cap. 30

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Finalmente oggi è il giorno, oggi mi sposo e realizzo il sogno che ho sempre avuto sin da piccola, ho sempre voluto avere qualcuno con cui trascorrere tutta la vita e sono felicissima che sia il mio attuale ragazzo, in più oggi a casa mia c'è il pieno di gente che mi sta sistemando, mi hanno già fatto i capelli e il trucco, in realtà tra poco devo uscire di casa ma prima Noah e Lucas volevano darmi un regalo
"Allora, tu lo sai che sei sempre stata una parte importante della nostra vita"
"Si certo che lo so, senza di me non stareste assieme" dico sorridendo
"Vabbè ma se è per questo senza di me tu non avresti mai incontrato Pietro" mi dice Lucas
"Si ok ma non è questo il punto, il punto è che sei sempre stata presente, quando ci siamo lasciati seppur per un paio di ore ci hai fatto tornare assieme, quando ti abbiamo chiesto di essere testimone di nozze o tutte queste cose hai sempre accettato e ti abbiamo fatto un regalino un po' insignificante ma ci tenevamo che fosse tuo perché è la cosa che più rappresenta noi in questi anni" dicono e poi mi danno una scatola con dentro una tela, è un disegno di me messa su mio cognato che lo picchio e mio fratello che ride seduto su una sedia
"È la cosa che più ci rappresenta, tu che picchi per qualsiasi cosa Lucas perché secondo te mi faceva del male e io che ridevo mentre lui si prendeva tutte le pizze in faccia che gli davi"
"E che ancora mi da eh"
"Non è vero, solo quando ti comporti male"
"Si certo sempre" dice e poi mi alzo e do a tutti e due un bacio in guancia, poi metto le scarpe e scendo di sotto
"Sei sicura che con queste scarpe e questo vestito è una buona idea scendere le scale? Non te le potevi mettere sotto?"
"No che non me le potevo mettere sotto, dai chi se le mette sotto"
"Va bene, sali in macchina forza" dicono
"Ma che macchina è" dico scioccata
"Una tesla, si lo so l'hai sempre voluta quindi te l'abbiamo presa"
"Io vi amo" dico e poi salgo dietro e inizia a guidare, mi sento felicissima, non so che fare se non sorridere, sono sicurissima che finalmente sto facendo quello che voglio.
Appena arriviamo vedo un casino di gente fuori, tutti quelli che conosciamo che abbiamo invitato, salgo le scale e vedo all'entrata Agata che è la mia testimone assieme a mio cognato, mi sistema come sempre una ciocca dietro l'orecchio, mi da il bouquet ed entra a braccetto assieme a lui, poi entrano due bambini, che sono i nipoti di Pietro, per spargere i petali e per portare le fedi, poi finalmente è il mio turno, ho il fiato corto e prendo mio fratello sotto braccio, entro dentro la chiesa e mi guardo intorno, vedo tutti che sorridono e mi viene quasi da piangere, lo vedo finalmente davanti a me e mi viene da sorridere, lo guardo negli occhi e vedo che si commuove
"Sei pronta?" mi sussurra all'orecchio mio fratello e annuisco
"Perfetto" dice e poi mi metto davanti a lui, gli prendo la mano e inizia a fare la messa, poi ci alziamo e arriva la parte più importante di tutte, la parte in cui chiedono la conferma
"Allora, Pietro Cerrito vuoi prendere in tua sposa la qui presente Alisia Ferrante, e giurare di esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarla ed onorarla tutti i giorni della tua vita?" dice
"Si, lo voglio" dice quasi subito
"E tu Alisia Ferrante vuoi prendere come tuo sposo il qui presente Pietro Cerrito, e giurare di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo ed onorarlo tutti i giorni delle tua vita?" dice e dietro di lui vedo Gianmaria che mi guarda
