cap. 27

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Sono passati 5 anni, oggi compio 22 anni, sono stati cinque anni intensi che sono volati allo stesso tempo, ho finito la scuola e ho fatto tanti lavori diversi fra di loro dopo la celebrazione di Riccardo per svagarmi, adesso lavoro in due negozi diversi per arrotondare, mio fratello e il suo ormai marito hanno aperto un loro negozio di vestiti, sono felicissima che loro si siano sposati perché prima erano carini ma adesso sono proprio bellissimi, io e Pietro stiamo ancora assieme e abbiamo deciso di sposarci, sono felicissima perché è tutto quello che ho sempre sognato, mio fratello mi porterà all'altare e mio cognato mi farà da testimone d'onore, ci sposiamo tra poco più di due mesi ed è già tutto pronto.
Adesso sono a letto con mio fratello e Lucas e sto decidendo che mettere stasera, Pietro è andato a dire ai suoi genitori in Campania che ci sposiamo, sono andata una volta a conoscerli e sono delle bravissime persone, ho conosciuto anche il suo fratellino piccolo l'anno scorso quando è nato ed era troppo tenero
"Stasera andiamo in discoteca e hai mille vestitini quindi trovane uno e mettilo" dice mio fratello
"Ascolta trovare il vestito adatto è una cosa complicata, ho l'armadio pieno di vestitini che andavano bene per quando avevo 16 anni non per adesso che ne ho 22"
"Wow la principessina è grande"
"Tu zitto vecchietto"
"Tu zitta che se ti stai sposando è tutto merito mio che ti ho portato il ragazzo a prenderti a casa"
"Eh si lo so come avrei fatto senza il mio cognatino del cuore"
"Visto brava vedo che hai capito, sei bravissima" dice e poi mio fratello tira una busta fuori dall'armadio
"Questo è il tuo regalo cosi non ci torturi con che cosa devi metterti" dice e apro la busta, trovo un vestitino lilla e nero davvero bellissimo, lo metto e mi sta bene, mi piace un sacco quindi metto le scarpe e il mascara, ho perso l'abitudine di truccarmi tanto anche perché non ho minimamente sbatti di perdere tempo
"Sei bellissima, andiamo forza che è tardi e a vent'anni nel privè dopo un certo orario non ti fanno entrare più" dice mio fratello
"Forza sali in macchina, ci vediamo li"
"Devi venire anche oggi in motorino? Sei con un vestitino"
"Dai lo sai che lo amo" dice e poi salgo, me lo hanno regalato per i miei 18 anni e mi sono presa la patente in modo tale da non ribaltarmi
"Va bene ci vediamo li" dice e poi inizio a guidare, la mia vita ultimamente mi piace proprio, mi diverto tanto e siamo sempre fuori alla fine, è divertente perché non dovendo andare più a scuola sono sempre stata tranquilla, sono felicissima e alla fine tutto è andato per il meglio.
Appena arrivo trovo già mio fratello li che mi aspetta per entrare e ci mettiamo in fila
"Ma con chi siamo nel tavolo?" chiedo
"Non lo so, mi hanno trovato a stento un posto non so con chi siamo" dice Lucas e poi saliamo nel soppalco come sempre
"Quindi in questo tavolo chi c'è?" dico e mi giro trovando delle persone familiari finché porca puttana non vedo lui
"Che cazzo ci fa Gianmaria nel mio stesso tavolo?" 
"Non lo so? Chiamalo destino" dice Lucas e gli faccio il dito medio
"Dammi la bottiglia forza" dico e la prendo iniziando a farmi bicchieri enormi di vodka
"Piano piccola" dice mio fratello
"Si tranquillo, ho bevuto poco" dico indicandolo con le dita
"Si sei già persa, andiamo a ballare" dice e poi scendiamo di sotto e inizio a ballare fin quando non mi si avvicina un ragazzino
"Ei sei bellissima" dice al mio orecchio
"Ei grazie mille"
"Quanti anni hai? Io 16" dice e gli accarezzo la guancia
"Tesoro ne ho 22, mi sposo tra poco" dico ridendo
"Oddio scusa" dice andandosene via dai suoi amici e inizio a ridere
"Io vado in bagno ragazzi" dico a mio fratello ed entro
"Ciao esci" dico alla ragazza che sento entrare dietro di me
"Non sono una ragazza" dice Gianmaria e ritrovo un briciolo di lucidità per rispondergli
"Che ci fai qui? Esci a priori"
"Dai, mi vuoi dire che in 5 anni non ti sono mai mancato?" 
"No non mi sei mai mancato" dico e si avvicina a me e istintivamente mi avvicino a lui
"Mi vuoi dire che non ti faccio più lo stesso effetto?" dice sussurrando al mio orecchio
"No, non mi fai più alcun effetto" dico deglutendo
"E allora questo" dice e poggia le sue labbra morbide sulle mie, istintivamente ricambio il bacio e gli metto le braccia al collo, poi riprendo coscienza e mi stacco
"Esci da quella porta e non mi parlare mai più" dico nervosa
"Sei tu che mi sei saltata addosso"
"Io non sono saltata addosso a nessuno, vattene via"
"Ora che ci penso non mi hai mai dato un'altra possibilità"
"Te ne ho date due non ti erano bastate?"
"Si certo che mi erano bastate ma non c'è due senza tre" dice riavvicinandosi a me ma faccio un passo indietro
"Vattene, io mi sposo tra due mesi" dico
"Ti sposi? Wow tanti auguri" dice
"Lasciami stare quindi" 
"E per la cronaca con chi ti sposi?" 
"Con Pietro"
"Stai ancora con lui? Non ci credo"
"Si e sono felicissima con lui, adesso fammene andare" dico e poi esco, torno sul tavolo e vedo mio fratello che bacia beatamente il suo ragazzo  
"Sto tornando a casa sono stanca"
"Vuoi che veniamo con te?" dice Lucas
"No, tranquillo non c'è bisogno" dico e poi dopo averli salutati esco e salgo sul motorino, sono abbastanza brilla ma in qualche riesco ad arrivare senza cadere o ribaltarmi.
Appena arrivata scendo e corro subito a farmi una doccia, mi cambio e metto il pigiama, non siamo neanche in estate ancora e fa già caldissimo, poi vedo un messaggio di mio fratello che dice che dormiranno come sempre a casa loro e poi mi chiama Pietro
"Ei piccola come stai" dice
"Ciao amore, tutto bene, sono tornata a casa 40 minuti fa più o meno tu che fai?"
"Niente di che sono stato con i miei in giro per comprare il vestito a mia madre ed era felicissima, tuo fratello c'è o è a casa sua?"
"No dormono da Lucas" 
"Va bene tesoro mi raccomando stai attenta, ci vediamo domani quando torno, ti amo" dice e poi chiudiamo, inizio a sentire i sensi di colpa che mi salgono su per la schiena e inizio a vedere l'immagine che mi passa davanti a ripetizione, sono amareggiata e non avrei mai voluto rivederlo, lo odio con tutta me stessa e sono sicurissima stavolta di non provare più niente, non so perché l'ho baciato, non avrei mai dovuto, è stato lui a baciarmi e non c'entro niente io, non lo dirò nemmeno a mio fratello e non lo saprà mai nessuno, sarà un nostro piccolo segreto che nessuno verrà mai a sapere, spero solo che lui non parli con nessuno, lo spero con tutta me stessa perché potrebbe essere frainteso, non provo e non proverò mai più niente.

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