fatto sesso al telefono, io e te>.
Io e te.
POV JUNGKOOK:
Per pochi attimi il mio splendido ma talvolta, inutile cervello, ha deciso di abbandonarmi e spegnersi completamente, obbligando il mio corpo a non reagire. Mi ritrovo a petto nudo e immobile nella mia camera con il peggiore dei miei incubi e sogni erotici, dopo aver avuto il miglior orgasmo di tutta la mia vita.
La cosa peggiore è venire a scoprire che in realtà, colui che mi ha regalato questo immenso piacere anche senza nemmeno toccarmi direttamente, è stato proprio quel demonio immondo che adesso, è poggiato con la schiena contro la mia porta, con le braccia conserte, lasciando intravedere i suoi fottuti bicipiti formati e il suo addome muscoloso ma stretto e asciutto in vita.
Sto letteralmente sbavando e lui sembra prenderne atto:<Jeon che hai da fissare? Non hai mai visto un petto nudo? Eppure tu stai messo anche meglio di me se proprio vogliamo dirla tutta> e come se niente fosse successo, come se in questa camera non ci fosse una tensione palpabile anche ad occhi chiusi, si mette a ridere portandosi una mano davanti al viso, negandomi una visione celestiale di un Park Jimin ridente.
Io continuo a rimanere in silenzio poiché il mio fantastico cervello, ha deciso davvero di abbandonarmi e scollegarsi. Davvero ancora non mi capacito di ciò che è appena successo, come è potuto accadere che su quel sito, tra i tanti, mi sia capitato proprio la causa dei miei problemi? È lui che non vuole uscire dalla mia testa, è lui che invade i miei sogni più spinti e carnali, è lui che da sempre ha messo in dubbio la mia sessualità, è sempre lui a farmi girare le palle come pochi. Ed è lui che, come una pantera pronta ad attaccarti, si avvicina lentamente, come se volesse mangiarmi con un solo sguardo:<Jeon...davvero il gatto ti ha morso la lingua?> alza un sopracciglio, come è solito fare e adesso si trova proprio di fronte a me e nonostante la differenza d'altezza notevole, riesce ad incastrare quei suoi occhi felini e devastanti nei miei:<sai, mi ha sorpreso vederti su quella app. Che c'è, Jeon, chi ti fa avere dubbi su ciò che sei o ciò che ti piace?> ma mentre quelle labbra carnose ed invitanti si muovono sensualmente per proferire tali parole, con mia estrema sorpresa ed eccitazione, con una mano comincia ad accarezzarmi in viso per scendere, sempre più lentamente verso il mio collo. Sento il suo fiato sul mio corpo e le sue mani soffermarsi sul mio petto. Con una lentezza che quasi mi uccide, scende con la mano fino all'elastico dei miei fottuti boxer e con sguardo sornione ma languido, sussurra con tono ammaliante:<Jungkook, Jungkook, Jungkook... ti ho sempre detto che tu tanto amante della figa non sei. Perché non mi hai dato ascolto fin da subito? Avremmo provato tempo fa ciò che faremo adesso, non credi?>
E come per magia, sembra che i miei pochi neuroni rimasti, quelli che non si sono dileguati a causa di Park Jimin, si siano attivati, facendomi spostare con una leggera spinta questo piccolo richiamo del peccato dal mio corpo:<chi ti ha dato il permesso di entrare e di mettermi le mani addosso, mh Park?> quasi urlo con tono duro, o meglio cerco di apparire forte ed autoritario ma per lo sguardo quasi divertito di Jimin mi rendo conto di apparire ai suoi occhi come un cucciolo indifeso ed eccitato, pronto a gettarsi su quel corpo da favola.
E forse, tanto torto non ce l'ha.
Senza mai distogliere i suoi occhi dai miei, si va a sedere sul letto sorreggendosi con le mani dietro al suo busto sul letto e con le gambe divaricate:<perché lo neghi Jeon? Hai visto stesso tu la nostra chimica e credo non sei stupido da non accorgerti della tensione sessuale che aleggia nell'aria quando io e te siamo vicini. Perché non provare? Hai comunque detto che c'è un ragazzo che ti attrae e non capisci se è perché ti piace lui o semplicemente perché ti sei accorto che la patata non è la tua unica portata preferita, non credi?>
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MASKS
FanfictionDue ragazzi, due personalità tanto simili quanto contrastanti. Park Jimin, è tra i ragazzi più desiderati e agognati dall'intero campus universitario. Jeon Jungkook è il suo più grande rivale: bello quanto stronzo. Entrambi sono fidanzati, nonos...