Era passata una settimana da quando io e Daniele avevamo cominciato a sentirci e un venerdì pomeriggio lui mi chiede se quel sabato sera sarei uscita con lui io; leggendo quel messaggio, sono rimasta in trans per qualche secondo, non sapendo cosa rispondergli, chiamo al volo Alessia che era appena andata a casa
-"si dimmi.. Cosa mi sono dimenticata da te?"
-"no niente, Dany mi ha chiesto di uscire domani sera!"
-"che? Allora domani pomeriggio ci prendiamo un'ora per fare shopping ho visto già un vestitino da urlo!!"
-"no aspetta non gli detto ancora si"
-"scusa?! Prima avresti fatto i salti di gioia e adesso aspetti a dirgli si?? Cosa è cambiato?"
-"niente lo sai, lui mi piace però non so"
-"sei agitata, è normale.. Ma comunque domani ci penso io a te e vedrai che poi rimpiangerà di averti fatto aspettare così tanto!"
Sabato sera esco con Daniele lui mi passa a prendere poi andiamo in un pub della zona. Era bellissimo vestito con pantaloni scuri e una camicia bianca, i capelli sistemati con il gel come piacevano a me e quei suoi occhi, azzurri come il cielo, che mi avevano fatto perdere la testa. Tutto sembrava perfetto, il mio sogno si stava realizzando, eppure non ero così felice come lo sarei stata tempo prima; forse veramente era cambiato qualcosa, forse davvero stavo cominciando a dimenticarlo.
Nonostante questo la serata è stata molto piacevole, quando mi riporta sotto casa spegne la macchina e restiamo ancora un po' a parlare poi all'improvviso si avvicina e mi bacia. Io inizialmente ricambio poi mi stacco-"no scusa... Io non..."
-"che c'è? Pensavo che ti facesse piacere, insomma sapevo di piacerti"
-"ah sapevi di piacermi! Quindi sei uscito con me perché sapevi di andare sul sicuro?! Invece no, guarda un po', mi dispiace ma non cado più ai tuoi piedi!- apro la portiera e scendo dalla macchina dirigendomi verso casa.
Mentre scendo sento lui che dice che se lo avesse saputo che ero così non avrebbe certo perso tempo con me e io evito di dargli risposta.
Quella sera non riesco ad addormentarmi ripenso continuamente alla serata, al fatto che forse sono stata stupida, la mia reazione è stata senza senso, non riuscivo a capirmi; una cosa però l'avevo capita: ho avuto una sola possibilità con Daniele e l'avevo buttata via, adesso dovevo proprio dimenticarlo.
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Buschini, il mio sorriso
Fiksi Penggemaraveva quel sorriso così bello e dolce che ti faceva dimenticare ogni cosa, che ti sembrava la cosa più bella del mondo, che l'avresti paragonato al sole, alla luna piena, al mare calmo o a una notte stellata... il suo sorriso che ti rimane impresso...