È incredibile come passano veloci le giornate quando sei in vacanza, quando sei a scuola invece il tempo non passa mai.
Quella sera Alessia era rimasta da me a cena e sarebbe rimasta anche a dormire , eravamo in camera che parlavamo su quale università avremmo scelto di lì a poco, lei avrebbe fatto medicina, voleva seguire le orme di suo padre che era medico, io invece avrei voluto fare psicologia ma ero ancora molto indecisa. Sapevo che anche se avessimo scelto facoltà diverse, avessimo cambiato città o abitudini ci saremmo sempre state l'uno per l'altra perché è sempre stato così fin da quando eravamo piccole.
Verso le dieci mi chiama Carmine per darmi la buonanotte, era circa una settimana che non lo vedevo, mi mancava da morire. Misi giù il telefono e vidi Alessia con una faccia strana, avevo capito che non si era ancora dimenticata di Luca, cercai di sviare il discorso e le proposi un film.
Il giorno dopo Carmine mi chiese se fossi andata a Longiano da lui perché c'era una festa di paese molto bella e ci teneva che andassi, poi erano gli ultimi giorni che potevamo vederci dato che fra poche settimane sarebbe partito per la Puglia per le riprese.
Eravamo d'accordo che mi avrebbe aspettato alla fermata del pullman ma quando arrivai non c'era; lo chiamo e lo richiamo, ma niente. Inizio a camminare in un vietta finché non sento vibrare il telefono nella borsa. Era lui, menomale."Scusami piccola ma mi sono addormentato, ascolta se ora procedi su quella strada arrivi verso casa mia, ti va di venire qua? Il tempo di cambiarmi poi usciamo subito tanto sono solo."
L'idea di andare a casa sua mi spaventava un po', insomma non so perché però non ero proprio a mio agio anche se mi aveva detto che era da solo.
"Ehm si va bene...quindi proseguo per questa strada poi la prima a destra è casa tua?"
"Esatto non ti puoi sbagliare, ti aspetto"
arrivo davanti al suo cancello, era proprio come me l'ero immaginata: una bella villetta con un piccolo giardino circondato da una siepe. Carmine è lì sulla porta, ha la faccia un po' addormentata e i capelli scompigliati, ma è dolcissimo; indossa una maglietta bianca molto semplice e dei pantaloncini come quelli che indossano i ragazzi per giocare a calcio blu, Dio quanto mi è mancato! Non vedo l'ora di abbracciarlo.
Appena mi vede mi sorride e si passa le dita fra i capelli poi mi fa segno di entrare.-"Perdona il mio abbigliamento da casa, ma di solito sto sempre così quando sono solo. Allora come stai?"- mi mette un braccio intorno al collo e mi da un bacio
-"molto bene adesso. Mi sei mancato"
-"anche tu. dammi due minuti che mi cambio e usciamo. comunque non ti preoccupare mia madre è all'oratorio con i miei fratelli, possiamo anche rimanere se vuoi."
-"come vuoi" -dico mentre mi guardo intorno;
È una bella casa, colorata e ben arredata, ci sono molte foto di Carmine e dei suoi fratellini, io le guardo e non posso fare a meno di sorridere sono molto tenere.
-"se ti piacciono le foto su ce ne sono un sacco, vieni"
-"ma no fai pure ti aspetto qui"
-"ma dai vieni che fai qui da sola!"
Lo seguo per le scale e mi indica la camera; è piccola ma molto bella: le pareti bianche e il soffitto azzurro con delle nuvole bianche. Ci sono foto ovunque: lui da piccolo, lui al mare, lui rasato e poi molte altre con i suoi amici e una insieme agli altri Braccialetti.
Lui apre l'armadio, prende dei vestiti e mi dice che sarebbe tornato subito.-"quella foto l'ho fatta non appena mi hanno rasato i capelli la prima volta, non dimenticherò mai quel giorno"
distolgo lo sguardo dalla foto e guardo lui che è di ritorno vestito con dei bermuda di jeans chiari e una camicia a quadri che stava finendo di allacciare.
-"ehm... È molto bella... Ti ho mai detto che rasato stai molto bene? Sembri molto...."
stavo per dire sexy ma mi fermai, comunque è vero quando era rasato mi piaceva più del solito anche se lo avevo visto solo in foto è mai dal vivo
-"molto?.."- si avvicina verso di me
-"molto più grande."- mentii- "rasato dimostri più anni"
-"non sei la prima persona che me lo dice sai?
Ma comunque sono affezionato alla mia chioma!"- si mette dietro di me, così vicino che sento il suo respiro sul mio colloMi volto verso di lui e gli accarezzo i capelli
-"anche così stai molto bene, tu stai sempre bene!"
Mi fa uno di quei suoi sorrisi mozzafiato poi le nostra bocche si toccano fino a diventare una cosa sola, chiudo gli occhi e mi concentro solo sulla morbidezza delle sue labbra.
Carmine mi accarezza i capelli e le guance, i nostri baci si fanno sempre più intensi e coinvolgenti, mi spinge con il suo corpo indietro fino a farmi sedere sul letto, anche lui si abbassa per sedersi, ma all'improvviso il suono di un campanello ci interrompe.
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Buschini, il mio sorriso
Fanfictionaveva quel sorriso così bello e dolce che ti faceva dimenticare ogni cosa, che ti sembrava la cosa più bella del mondo, che l'avresti paragonato al sole, alla luna piena, al mare calmo o a una notte stellata... il suo sorriso che ti rimane impresso...