( COMPLETA) Cattleya Sheyne e Sebastian Sallow. Una studiosa Corvonero ed un ribelle Serpeverde. Una appassionata e tragica storia d'amore all'ombra della scuola di Magia di Hogwarts.
Direttamente dal videogioco di Hogwarts Legacy con le battute or...
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CAPITOLO 41 - Il drago oscuro
Il drago era enorme e torreggiava su di loro
"I goblin non obbediscono a nessuno!" disse con voce terribile. Sembrava una creatura uscita da un incubo.
Iniziò a colpirli con spirali di fuoco, abbattendo le pietre circostanti che cadevano con blocchi enormi verso di loro.
"Attenta Cattleya!" le gridò Sebastian spingendola di lato e salvandola da una roccia enorme che stava candendo
I due erano sul pavimento e Cat ebbe appena il tempo di alzare gli occhi che vide il professore investito da una pioggia di massi e polvere. Non riusciva più a vederlo.
Il terreno sotto di lei cedette e cadde nel vuoto nello spazio sottostante.
Scivolarono fino ad una sala sottostante. Cat ora era sola con Sebastian. Il drago nero continuava ad assorbire spirali di energia dal deposito e diventava sempre più grande e minaccioso.
"Sta assorbendo potere dal deposito!" gridò Sebastian indicando il drago.
"LA VOSTRA PATETICA MAGIA NON PUO' NIENTE CONTRO DI ME!" disse il drago attaccandoli con tutta la sua furia.
Cat e Sebastian cercavano di resistere, ma ogni attacco sembrava non andare a buon fine.
"CAT! Il drago è circondato da sfere di magia che escono da deposito. Sono sicuramente una protezione!" gridò Sebastian correndo ed indicando le misteriose sfere viola intorno a Ranrok.
"Proviamo a distruggerle! Confringo!" gridò Cattleya. "Non appena le sfere
furono distrutte i loro colpi iniziarono ad andare a segno
"Quindi alla fine sapete combattere! Non importa vi farò a pezzi comunque!" gridò la voce terribile di Ranrok riversando tutta la sua furia su di loro. "Avvicinatevi giovani creature!"
"Non riuscirai a fermarci!" gridò Cattleya e insieme a Sebastian utilizzarono tutte le combinazioni che conoscevano e dando fondo alle pozioni. Combattevano in coppia ed insieme erano fortissimi. Avevano sviluppato una capacità di leggersi nel pensiero e di conseguenza di combattimento straordinaria. Ma il loro nemico stavolta era fortissimo.
"ARRENDETEVI SUBITO E VI REGALERO' UNA MORTE VELOCE!" disse Ranrok sparando palle infuocate verso di loro.
Sebastian e Cattleya saltavano e rotolavano cercando di evitare gli attacchi di Ranrok. "TU CONTINUA A COLPIRE LUI! IO ABBATTO LE SUE SFERE DI PROTEZIONE!" le gridò Sebastian colpendo una delle sfere viola di magia antica che proteggevano Ranrok.
Non appena le sue difese si abbassavano Cat cercava di colpirlo forte con la sua magia antica azzurra. I colpi di magia antica sembravano sortire il loro effetto.
"NON E' POSSIBILE! DEVI MORIRE!" gridò Ranrok rivolgendosi direttamente a Cattleya
"Io ti sconfiggerò!" gli gridò Cattleya sferrando un colpo fortissimo
"Credi di potermi fermare?!" le rispose il drago. "Non mi strapperai mai il mio potere, MAI!" gridò attaccandola
Sebastian corse verso di lei avvicinando la bacchetta alla sua.
"IL TUO DOMINIO FINISCE QUI, OGGI!!" gridò Cattleya con tutta sé stessa.
Cattleya e Sebastian lanciarono contemporaneamente un incantesimo contro Ranrok, magia antica e magia tradizionale. I due flussi si intrecciarono creando un incantesimo potentissimo.
Il grido di Ranrok in forma di drago fu ciò che di più agghiacciante Cattleya e Sebastian avessero mai sentito in vita loro. Il drago si accartocciò su sé stesso.
"NON E' POSSIBILEEEEE!!!". L'ultimo grido mortale del goblin Ranrok.
L'essere implose con un'onda d'urto e di Ranrok non rimase nemmeno l'ombra.
Ce l'avevano fatta.
Ranrok, il Goblin pazzo che aveva dato vita a quella terribile rivolta, il loro acerrimo nemico, era finalmente sconfitto.
Sebastian e Cattleya si abbracciarono. Erano vivi.
Ma non era finita lì.
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