V. I padri morti infastidiscono più del dovuto

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Nel fine settimana, Harry aveva già avuto più pazienti rispetto agli esami di fine anno. Secondo Poppy, era perché gli studenti volevano vedere come Harry ha massaggiato il Preside. Naturalmente, questa notizia si era diffusa in pochissimo tempo nel castello.
Peeves non riusciva proprio a trattenere la sua bocca traslucida. E come ha scoperto, nessuno voleva saperlo esattamente. In ogni caso tutto il castello sapeva del trattamento e della decorazione e ora tutti volevano vedere il tatuaggio del vecchio. Ecco perché gli "incidenti" in classe si sono accumulati enormemente.

Ovviamente non con Severus o Minerva, gli studenti erano curiosi, non stanchi della vita. "Forse dovresti scattare una foto della tua spalla e appenderne un poster nell'aula magna, così finalmente la pace sarebbe qui. Oggi c'era persino uno studente che aveva in mente una penna" "Non portarlo a pensieri stupidi. Dato che è a dieta a base di zucchero, mi piacerebbe girare il collo di mio marito magro ogni tanto. Un ingrandito una foto della sua vista posteriore è l'ultima cosa di cui ho bisogno."
Harry rise quando sentì il fastidio di Nicolas. "Era prevedibile."
"Perché?" Albus ringhiò indignato.
"Perché il tuo corpo sta resistendo alla privazione dello zucchero. Sono stati molto dipendenti per molto tempo, è naturale che il loro comportamento sia cambiato ora, ma anche quello andrà meglio. Promesso."
"Da come lo dici, sembra che fossi un tossicodipendente."
"Mi dispiace dirlo, ma è stato ed è così. Solo perché una sostanza non è illegale non significa che non puoi diventarne dipendente. Chiedilo a Sev, lui è convinto che i miei libri siano droga per me" Questo fece ridere i due uomini, ovviamente. Ma non per molto.
"Cosa fai?" Albus guaì.
"Combatti i tuoi nodi. Merlino, i Mangiamorte non erano così testardi come queste cose. cosa hai fatto per diventare così duro?"
"Non lo so, ma non avevo idea che potessi prendertelo sul sedere"

"Puoi trovarli ovunque," borbottò Harry. Nic rise quando vide suo marito così. ma ovviamente voleva aiutare Albus.
"Forse dovresti tirargli giù i pantaloni, così è più facile," suggerì con un sorriso. Harry lo guardò penetrante. "Vogliono solo farmi vedere il suo tatuaggio"
"È vero, come ho detto, ho la stessa cosa, proprio in questo posto."
"Vuoi solo mettermi in imbarazzo. Perché diavolo devi gestire il culo con gli aghi? Ehm, dimmi che l'hai fatto magicamente." "Temo che dovrò deluderti. Abbiamo fatto tutto in un modo Babbano" aggiunse Albus.
"Bene, va bene, allora voi due avete di nuovo qualcosa di cui ridere. Sono davvero strani", sorrise il guaritore in erba. "Sì, e ci divertiamo," concordò l'alchimista.

A Harry non dispiaceva togliere le mutande del regista, quindi lo era davvero Più facile. Non l'aveva fatto finora per non mettere in imbarazzo il suo paziente, ma che non sembrava avere importanza.
"Non ci posso credere. Per favore no. con tutte le bacchette, perché questo cliché?" piagnucolò il giovane. Albus voltò la testa e sorrise felice a Harry. "All'epoca pensavamo che fosse una buona idea. E ora ci siamo abituati. Fa parte di noi." "Altri indossano fedi nuziali," mormorò Harry mentre guardava il cuore stupido. Nic sbuffò. "Li indossiamo anche noi, ma volevamo fare qualcosa che mostrasse il nostro sentimenti."
"E non c'era niente di meglio per te che avere un cuore punto nel tuo culo?"
"Se dici così, suona così poco romantico," borbottò Albus. "Non lo volevo, cercavo solo di immaginare il volto del tatuatore".
E di nuovo i vecchi scoppiarono in salve di salmone. A quanto pare, questo la memoria era sempre motivo di divertimento. "Ha detto che chiaramente non avrebbe guadagnato abbastanza per quello," ridacchiò Albus.
"Ehi, gli è stato permesso di lavorare il sedere del mago più potente del mondo con un ago se questo non è un premio. Inoltre, gli abbiamo dato una buona mancia", ridacchiò l'alchimista.
Harry continuò a lavorare sul sedere teso del preside, poi si accigliò.
"Come hai fatto a non pubblicizzarlo? Voglio dire: il grande Albus Silente si fa battere il cuore sulle natiche. i giornali se ne sarebbero andati con una prima pagina come le frittelle. E dove siamo adesso. Non è mai venuto fuori che siete entrambi sposati, anche i vostri nomi non sono mai stati menzionati. Hai aiutato con un incantesimo?"
Albus scosse la testa, ma solo dopo aver maledetto le mani di Harry, aveva appena trovato un posto molto cattivo. "Accidenti, il mio culo non può essere così stretto. E non dire niente, sbagliato."
"Chi?" Harry e Nicolas volevano sapere contemporaneamente. "Entrambi," borbottò il Preside. "Per tornare alla tua domanda, noi non doveva pronunciare un incantesimo che era già attivo"

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