CAPITOLO 12 - Non da solo
" Non credo che ci sia qualcuno che provi quello che provo io per te in questo momento. Perché piccola, tu sarai colei che mi salverà perché dopotutto... Sei il mio muro delle meraviglie" Wanderwall - OASIS
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Povero Sebastian, non era stata certo la visita che si era immaginato, Cattleya era così dispiaciuta per lui, le si spezzava il cuore a vederlo così, come aveva potuto suo zio essere così aggressivo nei suoi confronti? Dopo qualche istante decise di entrare di nuovo in casa, da sola.
Anne era di nuovo seduta la tavolo, suo zio era sparito, probabilmente si trovava fuori casa ora.
"Ciao Anne, sono Cattleya, una compagna di scuola di Sebastian, non volevo essere inopportuna"
"Tranquilla, non lo sei. Il dolore di questa maledizione arriva ad ondate improvvise, non è colpa tua, non lo è di nessuno" la sua voce era calma e dolce, il suo viso minuto e delicato sembrava come...rassegnata?
"Ad ogni modo, tu devi essere la studentessa arrivata direttamente al quinto anno; Sebastian mi ha parlato di te"
"Spero ne abbia parlato bene!" disse Cat allegramente, avrebbe cercato di farla ridere "Ci siamo conosciuti durante un duello di bacchette a lezione della Hecat e... bhè l'ho mandato a gambe all'aria"
Anne rise "ah la Professoressa Hecat! Lei si che sapeva come tenere in riga me e mio fratello" "Hogwarts mi manca così tanto, ma non mi dispiacerebbe stare qui a Felcroft, se non fosse per mio zio che litiga con Sebastian ogni volta che è qui a casa e per i Goblin che si aggirano nei dintorni rendendo tutto così lugubre..." disse con una nota malinconica nella voce.
"Sebastian mi ha detto che tuo zio è un ex Auror ma si è rifiutato di dare la caccia ai Goblin di Ranrok, devo dire la verità non mi aspettavo di vedere una scena di rabbia simile" Le disse Cattleya
"Zio Solomon è frustrato da quello che mi è successo e dal fatto che Sebastian pensi di potervi porre rimedio...Sono entrambi in buona fede, lo so che lo sono, ma mio zio ha ragione: questa maledizione non può essere spezzata, riesco a sentirlo...Sebastian non può liberarmi da questo dolore, forse tu puoi parlargli e cercare di farlo ragionare...So che ci tiene molto a te"
"Potrei provare... ma so che è molto motivato e che ha preso la sua decisione a riguardo" disse Cat
"Spero allora che possa capirlo presto da solo e che smetta di cercare una cura" Rispose Anne tristemente "perdonami ma mi stanco facilmente...penso di dover riposare un po', grazie per esserti fermata, ti prego stagli vicino, sei importante per lui."
Cat non poteva fare a meno di sentirsi felice a queste parole, evidentemente Sebastian aveva parlato di lei alla sorella, ma contemporaneamente si sentiva triste per lei e per il suo fato avverso.
"Uscì pensierosa dalla porticina e si trovò davanti proprio Solomon Sallow
"Tu sei l'amica di Sebastian, ci ha parlato di te, ti chiedo scusa per il suo comportamento, Sebastian non capisce quando è il momento di fermarsi, pensa di saperne di più dei guaritori del San Mungo, niente può essere fatto per lei"
"Forse i guaritori non sanno tutto Sir." Disse Cat, capiva il punto di vista di Solomon ma non comprendeva la sua totale arrendevolezza riguardo la faccenda. "Sebastian è totalmente concentrato nel trovare una soluzione, se c'è una cura, lui la troverà"
"La tua fede in Sebastian è malriposta" rispose burbero, "Anne è stata maledetta con la magia nera e i Goblin non sono certo inclini a rivelare i loro segreti. Darle speranza è crudele, l'unica cosa da fare è tenerla al sicuro e stare lontani dai Goblin"
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Ombre di Lui - a Hogwarts Legacy Love Story
Romance( COMPLETA) Cattleya Sheyne e Sebastian Sallow. Una studiosa Corvonero ed un ribelle Serpeverde. Una appassionata e tragica storia d'amore all'ombra della scuola di Magia di Hogwarts. Direttamente dal videogioco di Hogwarts Legacy con le battute or...