capitolo 11

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(CHRISTIAN)

La gara era finita circa verso le 18:30 e per arrivare in Hotel ci sarebbe voluta almeno 1 ora e mezza piena.
Christian insieme a sua madre, dentro la macchina che quest'ultima aveva noleggiato, si ritrovarono impantanati nel traffico da ormai già mezz'ora e si muovevano molto lentamente.
E loro avevano molta fretta di tornare in Hotel per lavarsi e prepararsi per andare al concerto di Ed Sheeran che si sarebbe tenuto quella sera stessa e alle 21:30/22 avrebbero iniziato.

Alla guida c'era Christian con ormai la patente.

C<ma guarda un po' tu questi stuetechi...ma camminate o no!>

m.A<Christian calmati, mi hai fatto venire un infarto> -ridacchió ma seriamente con l'espressione di chi effettivamente si fosse spaventato-

C<ma' questi non camminano e noi arriveremo in ritardo.....TUH TUH TUUUH!!>
-suonò all'ultimo il clacson-

mA<Chri è inutile che suoni, siamo tutti impantanati non solo noi, se noi non riusciamo a muoverci neanche loro riescono>

C<ma non m'interessa caso mai volano, basta che mi lasciano spazio, tanto siamo in America no! Possono benissimo andarsi a prendere le macchine che volano>

La madre sbuffò esasperata e alzando gli occhi al cielo.

Non c'è nessuna speranza per lui, mi arrendo pensò

Questo andamento andò avanti per mezz'ora e arrivarono in Hotel alle 20:45, avevano esattamente 3 quarti d'ora per: lavarsi, vestirsi, cenare e fare quella che sarebbe dovuta essere 50 minuti di strada, in...20 minuti?!
Non ce l'avrebbero mai fatta ma Christian per l'amore di Ed avrebbe anche sfrecciato e rischiato di fare un incidente.

Arrivarono in Hotel e Christian si catapultò in camera e subito in bagno per lavarsi, mentre sua madre restò al bar per ordinare qualcosa da mangiare mentre aspettava che il moro finisse.

Quando uscì dal bagno e si ritrovò davanti il suo armadio, non seppe più come muoversi.

Si sarebbe dovuto vestire.

Certo!

Mica poteva andarci nudo.

Uah! Christian nudo al concerto.

Anche no. forse.

Ma il problema a quanto pare era proprio quello.

Cosa si sarebbe dovuto mettere?

Iniziò a cercare freneticamente nell'armadio quando ad un tratto entro Anna.

m.A<oh Chri sei uscito, io allora sto entrando in do-che stai facendo?>

C<secondo te cosa potrei mai fare davanti un armadio mentre sto con una tovaglia in vita dopo la doccia?> -domandó retorico-

m.A<sì ho capito, ma perché?>

C<ma' preferisci che resti nudo per caso>

m.A<noo cioè, perché tutto sto casino?>

C<non so cosa mettermi>

m.A<Chri non devi andare a sfilare su un tappeto rosso>

C<tu non capisci>

m.A<vabbè io vado a fare la doccia, tu muoviti e comincia a cenare, ho preso qualcosa>

C<sisi> -disse senza neanche darle retta, immerso "letteralmente" nell'armadio-

(MATTIA)

Al contrario Mattia e sua mamma avevano davanti a sé una bella strada sgombera e dopo un paio di semafori rossi arrivarono in Hotel e fecero tutto con calma.

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