34

96 4 0
                                    

1 anno dopo

Guardai fuori dalla finestra della scuola. L'estate era appena iniziata.
Era passato un anno da quando conobbi Benjamin, certi giorni penso sarebbe stato meglio rimanere conoscenti.
La verità è che mi mancava e sapevo che non sarebbe tornato.
Forse è meglio spiegare cos'è successo.

Susanna morì in aprile e il giorno dopo la sua morte siamo scesi a cousin dove si trovavano i Fisher per Pasqua.
Entrai allegra nella casa. Vedevo i visi smorti di tutti e li capivo. Però io non conoscevo bene Susanna.
Andai da Benjamin e bussai.
Rimasi fuori casa sua per mezz'ora fin quando Jer non mi raggiunse. Mi mise una mano sulla spalla e mi accompagnò in spiaggia mentre le lacrime rigavano il suo volto.
Je: Mati lui non c'è
M: non vedo l'ora che torni
Je: nessuno te l'ha detto?
M: cosa?
Je: ben non tornerà
M: si è trasferito
Je: è morto cazzo
Pensai inizialmente a uno stupido scherzo fin quando il ragazzo non mi passò una lettera.

Scusatemi tutti.
Io non c'è la faccio a continuare. Ora che anche Susanna è morta. Lei era come una madre per me. E ha fatto quello che la mia non ha mai fatto.
Mi ha voluto bene.
Jer tu sei il mio migliore amico e lo sarai sempre.
Non volevo accollarti anche i miei problemi quindi ho sempre finto andasse tutto bene.
Mati io avevo bisogno di te ma non c'eri. Non ti biasimo perché stavi inseguendo il tuo sogno. E non è colpa tua.
Addio a tutti.
Jer, Conrad, belly, Steven e soprattutto Mati questo è un addio se non si fosse capito.
Se leggerete questa lettera io sarò morto.
Ho gli antidepressivi.
1.5 kg dovrebbero bastare.
Vi voglio bene.
Ben

Guardai Jeremiah con le lacrime agli occhi. Mai però avrei pianto davanti a qualcuno così corsi con la lettera in mano sul pontile lì affianco.
M: Ben tu me l'avevi promesso, mi avevi giurato che ci saresti stato. Mi dispiace di non esserci stata ma perché l'hai fatto?
Non mi capacitavo di quello che era successo. In un giorno avevo perso due persone.
La bambina in me però si fece forza e decisi in quel giorno che mai più mi sarei affezionata a qualcuno.
Avevo aperto il cuore e ben era morto.

Questo era successo. Ben non c'era più e mi mancava, chi voglio prendere in giro. Ogni notte mi tormentano. Sapevo di aver avuto l'occasione di salvarlo.
La campanella però mi salvò per cui uscì dall'aula insieme a belly.
Ta: stasera c'è la festa e voi due dovete assolutamente venire
M: si ok
Dissi svogliata. Odiavo le feste, non volevo rischiare di conoscere nessuno. Però accettai, meglio che stare a casa e vedere Laurel deprimersi. La capivo in fondo, la sua migliore amica era morta.

l'estate nei miei occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora