Chicago | Niall Horan

42.

Non riuscivo a credere che Niall avesse organizzato una festa per me, invitando tutti. É stata una delle serate più belle della mia vita.
In questa sala di ristorante ci sono le persone che hanno fatto parte della mia vita, inclusa Anne, tutti coloro che considero la mia famiglia, che mi sono sempre stati accanto e non potevo sentirmi più amata di cosí.
Margot si é addormentata in macchina ed é Niall a portarla in braccio fino al suo letto mentre io delicatamente cerco di cambiarla, togliendole il vestito e mettendole il pigiama.
Chiudo la porta della sua camera, ritrovandomi in corridoio insieme a Niall
-grazie per la serata, grazie per tutto quanto, davvero-
-ho un ultimo regalo per te-
-oh mio dio...basta!- mi metto a ridere, con tutti i regali che ho ricevuto oggi, potrei coprire i miei prossimi venti compleanni.
-é l'ultimo, giuro- lo guardo mentre dalla sua tasca posteriore tira fuori una scatolina, spero non sia ciò che penso... Me la porge e prendo un respiro profondo prima di aprirla.
All'interno c'é un anello dorato con il suo nome inciso sopra
-un anello con il mio nome, fino a quando non ti darò il mio cognome, ti amo Lily, piú di ogni altra cosa al mondo- la frase che ha appena detto, vorrei tatuarla sulla fronte e non dimenticarla mai. -é una promessa- é proprio lui a prendere l'anello ed infilarlo sul mio dito, dopo quest'altra frase, gli vado incontro, lanciandomi letteralmente sulle sue labbra, una mano é sul suo viso mentre l'altra fra i suoi capelli. Le mani di Niall invece scorrono lungo il mio corpo, provocandomi dei brividi, fermandosi poi nella parte inferiore della mia schiena.
A piccoli passi indietreggiamo fino alla mia camera, ci chiudiamo la porta alle spalle e Niall mi fa poggiare contro essa, il contatto con il legno freddo mi fa venire altri brividi, nonostante dentro io stia bruciando.
-Niall...- sussurro sulle sue labbra, lui mi guarda preoccupato, come ogni volta in cui pronuncio il suo nome quando siamo in queste situazioni ma oggi non ha nulla per cui essere preoccupato -...ti amo anche io- la sua preoccupazione evapora, sulle sue labbra torna il sorriso e mi bacia di nuovo.
In pochi secondi tolgo la sua camicia mentre lui fa scendere le spalline del mio vestito ed in poco tempo mi ritrovo solamente in slip davanti a lui.
Si prende qualche momento per ammirarmi ed in velocità di toglie anche la canotta mentre io slaccio la cintura dei suoi pantaloni.
-aspetta- Niall mi blocca per un braccio appena mi dirigo verso il letto, mi tira nuovamente verso di lui e con l'altra mano libera, passa il pollice sulle mie costole, proprio sotto il seno dove ho un tatuaggio, fatto qualche anno fa.
È la N di Niall, inglobata in un cuore. L'ho fatto in questo punto perchè non volevo vederlo tutti i giorni e continuare a stare male.
-si è l'iniziale del tuo nome- sorrido -sei speciale Niall, davvero tanto-
-anche tu sei speciale Lily- le nostre labbra si incontrano di nuovo e nel mentre ci spostiamo finalmente sul letto. Non riusciamo a smettere di baciarci, come se dovessimo recuperare tutto il tempo perduto, come se avessimo paura di perderci e che questo sia l'unico modo per rimanere insieme.
-sei sicura? Lo sai che ti aspetto-
-sono sicura- sorrido, ed anche lui in risposta. Dopo tutti questi anni, siamo di nuovo qui, entrambi nudi, su un letto, pronti ad amarci ancora una volta. Le mani di Niall continuavano a vagare lungo il mio corpo, ed ogni tocco mi faceva impazzire.
Niall mi faceva perdere il controllo, butto la testa all'indietro quando le sue dita sfiorano la mia intimità.
-sei già così bagnata- questo è l'effetto che mi faceva, l'unico che mi abbia fatta stare bene, non che ce ne siano stati altri... Niall è stato l'unico con cui ho fatto l'amore, l'unico che è riuscito ad avere la mia fiducia, quando ero spaventata da tutto.
So che con lui non succederà nulla di male, mi ama, lo amo. Chiudo gli occhi scacciando via i brutti pensieri, non potevo farli vincere ora. Niall non è James. Ho urlato nella mia testa, cercando di liberarla, concentrandomi solo su quello che stava succedendo in questo momento.
Afferro le lenzuola fra le mie mani quando le dita di Niall entrano dentro di me e devo trattenermi dal non urlare, è una sensazione meravigliosa.
Le sue dita si muovono sempre più velocemente, fino a quando non stringo le mie gambe, in preda ad un orgasmo. Niall sorride sulle mie labbra, soddisfatto di ciò che ha appena fatto.
Si mette a cercare nel suo portafoglio un preservativo ma non lo trova. Lo tiro a me, baciandolo nuovamente e dicendogli di non preoccuparsi che prendevo la pillola.
Impaziente prendo il suo membro fra le mani, facendo emettere un gemito a Niall, e lo posiziono davanti alla mia entrata, dopo esserci guardati negli occhi per qualche secondo, Niall entra in me con una spinta decisa, spingendosi fino in fondo e rimanendo fermo. Il tempo sembrava come essersi fermato, persi l'uno nell'altra, come se nulla potesse separarci. In questo momento non eravamo più Lily e Niall ma un'unica persona. Come se i nostri corpi si conoscessero da sempre, come se nulla fosse cambiato da anni fa.
Niall inizia a muoversi lentamente dentro e fuori da me, ed in questo momento mi sento nuovamente viva.
Le nostre mani si cercano, le nostre bocche si cercano, nonostante i nostri respiri affannati.
-Lily...cazzo, sei perfetta- un gemito -perfetta per me. Ti amo- queste parole, forse per come sono state pronunciate, con una voce talmente bassa, che mi hanno fatta venire. Niall si ferma di nuovo dentro di me, dandomi il tempo di riprendere fiato e ricompormi un attimo, prima di muoversi ancora.
Le mie mani finiscono fra i suoi capelli, tirandoli appena, sorrido quando sento il contrasto fra la mia pelle calda e la sua collana, che sbatte contro il mio viso.
-ti amo- sussurro sulle sue labbra, quando lo sento venire. Niall rimane ancora dentro di me mentre si lascia andare sul mio corpo, gli accarezzo i capelli baciandogli delicatamente tutte le parti del viso che riesco a raggiungere.
Non so per quanto tempo rimaniamo così, abbracciati l'uno all'altra, so solo che non vorrei far finire questo momento.
-vado a fare una doccia veloce- dico mettendomi seduta
-volevi dire che andiamo a fare una doccia veloce insieme? Che carina, grazie per il pensiero, arrivo subito- Niall ride, facendo ridere anche me. Ci alziamo dal letto ed in velocità usciamo dalla stanza entrando in bagno. Appena apro l'acqua della doccia, Niall mi tira fra le sue braccia, baciandomi ancora.
-sei insaziabile- dico
-lo so, ma ancora non mi sembra vero che tu sia qui fra le mie braccia e che abbiamo appena fatto l'amore. Ogni tanto devo baciarti per capire che è reale, che sei qui-
-sono qui, Niall- appoggio una mano sul suo petto mentre lo guardo negli occhi -non scappo più, è reale, ti amo-
Entriamo in doccia e ci laviamo a vicenda, senza farci mancare alcuni momenti in cui ci perdiamo a baciarci o toccarci ancora.
Niall è il primo ad uscire ed avvolgersi un asciugamano intorno alla vita, poi prende il mio accappatoio e lo apre per me, avvolgendomi appena infilo le braccia.
Torniamo in camera, entrambi cerchiamo di sistemare tutto il casino che abbiamo fatto, tra cui i vestiti per terra e le lenzuola. Le cambiamo e poi ci cambiamo anche noi, Niall indossa nuovamente i suoi boxer, non avendo un cambio, e rimane solo con quelli mentre io indosso gli slip ed il pigiama.
-grazie perchè oggi è stato uno dei giorni più belli della mia vita- dico a Niall appena siamo sdraiati sul letto, la mia testa sul suo petto e le sue braccia ad avvolgermi.
-l'ho fatto con il cuore, tutto quanto, perchè ti meriti tutta la felicità del mondo Lily. Non ho qui un bicchiere per brindare ma, che tutto questo sia per un nuovo inizio-
-lo è sicuramente. Un nuovo inizio di una vita felice-