cap. 13

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È passato un mese,  non so ne come e ne quando visto che è andato tutto di corsa, dopo i  funerali è come se Agata volesse cambiare tutto, è partita da un bel po' e non sa neanche lei quando tornerà ma so che stasera abbiamo una festa e non so come farò senza di lei quindi decido di affrontare una cosa alla volta come ad esempio staccarmi da Gianmaria che mi sta tenendo a letto da mezz'ora
"Che sei bella" dice mentre gli bacio le labbra
"Lo dici solo per non farmi alzare" dico mentre cerco di alzarmi
"Ah dai stiamo ancora 5 minuti la discoteca apre alle 22 e sono ancora le 21"
"No in realtà sono le 21.15"
"Si ma abbiamo il privè quindi non vedo perché ti preoccupi" dice 
"Ok allora fammi vestire" dico e poi scendo dal letto nuda, metto l'intimo inizio a cercare il vestito
"Voglio il tubino bianco lo hai visto per caso?"
"Si, lo hai lasciato da Noah ieri mentre te li provavi tutti per stasera" dice prendendo il telefono in mano
"Ok lo vado a cercare" dico e poi apro la porta di mio fratello, purtroppo
"Che cazzo fai" dice Lucas
"Non lo so, mi serve il tubino bianco e come cazzo scopate cioè che stavate facendo" dico, si li ho visti uno sopra l'altro, mi tira il vestito e richiude la porta a chiave
"Prendi il tuo stupidissimo vestito e torna in camera tua a cambiarti"
"Ok ok ma cambiati anche tu" dico 
"Non sono affari tuoi e comunque si" dicono e poi torno ridendo in camera mia
"Che cazzo è successo" dice il mio ragazzo ridendo
"Non lo so, e sinceramente non voglio saperlo" dico 
"Li hai visti scopare adesso per la prima volta vero?"
"Si assolutamente e non è stato un bello spettacolo" dico
"Beh ci credo" dice mentre mi tira su la lampo
"Sei spaziale" dico vedendolo vestito con la camicia nera e i jeans
"Sei bellissima anche tu, questo vestito è splendido" dice e poi lo bacio e inizia a mettermi le mani sul culo
"Se scopiamo ancora non avrò neanche la forza di venire alla festa"
"Beh a me sembra che la forza di venire mezz'ora fa non ti mancava"
"No per niente" dico e poi usciamo dalla stanza
"Ok Alisia viene in macchina con me" dice mio fratello con il suo ragazzo
"Ma guarda non ci penso nemmeno" dico scoppiando a ridere
"No e invece si" dicono e poi salgo in macchina
"Riccardo viene?" 
"No, non si sente pronto" dice e poi, rassegnandomi chiudo lo sportello e partiamo
"Quindi che cosa facevate prima?" dico ridendo
"Che intendi?" dice mio fratello imbarazzato
"Forza lo sai che intendo"
"Si ok perché non bussi prima di aprire la porta?" dice Lucas
"Non è che non busso, è che non potevo sapere che scopate" dico
"Ti sembra che stiamo assieme da più di un mese e non facciamo niente?"
"Stai zitto Dio santo" dice lui imbarazzandosi
"va bene principessina curiosa siamo arrivati" dice il suo ragazzo e poi scendo dalla macchina dove trovo il mio
"Quindi ti hanno fatto la ramanzina sul bussare alla porta?"
"Si proprio cosi" dico ridendo e poi entriamo
"Ma se noi siamo solo in 4 chi sono le altre 6 persone dentro il tavolo?"
"Non lo so, non le ho trovate io" dice e poi appena arrivati capisco tutto
"Che cazzo ci fanno loro qui?" Dico vedendo Sarah e la sua amichetta del cazzo
"Non lo so, non le ho chiamate io" dice Lucas
"Bene ciao, oh che piccola principessa" dice Giulia vedendomi
"Levati di torno cagna" dico soltanto e ride sedendosi accanto alla sua migliore amica
"Che facevate?" Dice il fidanzato di mio fratello
"Il solito, voi giocate?" Dice Sarah e lui annuisce
"Se non vuoi giocare non giochiamo" dice Gianmaria prima di sederci ma accetto di giocare anche io
"Bene bene, Lucas obbligo o verità?" Dice Sarah
"Obbligo"
"Bacia Giulia" dice e Noah lo guarda intimorito
"No grazie passo"
"Scusa che vuol dire passo?" Dice lei sconcertata
"Ho il ragazzo" dice prendendo la mano a mio fratello
"Sei frocio?"
