Capitolo 10 - La torre del grande Orologio

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  CAPITOLO 10 - La torre del grande orologio

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  CAPITOLO 10 - La torre del grande orologio

I giorni passavano e Halloween si stava avvicinando, iniziava a fare freddo fuori dalle mura del castello e Cat indossò la sciarpa blu con lo stemma dei Corvonero. I colori della sua casata erano davvero i più belli, pensò con orgoglio.

Doveva recarsi alla Testa di Porco per parlare con un Goblin di nome Lodgok amico di Sirona per scoprire alcune informazioni riguardo a Ranrok.

Proprio mentre stava uscendo dal bar, qualcosa l'afferrò e la trascinò in un vicolo buio, lei stava per girarsi per affrontare l'uomo, ma quando si voltò stava guardando Sebastian.

"Sebastian?! Cosa nel nome di Merlin..." Si interruppe quando vide quanto fosse arrabbiato, le sue sopracciglia corrugate, le guance arrossate e la mascella scolpita nella pietra.

"Ti ho appena visto PARLARE con un Goblin!" Ringhiò, "Riesci a capire quanto siano pericolosi? Sono la ragione per cui Anne è maledetta! E'la guerra con loro! Come puoi semplicemente ignorarlo?" "Non mi avevi detto che ti stavano cercando? Che vogliono ucciderti? Sei forse impazzita?"

Cattleya sbatté le palpebre dalla sorpresa, sul punto di fare un passo indietro ma lui le teneva le mani bloccate tenendola ferma.

"Prima di tutto, ah!" Si divincolò dalla sua presa con forza, "E secondo, che cosa ci fai qui?"

"Cattleya. Spiegami. Ora."

Lei socchiuse gli occhi su di lui, quando si trattava della sorella non riusciva a pensare lucidamente.

"Va bene, ti spiego tutto." Disse sospirando

E così fece, raccontandogli di come Sirona gli avesse presentato il suo amico Goblin e del fatto che egli desiderava fermare Ranrok infiltrandosi nei suoi ranghi e passando a loro informazioni.
Rimasero nel vicolo per quelle che sembrarono ore, e il sole era tramontato e le stelle lampeggiavano sopra di loro, e lui la guardò e la ascoltò intensamente per tutto il tempo. I suoi occhi non lasciarono mai il suo viso.

"I nostri nemici sono sempre un passo avanti a noi, ma questa volta potremmo essere noi ad essere in vantaggio!", disse Cat.

Sebastian però era fuori di sé: "è possibile che tu non capisca? Quei Goblin hanno rovinato la vita di mia sorella ed ora soffre terribilmente!"

"Sebastian non sei lucido, avere un alleato interno è un'occasione che non possiamo perdere e Sirona si fida di lui!" "Devi ascoltarmi!" Cattleya non capiva come potesse essere così irragionevole.

"Come posso ascoltare qualcuno che non capisce niente?!" Le gridò in faccia con violenza "basta me ne vado!"

"BENE!" disse Cat

"BENE!" rispose Seb

E così fece lasciandola sola

"Testardo maledetto!" Cattleya era infuriata, ma capiva anche la sua situazione. Non doveva essere facile per lui portare il peso di una sorella malata e non riuscire a trovare una soluzione nonostante i numerosi sforzi.

Ombre di Lui - a Hogwarts Legacy Love StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora