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Rey deglutì e cercò di ricordarsi di respirare.
Luke e Ben erano lì.. e l'avevano vista con il suo travestimento da uomo poco tempo prima. L'avrebbero riconosciuta? Che cosa avrebbe potuto dire lei per scagionarsi dalle accuse di aver impersonato un uomo e di aver provato a diventare una studente all'Università? Suo padre l'avrebbe rinchiusa nel palazzo e data in moglie al primo malcapitato solo per recuperare la reputazione che lei aveva perso.

Quando entrarono nella sala, sia gli occhi della donna, che quelli di Ben, corsero subito su di lei. Lei cercò di non farci caso ma, come quella volta a teatro, gli occhi di lui erano talmente penetranti da percepirli come fuoco ardente sulla sua pelle.

Lasciò che Dathan la portasse vicino al gruppo e, appena Finn li notò, si voltò e guardò il padre che annuì: "Scusate il ritardo" disse e lasciò il braccio di Rey "Dottor Skywalker, Lady e Lord Skywalker, vi presento mia figlia, Rey Palpatine"
Rey alzò lo sguardo e incontrò quello dei tre, cercando di non soffermare troppo lo sguardo su Luke. Fece una riverenza: "Molto piacere" disse lei.
La donna sorrise e si avvicinò: "Vostro padre e vostro fratello ci stavano parlando di voi, milady.. Siete la beniamina di casa credo" disse in tono amichevole e Rey sorrise con gentilezza di rimando. Non poteva credere che quella fosse la madre di Ben..
"Davvero?" disse allora "Spero che non abbiano esagerato, Lady Skywalker"
Finn sorrise e Dathan guardò la donna, annuendo. A quel punto lei fece un cenno a Ben che si avvicinò.

Rey strinse i pugni.. cavolo.. quel momento era arrivato. Da come si erano mossi i due, probabilmente il ragazzo si sarebbe presentato formalmente.. e non c'era per lei modo di evitarlo.. doveva solo sperare che non avrebbe detto nulla nel caso in cui l'avesse riconosciuta.
Prese un bel respiro e fece una riverenza quando Ben si mise davanti a lei e fece la stessa cosa. Anche adesso si sorprese di trovarlo così enorme.. era normale essere così alti?
Quando si rialzarono, i loro sguardi si unirono e lei sentì come uno sconvolgimento nello stomaco, che cercò di placare. A quel punto, Leia mise una mano sul braccio del figlio e disse: "Lady Palpatine, le presento mio figlio, Ben Organa Skywalker" disse.
Ben la guardò intensamente e poi le prese la mano, inchinandosi di nuovo e baciandola con dolcezza e, anche se indossava i guanti, riuscì, non sapeva come, a sentire il tocco morbido delle sue labbra e le sue guancie si colorarono di un leggero rossore.

"Molto piacere milady.. Ero ansioso di conoscervi" disse lui, per poi rialzarsi e farle un sorrisino malizioso.
Non aveva detto niente, ma sotto sotto era lo stesso spaccone che aveva conosciuto in università: "Piacere mio, milord" rispose con garbo.
A quel punto la donna si intromise: "Perché non proponi alla signorina di ballare insieme il prossimo ballo, Ben? Ovviamente se Lady Palpatine è libera"
"Assolutamente, lady Skywalker" aggiunse suo padre guardandola. Cavolo.. quei due si erano veramente messi d'accordo per far ballare insieme i figli.. forse volevano proporre un matrimonio? Rey avrebbe preferito morire piuttosto che sposarsi con quel figlio di papà arrogante.

Spostò lo sguardo su suo fratello e vide che Finn fissava lei e il ragazzo con nervosismo.. probabilmente anche a lui Ben non doveva andare a genio.
Ben sorrise ancora e le prese la mano: "Mi concedete il prossimo ballo, milady?"
La sua voce era profonda e sembrò scuoterla da capo a piedi. Guardò di nuovo il padre che annuì guardando sia lei che Ben..e dovette accettare: "Certo, milord, sarà un onore"

Arrivarono in pista sotto lo sguardo sorpreso di molti presenti. Probabilmente anche Ben doveva essere uno scapolo ambito.. e Rey si stava così mettendo decisamente troppo in mostra... troppo per i suoi gusti.
Si posizionarono e lui la tenne a sé. Quel leggero contatto con il corpo di lui la fece arrossire di nuovo. Si sarebbe maledetta.. perché doveva essere così con quel tipo?!
Le loro mani si strinsero e cominciarono a ballare.
Ben non ballava male, anzi.. forse era il miglior ballerino con cui avesse mai ballato. Pur avendo un corpo così massiccio, si muoveva con grazia e la guidava talmente bene da non farle sentire nessuna fatica.

Evitò per qualche tempo di guardarlo e così sembrò fare lui.. almeno finchè non si abbassò e le sussurrò all'orecchio una cosa che la fece quasi rimanere di sasso: "Quindi, lady Palpatine.. il ballo è uno dei vostri hobby prediletti, oppure è secondo solo al fingersi un ragazzo e provare a diventare medico?"
Rimase di stucco e tutta l'aria le uscì dai polmoni, lasciandola completamente allibita. Sapeva.. quel tipo odioso sapeva.. perché non aveva detto niente prima? Che cosa voleva da lei?
Decise di provare a smentire la cosa, dopo aver recuperato un po' di lucidità: "Non so a cosa vi state riferendo Sir"
Lui sorrise maliziosamente: "Invece credo proprio di sì, lady Rey Palpatine.. o dovrei dire Lord Finn Solo?"

