Ombre di Lui - a Hogwarts Legacy Love Story

Capitolo 45 - Più ardentemente

CAPITOLO 45 - Più ardentemente

Giugno era arrivato. Era stato un anno lungo e pieno di avventure. Cattleya non avrebbe mai pensato di vivere il suo primo anno ad Hogwarts così!

Era il giorno dei G.U.F.O. Cat e Sebastian erano in biblioteca, un luogo particolarmente affollato negli ultimi tempi visto che gli allievi si radunavano lì per ripassare per gli esami.

Mancava un ora al massimo agli esami e la biblioteca si era svuotata e gli allievi si erano riversati nelle vicinanze delle aule d'esame. Cat, invece, era voluta rimanere a ripassare ancora un altro po'.

Da quando Anne si era ripresa, il velo di tristezza che offuscava il carattere allegro di Sebastian si era del tutto dissipato. Ora era incontenibile: rideva, scherzava con tutti, faceva battute e i suoi occhi erano perennemente sereni e spensierati, ma l'effetto collaterale più evidente (almeno per Cattleya) era che era diventato ancora più passionale di prima. Il non doversi più focalizzare sulla ricerca di una cura per la sorella gli aveva fatto di nuovo rivolgere l'attenzione alle sue esigenze di quasi diciassettenne. Flirtava, la prendeva in giro...e la travolgeva con la sua fisicità.

"...Sei proprio una secchiona Corvonero" le disse arrivandole alle spalle e dandole una piccola spinta "Ma la pianti di ripassare? Sai tutto a memoria e manca un ora agli esami" continuò sfilandole gli appunti da sotto le mani.

"Sebastian ridammi i fogli! Non voglio fare una brutta figura al mio primo esame ad Hogwarts, voglio prendere il massimo dei voti!" gli rispose Cattleya alzandosi dalla scrivania dov'era seduta.

Cat gli si avvicinò ed in punta di piedi cercò di sfilargli i fogli dalle mani, ma Sebastian era semplicemente troppo alto per lei. "Piantala! Ridammeli!"

"Non hai capito...Se rivuoi questi fogli devi venire a prenderteli" le disse sventolando le pagine in alto e guardandola con la solita faccia da schiaffi.

"Guarda che tiro fuori la bacchetta e ti trasfiguro in uno scoiattolo" gli disse Cat in tono di sfida

"Oh oh oh!! Non oseresti MAI" le disse beffandosi di lei.

"Vuoi mettermi alla prova?" gli disse Cat facendo finta di tirare fuori la bacchetta

"Mmmmm...non penso proprio che dopo ti piacerà baciare i denti di un roditore" disse lui facendo finta di rifletteteci su

"...Magari andrò a baciare qualcun altro!" gli rispose Cat facendogli la linguaccia

"Ah si? D'accordo tieniti i tuoi fogli" le disse lui abbassando il braccio e porgendole gli appunti

Non appena Cat si avvicinò quel tanto da afferrarla Sebastian fece cadere i fogli per terra e la avvinghiò bloccandole entrambe le braccia dietro la schiena, poi la spinse addosso ad una libreria e le si avvicinò a pochi centimetri di distanza

Cat cercò di divincolarsi.

"Chi è che vai a baciare te?" Non aspettò nemmeno la risposa che le sue labbra si posarono sul collo di Cattleya iniziando a baciarlo e leccarlo con la punta della lingua.

Cat avrebbe voluto dargli una risposta pungente, ma ogni volta che la travolgeva così le girava la testa e la sua mente si offuscava.

"Vado...Vado a baciare chi mi pare..." gli disse poco convinta. Sentiva il profumo di Sebastian entrarle nelle narici e come sempre era una droga per lei.

"Non penso proprio" le rispose lui sussurrandole nell'orecchio e quella voce bassa e calda che sapeva fare la faceva svenire.

Sebastian spostò le braccia di Cattleya da dietro alla sua schiena dritte sopra di lei spingendola ancora di più contro la libreria

"Ti voglio prendere...adesso" le disse Sebastian all'orecchio e lei sentì il desiderio salire alle stelle. Sebastian si voltò a guardarla ed era così bello...

"Sebastian..." disse lei avvicinandosi e lui non se lo fece ripetere due volte. Si baciarono avidamente e profondamente e non appena Sebastian le lasciò le braccia lei gli tirò il colletto della camicia per tirarlo ancora di più a sé e baciarlo giocando con le labbra.

Stavolta fu lui a chiamare il suo nome: "Cat...Cat...Così mi fai uscire di testa" le disse con il fiatone mentre le mordeva un labbro.

"E' meglio che ci fermiamo... dobbiamo andare all'esame" gli disse lei, anche se fermarsi era l'ultima cosa che avrebbe voluto fare in quel momento.

Sebastian acconsentì, non era così folle da mancare all'esame.

"D'accordo, ma dopo gli esami abbiamo la giornata libera. Sgattaioliamo ad Hogsmeade: Voglio possederti tutto il pomeriggio" le mormorò Sebastian all'orecchio con quella voce follemente sexy mentre le mordeva il lobo.

Cattleya sentì il sangue salirle alla testa a quelle parole. Anche lei voleva la stessa cosa e non vedeva l'ora di finire l'esame per poter stare da sola con lui ed essere sua.

Si ricomposero, raccolsero i libri dal tavolino e gli appunti sparsi sul pavimento.

"Facciamoli neri" le disse Sebastian facendole l'occhiolino "E non preoccuparti, andrai alla grande"

"Va bene! Gli rispose lei sorridendogli.

Si avviarono mano nella mano ai G.U.F.O.