"Si, lo voglio" dico e lo vedo abbassare lo sguardo, finisce la predicazione e usciamo dalla chiesa dove ci lanciano il riso, sorrido felice perché finalmente mi sono sposata, lo bacio e saliamo di nuovo in macchina per andare verso il locale
"Come ti senti?" gli dico guardandolo
"Bene finalmente"
"Anche io, sono cosi felice"
"Che mi volevi dire? Ho letto il messaggio stamattina" dice e gli prendo la mano
"Che fai?" dice ridacchiando e gliela metto sulla mia pancia
"Beh che c'è non lo capisci" dico sorridendo
"Sei incinta?"
"Si, sono incinta"
"Ma sei pazza?"
"Che c'è non lo vuoi?"
"Certo che lo voglio" dice mentre mi accarezza
"L'ho saputo ieri sera"
"Sono felicissimo" dice e poi arriviamo al locale e scendiamo
"Diamo il benvenuto agli sposi" dice il dj e poi entriamo nella sala dove tutti battono le mani, ho salutato tutti quanti e finalmente arriva il momento migliore, si mangia
"Ciao amore, come stai?"
"Ciao, tutto bene devo dire" dice la mia migliore amica
"Bene bene sono felice"
"Tanti auguri" dice spuntando dietro di lei Gianmaria
"Grazie" dico io a denti stretti
"Posso parlarti un attimo" dice lui
"No, sto mangiando" dico mentre Pietro si alza a salutare la sua famiglia
"Forza non vorrai che dica a tutti della discoteca" dice quando anche la sua ragazza si è allontanata ed esco di fuori seguita da lui
"Che cazzo hai in testa eh? Stai zitto" dico spingendolo
"Dai rilassati" dice ridendo fin quando lo vedo piangere
"Perché piangi?"
"Ho passato tutta la mia vita ad amarti, a pensare che forse potevi essere quella giusta e lo eri, credi che io sia felice di stare con Sarah? Credi che io sia stato felice oggi quando ti ho visto dire di si a uno che non ero io?"
"Beh no"
"No zitta fammi finire, per anni ho pensato a come farmi perdonare, quando hai ricambiato il mio bacio un mese fa pensavo che davvero saremmo tornati ad essere qualcosa, sei la persona che più amo al mondo, è vero con te ho sbagliato tanto ma ora l'unica cosa che mi resta è guardarti vivere la tua vita felice con un altro"
"Potevi dirmi tutto questo 5 anni fa"
"Come facevo dimmi? Mi odiavi"
"Ti odio anche ora, ti odio con tutta me stessa perché per 2 mesi non ho fatto altro che pensare a te, ti odio perché infondo ancora ti amo"
"Non dire cosi ti prego"
"Adesso ti vedrò alle cene tra amici, ti incontrerò al cinema magari, forse qualche volta al centro commerciale o al supermercato ma niente di più, vivrai in ogni mio battito, vivrai in ogni secondo che passerò lontano da te, il tuo ricordo mi verrà a cercare e vivrà anche lui con me per sempre" dico
"Ti amo, ti amerò per sempre Alisia" dice e poi entra dentro e subito dopo vedo Lucas con mio fratello spuntare da dietro un albero perché stavano fumando
"Quindi hai mentito a tutti eh?" dice mio fratello
"No, non è come pensi"
"E chiariscimi questo dubbio allora com'è?"
"È proprio come sembra invece, dai è tuo fratello digli la verità" dice suo marito
"Ragazzi che sta succedendo" dice guardando di nuovo me
"Adesso ti spiego" dico e inizio a raccontargli tutto senza tralasciare niente
"Ei ali ti stavo cercando ovunque" dice mio marito
"Ei amore, si stavo prendendo aria dentro questo vestito non si respira" dico ridendo
"Se volete torno dentro"
"No figurati anzi" dicono loro e rientrano dopo avermi abbracciato e io poggio la mia testa sulla sua spalla mentre si è seduto accanto a me
"Ti amo tanto"
"Anche io, tanto".


Si conclude qui anche questa storia, grazie di tutto e come sempre se vi piace passate a leggere anche le altre, grazie.

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