"Gay è il termine corretto"
"Bastardo"
"Va bene calmati, direi di passare alla ragazza, Alisia obbligo o verità?"
"Verità?"
"Come ci sei rimasta quando Gian ha scopato con me davanti ai tuoi occhi?" Dice e non rispondo
"Avanti, avrai pur pensato qualcosa"
"Si, che sei una puttana" dico
"Che ridere" dice lei
"E del tuo ragazzo che hai pensato?"
"Non sono cazzi tuoi" dico e poi continuano fino ad arrivare a lui
"Obbligo o verità Gian?"
"Obbligo"
"Vieni con me in bagno" dice Sarah
"No credo proprio di no"
"E invece si, se non fai l'obbligo dovrai dire la verità" dice Giulia
"Va bene verità"
"Chi scopa meglio, la ragazzina o Sarah?"
"Alisia"
"Dai ma non farmi ridere, si sa che godi di più con me che con lei"
"Ora ti ammazzo" dico
"Tienila a cuccia" dice e gli tiro un pugno sull'occhio
"Puttana vieni qui" dice lei mettendosi su di me e iniziando a tirarmi schiaffi
"Va bene hai già dato spettacolo, vattene"
"Ma Gianmi"
"Ascolta Sarah, Gianmi ci chiami il cane, vai via" dice lui e poi prende me
"Stai bene?"
"Si abbastanza" dico prendendo la bottiglia di vodka che c'è nel tavolo e iniziandola a bere a grandi sorsi
"Piano" dice Gianmaria
"No, mio fratello tanto non se ne accorge" dico facendogli notare che sta beatamente limonando il suo ragazzo seduto su di lui
"Ma che cazzo hanno oggi tutti gli ormoni" dice ridendo
"Si abbastanza" dico e bevo ancora e ancora, forse un po' troppo perché dopo mezz'ora inizio a ridere e barcollare
"Ok non mi sembra per niente una buona situazione, Lucas" dice lui chiamando il suo migliore amico che chiaramente essendo occupato non risponde
"Dio santissimo per un attimo la smettete di mangiarvi la faccia"
"Che c'è?" Dice Noah
"Tua sorella è ubriaca persa"
"Hai fatto bere mia sorella" dice alzandosi e venendo verso di me
"Noah ciao come ti butta?"
"Si ok è persa, vieni qui andiamo a casa" mi dice
"No, voglio ballare" dico
"E va bene, andiamo in macchina" dice prendendomi in braccio
"Uffa, non ci si può mai divertire qui" dico mentre mi mettono in macchina
"Guidi tu per favore?" Dice Noah e il suo ragazzo annuisce
"Siete proprio belli assieme" inizio ad urlare
"Si tesoro non urlare"
"Eh va bene non fare così" dico
"Shh" dice lui
"Dove andiamo?"
"A casa piccola"
"Da Riccardo?"
"Si no se Riccardo ti vede così uccide me e poi te"
"Va bene allora farò silenzio" dico appena arriviamo a casa e scendiamo dalla macchina
"Riccardo tutto bene?" Dico
"Ti avevo detto di stare zitta" dice mio fratello
"Va bene vado in bagno" dico io e appena entro urlo con tutto il fiato che ho in corpo
"Oh piccola ma che" dice, c'è Riccardo steso a terra con una confezione vuota di pillole
"Chiama l'ambulanza Gianmaria subito" dico iniziando a piangere
"Riccardo ti prego svegliati non posso perdere anche te" dico ma non risponde
"Riccardo per favore" dice mettendosi mio fratello accanto a me
"L'ambulanza sta arrivando"
"Svegliati cazzo svegliati" dico alzandomi e piangendo con Gianmaria
"Starà bene vedrai" dice lui preoccupato
"Sono solo palle" dico e poi arriva l'ambulanza.

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