Lei deglutì e si irrigidì.. non c'era modo di uscirne.. si sentiva frustrata.. quel tipo privilegiato aveva scoperto il suo più grande segreto. Si sentì ribollire di rabbia.. tanto che dall'incredulità, passò con decisione ad un approccio più aggressivo: "Che intendete fare allora? Denunciarmi a vostro zio? Al rettore? Cosa è che vi turba?? Che una donna sia abbastanza brava da potervi eguagliare negli studi?!" disse sussurrando e guardandolo con rabbia.
Lui parve sorprendersi, ma in maniera positiva. La osservò con attenzione, continuando a tenerla a sé e a ballare. Rey, dal canto suo, era ancora furiosa e cercava di controllarsi per non piantare quel ragazzo in asso e andarsene da quella serata.
Contro ogni preavviso però, lui sorrise maliziosamente e si avvicinò per sussurrarle: "Assolutamente no, milady.. Ero semplicemente curioso, non tutte le nobildonne di oggi correrebbero un rischio del genere. Sono stato sicuramente sorpreso di vedere il vostro livello di conoscenza medica... ma turbarmi? Per niente, mia cara" rispose, lasciando scorrere lentamente verso l'alto la mano che le teneva il fianco per farla volteggiare.
Rey, troppo incredula per parlare, lasciò che continuasse: "Anzi, adesso sono ancora più curioso di sapere che cosa farete, fin dove arriverete.. E ovviamente non vedo l'ora di vedervi all'opera durante il tirocinio con mio zio" aggiunse, facendole fare un casquet.

In quel momento i loro sguardi si incontrarono nuovamente e lei venne attraversata da una scossa. I suoi occhi scuri, i suoi capelli neri che gli incorniciavano il viso e la sua stazza la facevano sembrare imponente e quasi pericoloso, per l'intensità con cui la stava guardando.
Quando poi tornarono su, il ballo finì ma loro rimasero a guardarsi, riprendendo fiato. Era come se nessuno dei due volesse allontanarsi. Quel tipo era strano.. era sicura che avrebbe giudicato la sua azione e che l'avrebbe denunciata.. e invece no.. e tutto questo per pura curiosità? Quel ragazzo era più sorprendente di quanto già non lo fosse.
Ad interrompere l'idillio, fu un ragazzo rosso che si avvicinò e salutò Ben, facendo poi un inchino anche a Rey: "Ben, non mi presenti la tua dama?" chiese.
Rey scosse la testa e lo guardò, riconoscendolo subito.. era quello spocchioso di Lord Armitage Hux che a lezione l'aveva presa di mira.. guardalo adesso, la stava guardando con fare ammirato e sorpreso.. se solo avesse saputo..

Ben parve irrigidirsi per un attimo e poi disse: "Hux, ti presento Lady Rey Palpatine" disse e Rey fece un inchino di cortesia. Il rosso parve guardarla con interesse e sorrise, facendole un baciamano e inchinandosi: "Molto piacere milady, sono Lord Armitage Hux, e credo che mio padre conosca il vostro" disse "Non vi avevo mai visto ai balli di società.."
"E' la mia prima stagione" rispose lei.
Lui alzò le sopracciglia: "Capisco.. Beh, in questo caso, penso proprio di dovervi chiedere un ballo, milady.."
Ben si mise leggermente davanti a lei: "Hux, la signorina stava ballando con me.."
Lei si stupì di questo comportamento.. probabilmente la sua "autorità" di maschio alfa era stata intaccata dalla richiesta di un altro maschio alfa di ballare con la dama di suo interesse. Rey fece roteare gli occhi e porse la mano ad Hux.. non sarebbe stata alla mercè di quel damerino schiavo della società.. cosa che la meravigliò comunque, essendo così di ampie vedute sulla sua pretesa di diventare medico.

"Lord Hux, mi piacerebbe molto" disse facendo un sorrisetto verso Ben "Lord Skywalker, non posso proprio rifiutare una richiesta di un giovane rispettabile"
Hux le prese la mano e la portò sulla pista, lasciandosi dietro un Ben particolarmente furioso. Lei sorrise soddisfatta, non tanto per il ballo conquistato con Hux (di quello ne avrebbe fatto a meno) ma dell'espressione di sconfitta e rabbia sul viso di Ben.
Quando ballarono, Armitage le parlò di cose futili, chiacchierate tipiche da situazioni come quella. Provò a rispondere con garbo inizialmente ma quando si accorse che il giovane rampollo degli Skywalker la stava fissando mentre volteggiava con il rosso, con quegli occhi così belli e profondi, non riuscì a concentrarsi sulle parole del ragazzo che aveva di fronte e dovette più volte farsi ripetere il discorso.

Aveva colpito così tanto la sua mascolinità tossica o c'era dell'altro?

Love and Bones [Reylo AU]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora