rimani con me, stasera

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Restammo li sulla casa sull'albero ancora per un po', Carmine seduto appoggiato alla parete, io davanti a lui appoggiata alla sua schiena, era così bello che mi dimenticai di tutto, sarei rimasta lì per sempre.

-"posso farti una domanda?"- gli chiesi

-"certo"

-"perché proprio io?"

-"cosa?"

-"perché hai scelto me? So che hai un sacco di ragazze che pendono dalle tue labbra sicuramente anche più belle di me, io al massimo avrei sperato di fare qualche foto con te e basta, ti vedevo irraggiungibile"

-"tu mi hai colpita subito, dal primo giorno in spiaggia quando hai riconosciuto la mia voce, non so dirti perché, ho sperato dopo quell'incontro di rivederti ma non sapevo come fare. Sei diversa dalle altre non so spiegarti il perché."

Non dissi nulla, non sapevo cosa rispondere mi limitai a sorridere e ad accarezzargli la mano

-"adesso posso farti io una domanda?"

-"si certo"

-"se io oggi non fossi per così dire famoso, ma fossi semplicemente un ragazzo come tanti che potresti incontrare in giro per caso, mi guarderesti lo stesso in questo modo?"

-"si, senza ombra di dubbio. Non devi mai pensarlo che io stia con te solo per farmi notare o cose simili. Mi piaci per come sei, per il tuo modo di fare e per come sai farmi sentire una principessa."

per un attimo non disse nulla, semplicemente mi strinse da dietro le braccia intorno al collo e mi diede un bacio sulla guancia

-"non credo di essermi mai sentito così con una ragazza, molte ragazze mi sono piaciute, ma mai quanto te ora. Quando dico che sei diversa dalle altre intendo anche questo"

-"non pensavo fosse possibile una cosa del genere, mi sembra di vivere una favola"

-"allora mi impegnerò affinché sia sempre bellissima e abbia un lieto fine"

Stavo per rispondere, per dire qualcosa anche se non so neanch'io cosa, ma il suono del suo cellulare interruppe il nostro momento romantico.

-"mamma dimmi...... si torno per cena.....ah ehm si Gloria rimane anche lei"

Feci segno con la mano come per dire "ma cosa stai dicendo?" lui nel frattempo mise via il telefono

-"non hai scuse, stasera rimani. Stai tranquilla mia mamma non è una di quelle che ti farà milioni di domande o cose varie, sarà troppo occupata a cercare di far mangiare i miei due fratelli"

-"non è per quello, solo che mia madre non sa che sono qui le ho detto che sarei andata da Alessia e poi dopo cena gli autobus per tornare non ci sono"

-"ma non ti preoccupare per quello, piuttosto avverti i tuoi che stai da Alessia no?"

Mentre tornavamo a casa di Carmine chiamai mia mamma dicendole che sarei rimasta da Alessia per cena e lei come al solito chiuse la telefonata con la sua solita frase

"Mi raccomando non tornare tardi"

"Va bene mamma a dopo, ciao."

Buschini, il mio sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora