Capitolo 37

506 31 1
                                    

"Cosa pensi che stia succedendo?". Stiles chiese guardando i lupi che circondavano la sua casa.

"Il loro alfa li ha richiamati per qualche motivo. È strano che un attacco venga annullato". Derek ringhiò a un lupo che si muoveva leggermente. Girò intorno a Stiles cercando di mostrare il suo dominio su di loro e di dirgli di stare alla larga dal suo compagno.

"Forse non vuole uno spargimento di sangue inutile?". Stiles sapeva che era improbabile, ma era una possibilità.

"Oppure volevano che i tuoi genitori scappassero per poterli catturare e trattenerli da noi". L'opzione di Derek sembrava più probabile.

"Ma loro vogliono me, giusto? È per questo che siamo in questo casino. Ancora non so cosa mi renda così speciale". Stiles sospirò.

"Quello che ti rende speciale è che sei raro. Anzi, sei unico nel suo genere". I due si voltano e trovano uno strano uomo in piedi dove dovrebbe esserci la porta d'ingresso di Stiles. "Mi dispiace per la porta, non dovrebbe essere difficile da riparare". L'uomo aveva un forte accento britannico, capelli biondi e una cicatrice che gli attraversava gran parte del viso.

"Chi diavolo sei?" Stiles sogghignò.

"Sono Chase, alfa del branco Valentine". L'inglese fece un inchino e dal suo branco si levò un coro di ululati.

Stiles sgranò gli occhi guardando Derek che sembrava pronto a sgozzare quell'uomo con i denti. "Che cosa vuoi?" Stiles scattò incrociando le braccia sul petto.

"Beh, pensavo fosse ovvio, tu naturalmente. Non vogliamo certo Derek Hale, per noi è inutile. Tu, invece, non lo sei". Chase era davanti a Stiles con una velocità fulminea che Derek non ebbe nemmeno il tempo di reagire. Derek ringhiò contro l'Alfa nemico che cercava di attaccarlo; Derek fu placcato a terra e trattenuto con i denti alla gola, pronto a spezzarla se avesse osato muoversi.

"Derek!" Stiles urlò cercando di raggiungere il lupo. Fu trattenuto da Chase con un paio di artigli alla gola.

"Non credo proprio. Se uno di voi due osa muoversi, l'altro morirà. Mi serve solo il tuo corpo, Stiles, non è necessario che tu sia vivo, rende tutto più facile ma non è necessario che tu lo sia". Chase ringhiò all'orecchio di Stiles.

"Che diavolo vuoi da me?". Stiles ringhiò di nuovo cercando di allontanare la mano di Chase dalla sua gola.

"Mi servi fondamentalmente come sacrificio. Dopo di che, non mi interessa cosa ti succede, anche se potrei divertirmi un po' con te, visto che pur avendo un'impronta, non sei accoppiato, quindi sarebbe straziante per entrambi. Derek si sentirà come se il suo compagno lo avesse rifiutato e tu, Stiles, non lo amerai mai, non riuscirai nemmeno a guardarlo". Chase ridacchiò guardando il lupo di Derek ancora immobilizzato a terra dal suo branco.

"Ti darò una scelta, Stiles: vieni con me senza lottare e non uccido Derek, oppure uccido Derek e tu non hai scelta se venire con me", piagnucolò Derek mentre il lupo che gli teneva la gola in bocca mordeva quel tanto che bastava per iniziare a bloccargli il respiro.

"BASTA! Ti prego, fermati! Farò qualsiasi cosa! Ma non ucciderlo, ti prego!". Stiles singhiozzò cercando di liberarsi da Chase per aiutare Derek. "Ti prego, farò qualsiasi cosa".

Imprinted [Sterek] {Italian Translation}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora