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Si staccarono dopo qualche secondo, allontanandosi. Lei si lisciò velocemente gli abiti, sistemandosi anche la capigliatura, mentre Ben si passò una mano tra i capelli e si rimise in ordine la cravatta. Provò poi a parlare ma la donna lo fermò: "Non dirò niente a nessuno, sta tranquillo. Sono stata giovane anche io, che credi" disse e fece l'occhiolino "E' necessario però salvare le apparenze.. per cui, tu tornatene dagli uomini e cerca di levarti dalla faccia quell'espressione da ebete. Mentre voi, signorina, vi aiuterò a sistemarvi e a tornare presentabile.." aggiunse sospirando "Menomale che son passata io e non qualcun altro.."

***

Quando rientrarono nella stanza delle signore.. tutto era come prima.. era solamente cambiata lei. Aveva baciato Ben.

Ahsoka l'aveva rifatta sedere con la famiglia e Rey si era di nuovo messa nella modalità di ascolto delle frivolezze che circolavano in quella stanza ma riusciva a pensare solamente a quello che era successo. Dovette reprimere l'istinto di toccarsi le labbra con la mano, labbra che sentiva ancora pulsanti dopo che Ben gliele aveva più volte baciate, succhiate e quasi morse. Inoltre sentiva ancora su di sé il suo tocco così caldo e allo stesso tempo forte e possessivo.. abbassò lo sguardo e si guardò la coscia, nel punto in cui, poco prima, c'era la mano di lui. Arrossì e scosse la testa, ritornando a guardare fisso davanti a sé.

***

Il giorno dopo riuscì a fuggire da casa per andare a lezione solamente grazie ai preparativi per il matrimonio del fratello. Stavano addobbando la casa, dal momento che sarebbe stato un evento imminente, e lei ne aveva approfittato. Era saltata giù dalla finestra, arrampicandosi per un cornicione e poi saltando sullo steccato che sosteneva delle piante rampicanti, per poi saltare e atterrare vicino alle stalle, correndo verso il bosco dove la aspettava il suo cavallo.

Quando però entrò all'Università, le venne un dubbio.. come avrebbe affrontato Ben dopo quello che era successo il giorno prima? Se ci ripensava.. per poco non sveniva.. stava pensando alla sua bocca, alle sue labbra.. alle sue mani.. a lui.. e si sentì di nuovo avvampare.
Cercò di controllarsi. Non poteva mostrarsi vulnerabile.. non in quel momento e non con lui. Lei forse poteva provare anche qualcosa per lui ma.. lui sicuramente aveva fatto tutto quello per divertimento, per farla sentire così, imbarazzata e magari chissà, per effettivamente sedurla e farle provare quelle emozioni per lui, per poi averla in pugno.
Provò allora a mantenere un'espressione neutra e di mostrarsi davanti a lui così, stoica e quasi insensibile.

Entrò dunque nella parte del palazzo dedicata a medicina, diretta al laboratorio di Luke. Appena entrò, trovò zio e nipote intenti in una conversazione: "Buongiorno Lady Palpatine" disse Luke.
"Buongiorno" disse lei, cercando di evitare il contatto visivo con Ben.. anche se fu difficile dal momento che lui non le tolse gli occhi di dosso..
Lei si mise il camice e si avvicinò al professore, aspettando di spostarsi con lui e con il ragazzo nel laboratorio. Sentì Ben avvicinarsi a lei ma lo ignorò, ascoltando la voce di Luke. Quando poi furono in laboratorio e l'uomo mostrò loro il lavoro che avrebbero svolto quel giorno, sembrò che il ragazzo avesse deciso di seguire la lezione e non lei.
"Oggi, purtroppo, abbiamo un'altra vittima del killer dei sobborghi" disse e alzò il lenzuolo che nascondeva la povera donna. Anche questa era conciata male, era mancante di un arto e sembrava che il killer avesse fatto cose poco consone con la sua bocca.

Luke si avvicinò: "C'è stata una molestia sessuale avvenuta molto probabilmente post-mortem" disse "Non sappiamo che cosa lo spinga a fare queste cose ma.. è evidente che il soggetto presenti un disturbo nella sua sessualità" disse e poi mostrò un morso sul braccio della poveretta: "Ha provato anche a cannibalizzarla.. non riuscendovi. Ma chi ci dice che tutte le amputazioni che ha fatto non siano trofei ma dei tentativi per iniziare a praticare il cannibalismo?"
I due annuirono e Rey azzardò: "Probabilmente ha avuto un'esperienza traumatizzata con le donne della sua vita.. non so, la madre o una compagna.."
Luke annuì, prendendo il bisturi: "Corretta osservazione. Questo mescolato ad una bassa autostima e visione di sé lo hanno probabilmente portato a sviluppare una morbosità di questo tipo" disse, prima di iniziare l'autopsia della poveretta.

Quando finì, disinfettò tutte le proprie cose e diede come compito ai due di catalogare tutte le parti del corpo e dei tessuti che avevano recuperato, mentre lui andava a compilare dei documenti.
Rimasti soli, si misero al lavoro, concentrati su ciò che dovevano fare.. almeno finchè Ben non le chiese: "Dobbiamo parlare.."
Lei alzò lo sguardo e per la prima volta da quella mattina, lo guardò negli occhi. La stava fissando con la solita intensità di sempre.. lei arrossì lievemente guardando le sue labbra piene, che aveva baciato con così tanta passione.
Cercò però di rimanere stoica e disse: "Di cosa?"
Lui si avvicinò a lei: "Di quello che è successo a casa mia.." disse e la guardò.
Lei deglutì: "Capisco.." disse ".. Beh, per poco non ci beccavano.. menomale è stata vostra zia ha trovarci e non qualcun altro.." ammise sospirando.
Lui la guardò: "E sarebbe stato un male se ci avessero visti?"
Rey si voltò e lo guardò come se fosse pazzo: "Certo che sì!" disse lei, mettendo via il bisturi che aveva in mano e togliendosi i guanti per poi continuare a dire: "Forse non ti importa della reputazione, cosa che non importerebbe nemmeno a me, se non fosse che questa società è fatta così"
"Voi dite?" chiese lui, avvicinandosi ancora e quasi sfiorandola "E se invece ci avessero visto, eh? E magari anche qualcuno della sua famiglia.. in quel caso, beh.. probabilmente l'unico modo per uscirne sarebbe stato quello di sposarci"
Lei si raggelò: "Sapete come la penso del matrimonio"
"Lo so ma.. pensateci. Sposare me vorrebbe dire avere una persona che vi capisce e che non vi negherebbe di fare ciò che volete fare... pensate che un'altra persona possa fare una cosa del genere? Magari Hux? O Kenobi? O Jarrus?"

Rey ci pensò.. effettivamente era la verità.. magari con lui avrebbe potuto avere quello che aveva adesso se non di più... con altri.. no. E inoltre lei provava qualcosa per lui.. anche se lui la stava forse prendendo solo in giro. Ma rimaneva sempre della sua idea.
"Forse avete ragione.. ma il matrimonio mi limiterebbe comunque" disse e poi aggiunse, prima di uscire dalla stanza "E inoltre magari vi precluderei la possibilità di sposare la donna che amate"
Era uscita troppo presto per vedere l'espressione che Ben aveva in quel momento, come se sapesse già chi era la donna che amava.

Love and Bones [Reylo AU]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora