mi sento strana, non capisco se è stato qualcuno a sussurrare quella cosa a me, nonostante in questa stanza non ci sia nessuno, o se è la mia testa che ha cercato di avvertirmi.
in ogni caso non mi deve importare ora.
continuo a fissare l'ombra scura perchè sono incapace di muovermi finchè non è lei a farlo per prima. mi risveglio dalla mia trance, poi corro.
corro non pensando a quanto avrei potuto dare nell'occhio se qualcuno mi avesse vista.
mi volto, per vedere se quella cosa mi sta inseguendo, ma non c'è.
faccio un respiro di sollievo e torno a guardarmi avanti.
cazzo.
non la vedo, ma so che c'è. so che mi sta osservando.
sto impazznendo, io sto...
<<chloë!>>
faccio un piccolo saltello sul posto per lo spavento, e guardo alla mia destra.
<<cristo, luna, sei stupida?!>> sbotto, con tutta la catriveria che ho in corpo.
<<io...>> dice lei, imbarazzata e confusa <<io non...capisco>>.
<<scusa>> abbasso la testa <<scusa, sono stata stronza>>.
mi abbraccia.
odio gli abbracci, ma non voglio fare di nuovo la stronza con lei.
luna ha sempre cercato di aiutarmi, dal primo giorno in cui l'ho conosciuta.
<<stai bene?>> mi chiede.
mi rendo conto di avere il viso bagnato dalle lacrime, che asciugo velocemente.
<<sto bene>> le rispondo <<cercavo billy>>.
<<billy è in sala, ma...stavi piangendo>>
"questo l'avevo notato"
<<davvero, sto bene>> ribadisco <<non ti preoccupare>>.
<<lo sai che non devi fingere con me>> sorride e mi accarezza un braccio <<siamo qui tutti quanti per lo stesso motivo, più o meno. non vergognarti>>.
le sorrido.
quanto vorrei poterle dire ogni cosa.
<<sto bene, luna, davvero>> la abbraccio di nuovo, per marcare la bugia e cercare di convincerla di più <<non preoccuparti di me>>.
lei mi sorride a sua volta ed insieme andiamo in mensa.
"billy ci raggiungerà lì" dico tra me e me.<<charlotte è proprio una stronza>> dice mattheo, appoggiando il vassoio al nostro tavolo.
<<perchè?>> chiedo mettendomi una mano davanti alla bocca, poichè sto masticando il riso.
<<se la crede troppo, e prende per il culo le persone>>
<<l'ha mai fatto con chloë?>> chiede billy, guardandomi.
<<non penso>> risponde vagamente theo.
<<buon per lei>> mormora.
sono certa che non avrei dovuto sentirlo, tuttavia, quelle parole, mi provocano i crampi allo stomaco.
luna mi guarda e fa una piccola risata.
<<sei arrossita>> mormora con le labbra, e io tossisco.
<<davvero?>> chiedo, sempre mormorando.
annuisce.
guardo il pavimento per qualche secondo, poi, per non dare troppo nell'occhio, torno a dare attenzione ai miei amici.
<<tu hai qualche novità?>> mi chiede mattheo.
scuoto la testa.
<<e dal dottore? com'è andata?>> domanda billy.
<<bene>> rispondo, portandomi alla bocca un'altra forchettata di riso.
<<sei sicura?>>
<<mhmh...mi ha dato delle pastiglie per dormire>> aggiungo.
<<non riesci a dormire?>> insiste.
annuisco.
<< perchè non me l'hai detto?>>.
sento un'altra stretta allo stomaco, e, questa volta, mi sento vulnerabile.
<<non...non mi sembrava importante>>
luna tossisce, sarcasticamente, ma non ne capisco il motivo.
<<beh, è importante>> billy mi tocca il braccio e rabbrividisco.
non dico nulla, non ne ho il coraggio.
"cosa ti sta succedendo, chloë?"
<<vado un attimo in bagno>> dice luna, alzandosi velocemente mentre si mette una mano in tasca.
sento che devo seguirla, e vorrei tanto farlo, tuttavia, si sta allontanando troppo, e non voglio -anzi, non posso- stare al buio da sola.
bevo un po' d'acqua, poi annuncio <<vorrei giocare ad obbligo o verità questa sera>>.
billy mi guarda e mi sorride, ed io faccio lo stesso cercando di non guardarlo negli occhi.
<<davvero?>> chiede.
annuisco.
<<non che sia importante...>> aggiungo.
<<non sembravi così convinta questo pomeriggio>> mattheo guarda la porta della mensa, per vedere se sta entrando luna, ma non c'è.
<<beh...sto...>> rifletto prima di pronunciare la frase <<sto impazzendo a stare sola>>.
billy mi volge uno sguardo pieno di gratitudine, ed io porto gli occhi sul piatto.<<theo>> lo chiamo <<theo!>>.
si volta.
<<potresti aspettarci? hai lasciato me e billy indietro, tu sei già peaticamente arrivato in sala>>
<<scusate>> dice lui, con un tono che è tutto tranne che dispiaciuto.
