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Sono passati ormai dei mesi dalla proposta di matrimonio di Khvicha e nel frattempo, Piotr l ha fatta ad Adele.
Oggi è il 25 Dicembre NATALE una delle mie feste preferite, per non dire la mia preferita.
Sono le 8 e Marica è corsa da me e Khvicha un paio di minuti fa per poi correre giú per le scale seguita da me e Birba mentre Khvicha è a prendere la colazione.
Da giugno fino a questo punto ci siamo sistemati molto bene, abbiamo preso una villa molto grande e Marica nè è completamente innamorata, inoltre Marika ha ripreso ad andare a scuola e si è fidanzata con Giacomo, il moretto di classe sua che veniva spesso a trovarla e Birba invece è incinta da Agosto, (pensiamo sia di un altro golden retriever che alloggiava al nostro stesso hotel).
Arriviamo in salotto e Marica, tanti piccoli regali sparsi sotto l albero, uno da ogni giocatore e anche dai nuovi acquisti, da parte del mister Garcia è arrivato un pallone della lega saudita professionistica dello scorso anno firmato da lui.
Mentre dagli altri sono arrivate alcune maglie firmate anche da quelli nuovi e da altri sempre roba del calcio perhcè Marica da ottobre ha allenamenti di calcio tre volte a settimana, e da quando ci va è super felice e dice di aver trovato il suo sport.
Dopo poco arriva Khvicha con la colazione e apriamo anche i nostri regali per lui è arrivata un sacco di roba dalla famiglia tutta di origine e cultura georgiana, e dai compagni o giochi per la Play (tra cui io) o scarpe e abiti.
Per me un sacco di felpe e maglioni bellissimi e da parte parte di Khvicha una collana con un pendente a forma di cuoricino in pandan con l anello, inoltre trascorsimo il Natale coi suoi genitori e i suoi familiari, visto che i miei sono "troppo impegnati col lavoro per stare con la loro figlia", i genitori di Khvicha sono sempre gentilissimi e si sono sempre preoccupati per me e per il mio bimbo, oramai trascorso il 6° mese finalmente sappiamo il sesso del bimbo ed essendo maschio Khvicha ha preteso che noi facessimo figli fino a che non esce femminuccia e spero che stesse scherzando nonostante la sua serietà sul tema bambini.

È stato uno dei natali migliori di sempre che oramai sta giungendo al termine, ora siamo a cena e visto che a pranzo abbiamo mangiato georgiano ora, ora mangiamo italiano lasagne al ragú e per secondo non poteva mancare il pesce e patate.
Finiamo di mangiare e andiamo a dormire, porto Marica in camera sua e la metto a letto, oramai è mia figlia non è una dei tanti bimbi di cui mi devo occupare.

15 marzo 2024

Adoro la mia vita ho una bambina stupenda e un ragazzo quasi marito favoloso, va tutto alla grande e Marica quest' anno riceverà pure un fratellino.
Siamo sul divano e Marica è a letto sono le 10 di sera e io inizio a sentire un leggero dolore alla pancia, ma non ci faccio caso finchè non noto che il mio basso ventre è completamente bagnato, l ha notato anche Khvicha che subito fa uno scatto in piedi e mi porta in macchina mentre guida chiama Ale che vive a 3 minuti da casa nostra e gli chiede di andare da Marica visto che io stavo per partorire.
Andiamo in ospedale e Khvicha anche se a mal in cuore mi lascia portare in sala parto da sola.

Pov Khvicha

Dopo un pò che hanno portato Claire in sala parto sento urlare e capisco subito che è lei, e mi spezza il cuore il fatto che io non possa essere lì con lei.
Poco dopo arrivano pure Ale e Marica e subito la piccola inizia con le domande, è super graziosa si sta preoccupando un botto per Claire.

~Khvi é Claire...?
Mi chiede appena le urla si intensificano.

~Si amore ma tanto tra pochi minuti sarà qua con il fratellino non temere, provo a rassicurarla e ci riesco tant é che Ale mi sussurra nell' orecchio.

~Sarai un padre formidabile Khvi.
Mi giro e gli sorrido, ma poi sentiamo le urla placarsi cosí salto subito in piedi dalla sedia seguito da Ale.
Esce un dottore e subito lo tartasso di domande.

~Come sta mia moglie ?
Si, ho davvero detto mia moglie.

~Bene, la potete vedere se volete.

Pov Claire

Ho appena partorito, credo sia una delle frasi piú belle che io potessi mai pronunciare.

Mi guardo intorno e un medico mi passa mio figlio, è bellissimo ma la prima cosa che noto è che lui ha gli occhietti grandi come me e il nasino a tratti simile a quello di Khvicha, lo amo da morire.
Sento la porta aprirsi e vedo Khvicha entrare, non faccio in tempo a sorridere che scoppia in lacrime, e io sorrido sempre piú, mi viene vicino e mi bacia per poi prendere il piccolo incollo dandogli un bacino in testa.

~Amore è meraviglioso...
Sussurra fissandolo mentre dorme come se fosse incantato.

~Si more, Marica è qui fuori ?

~Si..

~La chiami ?

~Certocerto...
Mi ripassa il bimbo che in tanto stava cercando di riaprire gli occhietti, e va di la, Marica arriva subito correndo e inutilmente cerca di salire sul lettino, ma subito Khvicha la aiuta senza esitazioni.
Lei inizia a guardare sconcertata il piccolo e subito mi chiede.

~Claire ma lui è mio fratello ?
Io le annuisco e lei si gira abbracciando fortissimo Khvicha.
~Ho sempre voluto un fratellino e una sorellina.
NON L AVESSE MAI DETTO.

~Non ti preoccupare io e Clai stiamo lavorando anche sulla sorellina.
Io iniziai a ridere guardando stra male Khvicha, che in realtà era anche piú serio del dovuto.
A un certo punto entrano Ale e Debora e ci fanno i complimenti e tutto, finchè non arriva il dottore e ci fa la fatidica domanda.

~Come volete chiamare il vostro bambino ?
Io e Khvicha lo sapevamo già ed il nome l avevo scelto io.
Guardai Ale e gli dissi.

~Alex secondo te come si chiamerà ?
Avevo un sorriso enorme stampato in viso, mentre lui era un sacco confuso.

~Bho sarebbe bello Jack, Philip, Giacomo, Giovanni o Alessio.
Sorrisi ad Ale e poi mi voltai verso il dottore.

~Doc, il piccolo si chiama Alex Kvaratskhelia.
Mi volto velocemente verso Ale e me lo ritrovo con le mani davanti alla faccia e Debora che lo abbracciava.
~Ale ti piace ?
Lui non risponde, ma si sente singhiozzare da sotto le mani e mi metto a ridere, poso il baby Ale nella culla e richiamo Alex affianco a me.
~Vieni Ale dammi un abbraccio.
Lui si toglie le mani dalla faccia e posso notare il sorriso stupido che ha sul viso.

~No Clai io ti amo...

~ALEX MERET TI SPACCO LE GAMBE.

~Amore è il mio migliore amico.
Risposi a Khvicha che si era leggermente alterato.

~O senti già lui doveva avere un nome Georgiano e invece ha il nome di questo essere qui...
Ci mettiamo a ridere e Ale fa il solito offeso.

Spazio Autrice

Bimbi non mi starete piú sopportando ormai e questo è il penultimo capitolo, poi ci sarà quello finale e poi un altra storiella.

Che confusione.. sarà perchè ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora