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Siamo tornati a Los Angeles, passato quasi quattro mesi a Londra, festeggiato il mio compleanno, Natale e l'anno nuovo insieme agli altri, divertendoci tantissimo.
É bello tornare a casa, dove passeró tranquillamente gli ultimi mesi della gravidanza. Pazzesco come il tempo stia passando così in fretta e mancano solamente tre mesi alla nascita della nostra bambina. Non vedo l'ora di poterla stringere fra le mie braccia, nel vedere a chi somiglierà, se avrà preso gli occhi azzurri da Niall...

Presto saremmo volati a Chicago, era da tantissimo che non vedevo la mia amica ed ex vicina di casa Clare, insieme a suo marito Chase ed i suoi figli. Così abbiamo deciso di andarli a trovare, prima di essere nuovamente inghiottiti dall'arrivo della nostra bimba...
Nel mentre stavamo anche sistemando e liberando una stanza, che non vedevamo l'ora di arredare. Niall stava impazzendo nel cercare un lettino, il fasciatoio, il passeggino e tantissime altre cose. Voleva che tutto fosse perfetto e funzionale, cercando il meglio del meglio. L' ho lasciato fare perché voglio si goda al massimo tutta questa esperienza...
-amore, puoi venire un attimo?- io e Niall eravamo a casa da soli mentre Margot a scuola e saremmo andati a prenderla tra qualche ora.
Mi ero persa nel guardare i social e nemmeno mi ero accorta che Niall non era più seduto al tavolo mentre stava al computer.
-certo, arrivo- ho detto sorridendo mentre mi sono alzata da divano.
Avevo raggiunto Niall all'inizio delle scale e dopo aver afferrato la sua mano, siamo saliti insieme al piano di sopra.
-ho un piccolo regalo per te-
-tu la devi smettere di farmi sempre regali!!-
-non succederà mai- entrambi ci siamo messi a ridere, poi Niall mi ha chiesto di chiudere gli occhi e mi ha guidata fino ad una stanza.
Ho pensato avesse fatto qualcosa in quella di nostra figlia, invece quando ho aperto gli occhi, mi sono accorta che eravamo in un'altra stanza, che fino a poco tempo fa avevamo utilizzato come ripostiglio.
Invece ora era stata del tutto trasformata.
-e questo lo chiami un piccolo regalo? Tu sei completamente impazzito, lasciatelo dire- non so quando avesse fatto tutto questo, probabilmente quando siamo stati a Londra, qualcuno é venuto qui a sistemare questa stanza ed arredarla di nuovo.
-se fosse possibile ti regalerei il mondo intero, perché é questo che meriti- okay si era definitivamente diventato pazzo. -so che magari tra poco non avremo tempo e che quindi questa stanza la userai poco ma sappi che c'è. Mi manca vederti disegnare e so che manca anche a te. Quindi ho deciso di arredare una stanza per te, dove potrai rilassarti quando ne avrai più bisogno- stavo letteralmente piangendo, questo era un regalo meraviglioso, disegnare mi mancava, era la mia ancora di salvezza, il mio rifugio, ma da quando ho avuto Margot, il lavoro e tutto il resto, non ho più avuto tempo per prendere in mano una matita e disegnare. E poi pensare al disegno voleva dire pensare solo a cose negative, pensare al mio patrigno e non volevo.
Ma ora è tutto diverso e forse sarei riuscita a riprendere in mano la matita senza più avere brutti pensieri. La mia vita è cambiata radicalmente e così sarà anche per il mio stile...
-non so cosa dire se non grazie. Sei sempre così meraviglioso. Non so cosa io abbia fatto per meritarti-
-mi ami e basta questo- le mani di Niall si erano posate sui miei fianchi mentre i nostri occhi incastrati l'uno nell'altro. Poi delicatamente le nostre labbra si sono incontrate dando vita ad un bacio dolce ma pieno d'amore.
-ti amo tanto e non smetterò mai di dirtelo. Mi hai resa la persona più felice al mondo. Grazie per aver scelto di stare al mio fianco, di creare una famiglia insieme. Grazie per amarmi ed accettarmi per quella che sono-
-amore, ti amo tantissimo anche io. Io sono fortunato ad averti nella mia vita, ogni giorno mi sveglio accanto a te e mi sento felice, sento che non mi manca niente. Mi basti tu ed il resto scompare- okay forse la dovevo smettere di piangere perché stavo divertendo davvero imbarazzante.
-per sempre- avevo alzato il mignolo, come se fosse una promessa fra bambini
-per sempre- ha risposto Niall incastrando il suo mignolo con il mio, per poi baciarmi di nuovo.
Mentre eravamo abbracciati, continuavo a guardare la stanza ed ancora rimanevo senza parole. Non riuscivo a credere che avesse fatto tutto questo per me.

Chicago | Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora