divertiamoci un po' 2

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il sabato sera la casa era un casino, c'erano vestiti e cose ovunque perché ci stavamo preparando per passare la serata fuori, prima avremmo fatto un giro nel piccolo centro del paese poi avremmo continuato la serata in una famosa discoteca che c'era lì.

Arianna e Sara iniziano subito a farsi notare, loro sono così io e Alessia invece siamo più tranquille ci divertiamo senza dover per forza attirare l'attenzione; arriviamo alla discoteca e loro due erano già super scatenate e non vedevano l'ora di buttarsi in pista io e Ale le guardavamo un po' allibite. Già dall'entrata avevamo notato che c'erano molti ragazzi più o meno della nostra età e anche piuttosto carini però, pensare di fare colpo, era l'ultima cosa che mi passava per la testa quella sera; nonostante mi stessi divertendo molto, ero ancora un po' strana per quello che era successo, per tutta la settimana non avevo fatto altro che pensarci. Alessia che mi capisce al volo cerca subito di farmi svagare trascinandomi in pista e così iniziamo a divertirci un po'. Ormai anche io ed Ale ci eravamo lasciate contagiare da Arianna e Sara e ci stavamo davvero divertendo.

Dopo un po' decido di allontanarmi un attimo perché la scarpa cominciava a farmi male, mi siedo al primo divanetto libero e inizio a massaggiarmi un po' la caviglia probabilmente avevo preso una storta.

Poco dopo mi passa a fianco un gruppetto di ragazzi, il primo della fila mi stava fissando da lontano e quando si avvicina mi chiede cosa stessi facendo lì da sola se volevo ballare o bere qualcosa


-"mi sono seduta solo un attimo, sono qui con delle mie amiche"


-"amiche?

interessante, dove sono?"


-"a ball..."- feci per rispondere


-"dai, piantala di fare lo scemo"- intervenne l'altro ragazzo dietro di lui


io mi bloccai completamente, non potevo credere ai miei occhi...


Buschini, il mio sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora