capitolo 21

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Finalmente erano in centro Bari ed erano largamente in ritardo, avevano cercato di fare il più in fretta possibile ma l'autobus per andare in centro era in ritardo di 10 minuti e adesso si trovavano in giro a cercare i loro amici. Alla fine avevano deciso di vedersi ad una piazza del centro città ma con tutta quelle gente che c'era, e la piazza era non grande di più, stavano facendo molta fatica nel cercarli.

C<abbiamo già fatto 'sto pezzo di strada tre volte> -disse stufo continuando a cercare fra la gente-

M<tu li vedi?> -chiese-

C<neanche l'ombra>

Mattia il piccolo di "casa"

L:uagliù ma c' fin avit fatt oh?

M<aspè qualcuno ha scritto nel gruppo> -disse prendendo il cellulare e aprendo la notifica in anteprima-

Mattia lesse e rispose.

M:noi siamo qua ma non vi troviamo, c'è troppa gente.

L:vabbuò muovitv però ja.

Mattia alzò gli occhi al cielo e ripose il cellulare in tasca prendendo di nuovo a cercarli.

Dopo altri 5 minuti il moro in mezzo a tutte quelle teste ne scorse una familiare.

C<oh, oh fra, non è Luca quello?...o forse ho le allucinazioni> -disse scuotendo il braccio del più piccolo leggermente-

Il biondo si girò verso la direzione in cui stesse guardando il moro e cercò di assottigliare lo sguardo per vedere meglio.

M<si forse è lui, andiamo a vedere>

Cercarono di avvicinarsi sorpassando ogni persona e si, li avevano trovato finalmente.

Ca<oooh eccoli!!> -urlò Carola-

I due ragazzi la sentirono anche e si avvicinarono ancora di più mentre il biondo alzò il braccio per farsi vedere e un bellissimo sorriso solare sul viso.

L<ja finalment> -disse Luca avvicinandosi al biondo e mettendogli un braccio intorno alle spalle-

Se<raga avevamo detto alle 17 di vederci tutti e sono le 17:40> -disse a mo' di rimprovero ma con un espressione di chi la sa lunga-

L<che poi ogni volta che c'è di mezzo Mattia qualcuno è sempre in ritardo, incredibile> -scherzò Luigi-

M<grazie eh! Grazie Gigi di cuore> -disse un po' offeso e accigliato-

C<abbiamo perso tempo perché in mezzo a tutta questa confusione non vi vedevamo, siamo qua dalle 17:15 a cercarvi>

Cos<ma comunque sempre in ritardo eravate>

C<beh si, ma almeno se vi avessimo trovato appena arrivati non avremmo fatto 40 minuti di ritardo, ma solo quei 15>

A<eh scusa, come mai eravate in ritardo ugualmente?> -disse con un espressione strana, ammiccando-

Christian lo guardò accigliato.

Chissà cosa gli passa per la testa a quel coglione pensò

C<perché visto che sono passato da casa sua mi ha presentato suo fratello e abbiamo perso tempo a parlare>

Beh non è propriamente una bugia, ha un fondo di verità alla fine pensò

A<uuh! Siamo arrivati pure alle presentazioni di famiglia! Interessante> -borbottò Albe ammiccando con quella sua solita espressione maliziosa-

Ma qualcuno non ci fece neanche caso...

M<quello è un gran rompi coglioni e basta, non solo ho fatto il regalo anche a lui e mi tratta pure male> -disse ancora offeso dal fratello-

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