Buschini, il mio sorriso

un sogno?

quel pomeriggio passò più in fretta che mai, in un attimo si erano fatte le 7, avevamo intravisto di nuovo Carmine sulla terrazza sopra al bar dove c'era la piscina, ma poi l'avevamo perso di vista; fosse stato per me sarei andata dov'era lui, ma mi rendevo conto che non potevamo seguirlo come due stalker.

Durante tutto il resto del tempo non facevo altro che ripetere ad Ale che non ci potevo credere e che mi sembrava un sogno; lei conosceva Carmine, ma non era così fissata come me, però non poteva non ammettere che era davvero un bel ragazzo.

Comunque lui per me non era solo un bel ragazzo e basta, mi piaceva il suo modo di fare, era carino e molto dolce, questo lo avevo capito anche solo vedendo le sue foto e leggendo quello che scriveva sui social, ma oggi, avendolo davanti a me, ne ho avuto la conferma. Mi piaceva un sacco la sua risata e le fossette che si formavano ai lati della bocca quando sorrideva, i suoi occhi che si trasformavano in mezze lune e il luccichio che avevano; anche se lo preferivo con i capelli corti, quasi rasati, adoravo il suo modo di passarsi la mano fra i capelli per sistemarli e oggi, con quei capelli un po' scompigliati e umidi, era davvero troppo carino.

Mentre tornavamo a casa io non facevo altro che guardare le foto del pomeriggio, lui era venuto bene in ogni foto, ho sempre pensato fosse molto fotogenico. Guardando e riguardando le foto ho pensato che alla sera gliele avrei mandate scrivendogli un messaggio sulla sua pagina anche per ringraziarlo per essere stato così disponibile con noi.

-"cosa posso scrivergli, mi aiuti?"

-" non so Glo, io non gli scriverei nulla di sdolcinato o robe simili, mi sembra un ragazzo alla mano e semplice, puoi ringraziarlo per la giornata e basta"

-"dici?"

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