Ombre di Lui - a Hogwarts Legacy Love Story

Capitolo 4 - Hogsmeade

CAPITOLO 4 - Hogsmeade

Cattleya aprì la porta dell'aula di trasfigurazione e fece capolino all'interno.

La professoressa Weasley sedeva alla sua scrivania e teneva la testa abbassata parlando a quello che sembrava un minuscolo elfo.

Cattleya entrò lentamente.

Entrambi la guardarono e con uno schiocco l'elfo svanì.

"Mi dispiace, professoressa" iniziò Cattleya con un po' di panico nella voce guardando il punto da cui era scomparso l'elfo.

"Ah, quello era Tik. È un elfo domestico." spiegò la professoressa Weasley. "Sono quelli che mantengono in funzione questo castello"

Cattleya annuì e si sedette sul sedile di fronte a lei.
"Ti piace Hogwarts?"
Cattleya annuì, "Per lo più ho solo esplorato un po' il castello, ma ho la sensazione che avrò bisogno di un altro paio d'anni per vedere tutto."

La Professoressa Weasley sorrise, "Anche io non ho visto tutto in questo immenso castello. Ora, a proposito del tuo viaggio a Hogsmeade, andrai con Sebastian Sallow, vi ho visti parlare, è un giovane mago capace: sarà la tua scorta.

Cattleya annuì, "lo apprezzo Professoressa, ammetto che ero un po' nervosa all'idea di perdermi."

La professoressa Weasley le rivolse un dolce sorriso, "Capisco che tutta questa situazione è molto da metabolizzare; iniziare al quinto anno e tutto il resto. Spero che i tuoi compagni siano stati gentili con te. So come possono essere i ragazzi a volte."

Cattleya si strofinò le mani sulla gonna, pensando a quello che aveva fatto in difesa di Natty.
"No Professoressa! Sono stati tutti così gentili, penso che potrei anche essermi fatta degli amici."

"Sono così felice di sentirlo! Tua madre mi ha chiesto di scriverle. Volevo solo assicurarla che ti stessi adattando."

"Direi che forse è meglio se aspettiamo un'altra settimana, chissà, forse domani scapperò a gambe levate." scherzò Cattleya, facendo ridere la Professoressa Weasley.

La Weasley annuì e scrisse qualcosa sulla pergamena davanti a lei.

"Va bene," scrisse qualcos'altro prima di guardare di nuovo Cattleya, "credo che il signor Sallow ti stia spettando ai piedi della scalinata di fronte alla sala grande."

Cattleya si perse tre volte prima di trovare la strada per la grande sala. Sebastian la stava aspettando vicino alle porte giganti.

"Sebastian! Scusa del ritardo!" Gli disse col fiatone scendendo le scale, quando lui alzò lo sguardo le sorrise apertamente.


"Ah ecco la mia nuova amica!" la squadrò dall'alto in basso con sguardo penetrante. "Mi è stato riferito che le tue scorte scarseggiano e che devo accompagnarti ad Hogsmeade a fare compere. È la prima volta che ti avventuri nel villaggio?"

Cattleya annuì. "Sì, non ho lasciato il castello da quando sono arrivata."

"Bene, allora farò del mio meglio per essere una guida eccezionale! Hogsmeade è un villaggio pittoresco e ben fornito, credo che lì troverai tutto ciò che ti serve"

Spinse la porta e le fece un inchino, permettendole di andare per prima. Una volta passata, lui la seguì e le grandi porte si chiusero dietro di loro. Le sue finte cerimonie la facevano ridere.

Cattleya si fermò e si limitò ad ammirare lo scenario: era una bella giornata di settembre e c'erano parecchi studenti fuori, alcuni si lanciavano pluffe l'un l'altro e altri tentavano di cavalcare un manico di scopa cadendo drammaticamente.

La maggior parte si limitava a stare in piedi o sdraiata sull'erba a rilassarsi e a parlare tra loro beandosi degli ultimi raggi estivi.

"Sono stato contento che la professoressa Weasley mi abbia chiesto di unirmi a te oggi." Le disse Sebastian

"Anch'io, grazie per essere venuto." Rispose Cat

"Certo! sei l'unica che mi ha battuto in un duello, per come la vedo io sarebbe saggio tenerti d'occhio," Sebastian le sorrise. "Parlando della Weasley, pare che abbia un debole per te."