Imprinted [Sterek] {Italian Translation}

Capitolo 7

Devo nascondermi, mi troveranno se non lo faccio. Non so per quanto tempo potrò rimanere così se sto sanguinando. Non sto guarendo. Non è possibile che qualche tredicenne abbia proiettili di aconito, giusto? Ormai tutto è possibile, corro da non so più quanto tempo, lo faccio da ben quattro mesi,  c'è neve per terra e fa sempre più freddo.

Mi nasconderò in questo portico per un paio d'ore e mi rafforzerò. Devo arrivare a Beacon Hills; devo vedere Deaton, se è ancora vivo. È l'unica persona rimasta di cui mi possa fidare. Posso resistere fino ad allora. Devo farlo.

Qualcuno si sta muovendo all'interno dell'abitazione, merda. Ti prego, non venire qui fuori, ti prego, non venire qui fuori. Forza, Derek, corri, hai abbastanza energia per uscire di qui prima che attraversino la porta e vengano da questa parte. Troppo tardi, sono usciti. Non attaccare, non attaccare finché non attaccano loro per primi.

"Lupo".

Ok Derek, forse non dirà nulla. Potrebbe lasciarti in pace.

"Non voglio farti del male. So che altre persone lo fanno, quindi per favore, lascia che ti aiuti".

È così? L'emorragia sta peggiorando, lui lo vede, Derek, devi lasciare che ti aiuti. Non hai scelta. Si sta allontanando, puoi scappare ora o fidarti del suo aiuto.

So che posso scappare, ma non voglio farlo. È diverso.

Quanto diverso?

Non lo so ancora, dannazione.

Beh, seguilo e scoprilo.

Ok, calmati.

"Ok, ragazzone, ti fidi abbastanza di me per salire quassù e farmi dare un'occhiata alla tua zampa?"

Sali, idiota, subito.

Farà male. Non posso farlo, non posso usare la gamba. Mi sta aiutando. Cazzo, comincia a fare più male, ragazzo per favore togli questa pallottola dalla mia gamba.

"Non sono un veterinario, quello è il mio migliore amico Scott, ma farò del mio meglio, ok? Merda. Ok, vediamo, devo cercare di estrarre il proiettile dalla zampa. Ho bisogno che tu stia fermo e per favore, non mordermi"

Fidati, ci sto provando. Oh, non farlo, peggiora il dolore. So che hai detto di non essere un veterinario, ma ti prego fai piano. Oh, cazzo! Sì, eccolo.

"Ok, ora lo tiro fuori. Dopo di che, ti ricucirò e potrai andartene se vuoi".

Non so nemmeno se riuscirò a camminare dopo questa operazione. Oh, così va molto meglio, stupidi bambini. Chi permette a un bambino di avere una pistola a quest'ora della notte? Chi lascia uscire i propri figli a quest'ora della notte? Mia madre mi avrebbe ucciso! Ok, questo brucia.

"Puoi stare qui tutto il tempo che ti serve. Il mio migliore amico arriverà tra due giorni; non ti farà del male. Non farti vedere dai vicini, probabilmente andranno fuori di testa. Lascerò una coperta sul pavimento del soggiorno per farti dormire. Chiuderò la porta, per evitare che i vicini si spaventino e pensino che qualcuno sia entrato in casa. Sarò di sopra se hai bisogno di uscire".

Dobbiamo andarcene, Derek.

Chiudi quella bocca. Non ce ne andiamo; c'è qualcosa di speciale in lui e devo sapere cos'è.

Beh, scoprilo in fretta perché dobbiamo muoverci.

Questa sensazione, cos'è questa sensazione?

Intendi il cuore che batte forte?

No, la sensazione che provo quando lo guardo.

Giuro che non abbiamo, ripeto, non abbiamo, fatto l'imprinting con questo ragazzo.

Sei tu il lupo. Dimmelo tu.

Io... Ok, va bene. Possiamo restare, ma dobbiamo vedere Deaton al più presto.

Quindi l'abbiamo fatto?

Sì, dannazione, Derek! Abbiamo finalmente trovato il nostro compagno! Ora pensa alle tue cose. Aspetta, dove stiamo andando?

A tenerlo al sicuro.

Nel suo letto?

Sì, nel suo letto. Sono stanco di dormire per terra; è ora di dormire di nuovo come un re.

Vorrei che ti ritrasformassi, per non dover più ascoltare le tue stronzate.

Non finché non saprò con certezza che possiamo fidarci di lui.

Mi stai prendendo in giro - qualcuno mi aiuti.

Ω∆Ω

Stiles si era appena riaddormentato dopo la strana mattinata, quando il letto si mosse accanto a lui. Si bloccò, trattenendo il respiro, quando un grosso corpo si accoccolò ai piedi del letto. Lentamente Stiles si girò e si mise a sedere nel letto, trovando il lupo che ora dormiva nel letto. "Non sei un lupo normale". Stiles sospirò, scuotendo la testa; era troppo stanco per interessarsene in quel momento. Voltandosi, Stiles tirò le coperte il più possibile sopra la testa, pronto a riaddormentarsi.