Buschini, il mio sorriso

l'intruso

Arrivata a scuola mi precipito da Alessia per raccontarle tutto ero talmente contenta che parlavo a raffica senza rendermene conto

-"Glo aspetta perché non sto capendo niente, chi ti ha scritto?"

-"Carmineeee!! Cioè non mi ha scritto lui, io ieri sera gli ho scritto un messaggio per ringraziarlo e lui poi mi ha risposto! C'è hai capito?! Con tutti i messaggi che gli arrivano ha letto il mio è ha risposto..."

-"oddio l'abbiamo persa!- scherza Alessia

La mattinata passa in fretta e anche questa volta ho scampato l'interrogazione, ma i giorni seguenti sono stati molto pieni di cose da fare, la fine della scuola era vicina e la maturità pure. Ogni pomeriggio o io andavo da Ale, oppure era lei a venire da me e studiavamo insieme, quelle ultime settimane furono pazzesche non avevamo un attimo di respiro, in più si era messo a farsi sentire Daniele un ragazzo anzi, IL RAGAZZO che mi piaceva da una vita. Lui prendeva l'autobus tutte le mattine come me e frequentava una scuola vicino alla nostra, mi piaceva da quando ero in prima, lo vedevo ogni giorno, ma non ho mai avuto il coraggio di farmi avanti però sicuramente lui lo aveva capito che mi piaceva.
c'eravamo conosciuti grazie a un mio amico che giocava a calcio insieme a lui, per un po' di tempo ci eravamo sentiti su Facebook, ma praticamente lui mi parlava sempre della sua ex che gli aveva fatto le corna e lui che, nonostante questo, voleva tornare con lei. Alla fine a parte ciao e qualche parola non ci avevo mai parlato, lui era ritornato con la ex e io stavo cercando di togliermelo dalla testa senza successo.
In quel l'ultimo periodo però credevo di esserci quasi riuscita, ma ci ha pensato lui a rifare la sua apparizione; qualche giorno prima era capitato vicino a me sull'autobus, ma a parte "ciao tutto bene?" non avevamo parlato poi lui si è diretto verso la sua scuola e io verso la mia.
A scuola cerco di non pensarci, in fondo ero veramente determinata a volerlo dimenticare per sempre e poi, di lì a poco la scuola sarebbe finita e io non l'avrei più rivisto. All'intervallo controllo il telefono e.... BAAAMM ecco che prima mi commenta una mia foto su Facebook e subito dopo mi scrive in chat. Da quel giorno cominciamo a sentirci un po' e poi mi da addirittura il suo numero di telefono e io, fra le mille cose da studiare e lui che ogni tanto si faceva sentire, non stavo capendo niente: era felice si, ma allo stesso tempo avevo paura di illudermi ancora come una cretina, in più dovevo studiare un sacco e non potevo distrarmi troppo.