<<ma voi l'avete vista luna?>> chiedo, quando ho entrambi di fronte al mio viso.
scuotono all'unisono la testa.
<<dobbiamo andare a cercarla>> ordino, cercando di essere convincente.
<<eccola>> mattheo fa un cenno con gli occhi ed io mi volto.
eccola lì, bella e sorridente, come sempre.
indossa dei leggins neri e una felpa over-size marrone con su scritto "everything has beauty 1990".
"è stupenda" penso.
<<ce ne hai messo di tempo!>> commenta billy.
effettivamente...ci ha messo molto.
nah, deve essere...una coincidenza.
<<andiamo>> dice luna, incamminandosi verso la sala senza nemmeno aspettarci.
tentai di raggiungerla, ma billy mi afferró un braccio, facendomi rabbrividire.
<<lasciala sola>> mi suggerisce <<ne ha bisogno>>.
guardo la mia amica, incerta che il suggerimento di billy sia quello giusto, ma poi annuisco.
<<piuttosto>> continua <<avevo ragione?>>.
<<su cosa?>>
<<sul fatto che la solitudina renda pazzi>>
<<ah...>> abbasso la testa <<si...>>
si avvicina un po' a me, ma questa volta non trapela nessun tipo di emozione.
c'è qualcosa che...non lo so, che semplicemente non va.
saró io quella strana.
<<te l'hanno mai detto, chloë?>> chiede, lasciando che capissi da sola quello che intendesse.
<<mi hanno mai detto cosa, billy?>> chiedo io, stanno al suo gioco.
<<che sei davvero figa>>
figa...?
sgrano un po' gli occhi, imbarazzata dal termine che aveva usato.
<<no>> aumento un po' la distanza tra di noi <<mai nessuno>>.
entriamo nella sala, ed io cerco di dimenticare quella specie di complimento.<<charlotte>> dice qualcuno, ed io do un occhio a mattheo <<obbligo o verità?>>.
quella fa un sorrisetto malizioso, poi <<obbligo>>.
il ragazzo le si avvicina e le sussurra qualcosa all'orecchio, e quella sorride ancora di più.
theo alza al cielo lo sguardo.
<<volentieri>> dice poi charlie, che guarda billy subito dopo, chiedendogli <<obbligo o verità>>.
<<veritá>> risponde lui.
<<sei innamorato di qualcuna?>> chiede lei.
<<o qualcuno>> aggiunge mattheo, cercando di far ridere il resto del gruppo, riuscendoci.
bill sospira, poi ammatte che, sì, le piace una ragazza, ma non dice chi.
luna mi guarda e alza il sopracciglio.
che cazzo vuole? crede sia io?
<<chloë>> mi chiama billy <<obbligo o verità?>>
<<verità>> rispondo.
<<ti pareva!>> dice uno, di cui io nemmeno conosco il nome.
<<perchè sei qui?>>
cazzo.
guardo tutti nella sala, non voglio che si sappia il motivo della mia provenienza. per quale cazzo di motivo billy non riesce a capirlo?!
d'improvviso mi viene in mente il tentativo di luna nell'indovinare il mio "disturbo" la prima volta che ci siamo viste.
<<forte depressione>> sbotto, mordendomi le labbra molto forte.
mattheo mi guarda, e luna pure. non credo se la siano bevuta.
qualcuno ride, ed io voglio semplicemente alzarmi e tirare calci e pugni a qualcosa perchè detesto essere presa in giro.
<<tu>> dico io, indicando il ragazzo che aveva riso di me il momento prima <<obbligo o verità?>>.
<<veritá>> sceglie, con un sorriso di sfida.
sa che non so niente nei suoi riguardi.
qualcuno mi tocca la spalla, mi volto e billy, prima di far sfiorare leggermente le nostre mani, mi sussurra all'orecchio una verità interessante.
<<quando è stata l'ultima volta che te la sei fatta sotto?>> chiedo alzando un sopracciglio.
ok, questa non sono io.
ma se lo merita.
mi guarda.
<<brutta puttana>> dice.
<<la "brutta puttana" ti ha fatto una verità a cui devi rispondere>> dico, fiera.
mattheo fischia e luna ride, mentre billy non dice niente.
<<io non me la sono mai fatta sotto>> risponde il ragazzo, ridendo ma evidentemente a disagio.
qualcuno rise di lui.
è stato...soddisfacente.
passano un'altro paio di turni, poi arriva di nuovo quello di charlotte, che fa la domanda a me.<<chloë, obbligo o verità?>>
<<verità>>
<<ti pareva!>><<obbligo>>
<<ti obbligo ad andare fuori, al buio, compleatamente sa sola, e rimanerci per venti minuti>>

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🚬👻𝐀 𝒫𝒶𝓇𝒶𝓃ℴ𝓇𝓂𝒶𝓁 𝐋𝐎𝐕𝐄👻🚬
Fanfictionho lasciato la francia quando avevo dodici anni, per via della mia salute mentale. assurdo vero? ad ogni modo, ora mi trovo in canada, nel joseph's health hospital dal 2 novembre 2021, ora siamo a dicembre, il 17, precisamente. sarei dovuta entrare...