Angel's wings

capitolo12 -the visit-

Angel's pov

sono passati cinque giorni da tutto.
non mi sono ancora ripresa.
Maggie é ad Hilltop e-

non ci credo... un fischio.

<dan dan dan dan...>

3 colpi sul cancello...

<maialino, maialino.. fammi entrare!>

apro il cancello, é il mio turno.

<avevi detto una settimana..>

<oh ma ciao tesoro... hai per caso visto Rick.>

<non c'é é andato a cercare la roba per te.>

<oh bene... allora mi aiuterai tu.>

<non sono io il braccio destro di Rick, spetta a-> Negan non si portato solo i suoi uomini, si é portato anche Daryl.. ha segni sul viso.. dei vestiti sporchi con una 'A' sopra.

<che stavi dicendo scusa?>

<che ti serve..?>

<ora ragioniamo.. beh vedi Ang, sei l'unica di questo gruppo, a cui non verrà mai fatto del male...> dice entrando nelle mura insieme ai suoi uomini... e Daryl...

<perché?>

<ho un certo affetto nei tuoi confronti sai,  mi ricordi.. un momento ben preciso della mia vita, 3 anni fa ero diverso e ti ho conosciuta proprio in quel periodo..>

non dico nulla, lui inizia a camminare, fa cenno a un suo uomo e a Daryl di seguirlo.

<Rick ti ha preparato la roba>

<ohh angy, devi sapere che decidiamo noi quanto e cosa prendere...>

stringo i denti e chiudo gli occhi.

<quindi...> dice cingendomi la vita con un braccio.

lo so che lo fa apposta per avere una reazione mia o di Daryl, ma spero che lui riesca a resistere...

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ho fatto fare a Negan un giro di Alexandria...
quando ho provato a parlare con Daryl,
lui non me lo ha permesso.

siamo davanti a casa di Rick ora.

io, Daryl, Negan e un suo uomo..

<gli pagherai per il loro lavoro?> chiede da dietro Padre Gabriel a Negan..
Gabriel é il prete del gruppo. Ha paura anche della sua ombra.

<porca puttana! tu si che sei inquietante!>
esclama Negan..

<vieni qui di soppiato, con quel colletto orrendo e quel sorriso di merda?!>

<le mie scuse, sono padre Gabriel.>

Negan sogghigna mentre lo fulmino con lo sguardo, lui si gira notandolo.

<attenta a come mi guardi Angy.. ho detto che a te non verrà mai fatto del male, non ti ucciderò il tuo ragazzo davanti, ma potrei uccidere qualcun'altro, e non credo che ti farebbe piacere lo stesso.. giusto?>

annuisco, cercando di ammorbidire un pò lo sguardo.

<bene... Angel, un'altra cosa, voglio tutte le vostre armi, e non mentirmi, so quante sono..>

<seguimi..>

ho notato lo sguardo di fuoco di Daryl su Negan... spero solo che si limiti a guardarlo male..

porto Negan sino all'armeria...
il mio cecchino e i miei coltelli non sono sulla lista, non gli hanno aggiunti, sono arrivata dopo che hanno l'hanno fatta, per fortuna.

mentre camminiamo però non riesce a tapparsi la bocca quello stronzo.

<ascolta una cosa.. ma se Daryl é il tuo ragazzo, il rosso che cos'era? tuo fratello, il tuo migliore amico o il tuo amante?>

estraggo uno dei miei coltelli e glie lo punto alla gola.

<non provare a parlare di Abrham, e non provare a insinuare CHE IO POSSA MAI TRADIRE DARYL.>

il suo uomo mi punta una pistola alla testa, Daryl sgrana gli occhi e ha paura.

<tranquilla, basta dirlo, non lo farò piú tesoro, ma abbassa il coltello, e il mio uomo abbasserà la pistola.>

faccio come dice, il suo uomo fa lo stesso.

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siamo arrivati all'armeria, ho detto a degli abitanti di Alexandria di dare tutte le armi ai salvatori, io sono rimasta lí.

<ne manca una> dice uno degli uomini.

<tieni prendi questo.> gli passo il mio coltello e Negan sorride.

<mi piace molto quando le persone collaborano sai?>

dopo aver accontentato ogni sua richiesta,
escono tutti dal cancello, Rick, Michonne, Rosita e Spencer sono tornati. Negan gli ha fatto qualche battutina volgare e fastidiosa e ora se ne sta andando.

<Negan..> lo fermo.

lui si gira,

<possiamo riavere Daryl?>

lui mi giarda sorridente, mentre a me stanno per uscire le lacrime.

<vedi Ang... non siete ancora pronti a riaverlo... mi dispiace che tu non possa abbracciarlo ma non é per te che io me lo tengo, io lo tengo per Rick..>

se ne va.. e con lui anche Daryl.. per la seconda volta..