Ben presto si fece sabato. In quei giorni vidi nuovamente sia Wooyoung che San ma giusto il tempo di prendere un caffè alle macchinette e con il moro ci sentivamo spesso su Whatsapp. Ci stavamo conoscendo man a mano e di tanto in tanto mi mandava anche dei video mentre faceva pratica su delle nuove coreografie.
Avevo anche scoperto che aveva un sogno nel cassetto di cui eravamo a conoscenza solo io e il suo migliore amico: diventare un idol.
Un po’ lo invidiavo, lui aveva un sogno mentre io non conoscevo nemmeno il mio passato.
Mandai l’ennesimo messaggio a Yeji perché era in ritardo ed io la stavo aspettando per aiutarmi a scegliere l’outfit per la serata.
Jisung, stranamente con l’auto del padre a disposizione, sarebbe passato per le 23.30 sotto casa mia. Ci aveva avvisate che, oltre a Hyunjin, aveva invitato anche un paio di suoi amici e che erano dei tipi simpatici.
Finalmente il campanello suonò rivelando la mia migliore amica con il fiatone. Anche lei era totalmente in alto mare e portava dietro un trolley in cui sicuramente aveva chiuso il cambio per la serata ed il pigiama nonché tutto il necessario per prepararsi.
“Se osi essere una strafiga anche stasera ti uccido.”
Le puntai l’indice contro mentre mi mostrava la tuta nera ed i tacchi che aveva intenzione di indossare.
Lei rise ma in fondo era consapevole di essere una gran bella ragazza e che mezza università le sbavava dietro.
Io d’altro canto avevo un’autostima...no, non ce l’avevo proprio, inesistente, mai pervenuta.
“Fammi vedere le opzioni piuttosto. Alla fine è una discoteca giusto?”
Annuii. Da quanto spiegato da Wooyoung, l’Halazia, era un locale che fino alle 00.00 faceva anche servizio di ristorazione, ma da quell’orario in poi diventava una discoteca a tutti gli effetti.
Noi avevamo preferito andare sul tardi per poterci divertire un po’ piuttosto che mangiare e basta.
Provai i vari abbinamenti di fronte all’occhio critico di Yeji finché non si illuminò di fronte a quello che, a mio avviso, era il più semplice: un paio di jeans strappati, non troppo stretti, un top argentato e un paio di tacchi dello stesso colore del top.
“Con i giusti accessori, una bella piega e un trucco ben fatto questa sera Wooyoung non saprà come contenersi.”
Arrossii. Ovviamente avevo pensato a quell’eventualità, inutile negarlo. Lui era un bel ragazzo e l’intesa fra noi era indiscutibile.
Poi mi venne un dubbio che mi imbarazzò e nemmeno poco ma Yeji era proprio la persona giusta per forviarlo.
“Yeji, senti, non so come chiedertelo, mi sento come una ragazzina di dodici anni.”
“Dimmi Y/N...sai che con me non devi avere imbarazzo.”
Annuii e proseguii:”Io l’ho dato per scontato vista la mia età ma alla fine non vuol dire nulla né ne farei un dramma ma….io non sono vergine vero?”
Yeji capii che non era un argomento per cui prendermi in giro e notai anche una punta di panico nel suo sguardo:”No Y/N, non sei vergine da un po’, tranquilla.”
![](https://img.wattpad.com/cover/342482360-288-k853751.jpg)
STAI LEGGENDO
MAZE OF MEMORIES // LEE MINHO
Fanfic"Amore mio, come ti senti?" Una donna mi sfiorò il viso con la mano calda accarezzandolo con il pollice. "B-bene...." poi, dopo aver visionato ogni singola figura presente tra quelle quattro mura bianche, con quattro parole provocai un silenzio stra...