capitolo17 -why did you left us?-

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Daryl's pov

Angel é andata via dopo quella cazzo di frase di Richard... non capisco perché, alla fine avrebbe dovuto dare piú fastidio a me, ma ho lasciato correre.

é salita a 'casa' prima di me, ora sto salendo le scale.

appena arrivo sopra, vedo solo la porta del bagno chiudersi, cosí mi siedo sul divano e aspetto che esca.

Dopo un pò che sono seduto, sento un urlo strazziante dal bagno, cosí mi avvicino di scatto alla porta.

<ANGEL?>

<APRI LA PORTA>

un altro urlo... é la cosa piú spaventosa che io abbia mai sentito, sono urla di disperazione, tristezza...

<ANGY!?>

aspetto qualche secondo, poi decido di sfondare la porta.

é in piedi davanti allo specchio che si guarda piangere... piangere come piangeva Maggie quando Negan..

<Ang stai->

<non chiamarmi Ang...chiamami Angy, Angel, Angela, Angelo... tutto ma non Ang>

FLASHBACK

<stavo parlando con Ang prima.> mi dice Abraham.

<già la chiami con dei soprannomi? amico é arrivata da 2 giorni!> rispondo.

<lei ha detto che le piace, quindi la chiamerò sempre Ang>

FINE FLASHBACK

<Angy...>

<l'ultima cosa che gli ho detto.. é stata 'ti odio'..> mi avvicino e la abbraccio da dietro, mentre lei continua a guardare lo specchio, io faccio lo stesso.

<lui non vorrebbe vederti cosí... sa che gli volevi bene>

lei si gira di scatto e mi avvolge il petto con le braccia, scoppia a piangere, cosí l'unica cosa che mi viene in mente, dopo avere ricambiato l'abbraccio, é di darle un bacio sulla testa.

Carol's pov

ohh, non riesco a stare un'attimo in pace.

il re Ezekiel viene continuamente a vedere come sto,
come se potessi morire da un momento all'altro.
Non voglio vedere nessuno, voglio solo essere lasciata in pace, sono andata via da Alexandria perche' non riuscivo piu' ad uccccidere le persone, e per proteggere chi amo,  come Daryl, Angel e Rick,
avrei dovuto uccidere per forza.
Spero stiano tutti bene, che non si sia fatto male nessuno..

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Non posso stare sola un'attimo, il re mi ha appena fatto una delle sue visite.
Finalmente rientro in casa, prendo il libro che stavo leggendo, e mi metto comoda.
ma nemmeno il tempo di iniziare la prima riga, che qualcuno bussa di nuovo alla porta.
Giuro che se e' di nuovo lui, lo sbatto fuori a calci in culo.

mi avvio verso la porta,sperando che sia un vagante che ha sbattuto contro di essa, che quindi io non debba sopportare di nuovo altre persone che non voglio nemmeno vedere, non voglio vedere nessuno.
apro la porta e...

lacrime, tutto cio' che esce dalla mia mente e' nostalgia e senso di colpa per avergli abbandonati.

Angel e Daryl  davanti alla mia porta, ancora non ho detto nulla, loro non hanno detto nulla.

<Carol..> mi dice la giovane, che mi viene poi in contro e mi abbraccia, ricambio subito mentre delle lacrime mi rigano il volto.
appena si stacca vado incontro a Daryl e abbraccio anche lui.

Angel's pov

Carol mi e' mancata tanto, e anche a Daryl, so che e' cosi'.

<allora come stanno gli altri?> chiede la donna.

<Angel tu? che mi dici? come va con Abe? lo hai fatto impazzire?> chiede ridendo... domanda sbagliata.

<Stanno tutti bene..> risponde Daryl.

<ohh, menomale..>

Lei sta cucinando una zuppa, ha insistito per farci rimanere a mangiare, mentre io e lui siamo seduti sul divano, dopo la frase di Carol, Daryl mi ha preso la mano...
non lo aveva mai fatto... e' un gesto molto carino pero'.

<Angel, hai trovato un compagno per caso?>

a questa domanda sgrano gli occhi, mi giro velocemente verso Daryl, che annuisce per farmi capire che posso dirglielo, beh Carol e' la sua migliore amica, mi stupirebbe il contrario.

<Carol puoi girarti un attimo?> lei esegue e sposta lo sguardo dalla pentola, a noi.

senza avvisare Daryl, gli prendo il viso con una mano, e gli do un bacio  stampo sulle labbra.
Carol fa una faccia... beh ha la bocca spalancata e gli occhi che sorridono.

<siete cosi' carini!> ok ora Daryl mi ammazza.

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abbiamo preferito non dire nulla a Carol, riguardo ai salvatori.
meglio che resti tranquilla, io non la penso cosi' ma Daryl la conosce meglio, e' giusto che decida lui.

sta mattina, andro' con Morgan, Ezekiel e  Benjamin, ovvero un ragazzo che il re tratta come un figlio,
all'incontro per il tributo ai salvatori.
Se dovessero chiedere perche' io sia li', rispondero' che sto passando del tempo al regno per studiare l' arte marziale che pratica Morgan col bastone.

A Daryl ho semplicemente detto che avrei parlato con Ezekiel, dato che mi avrebbe impedito di andare se avesse saputo il vero motivo per il quale staro' via, per poco, circa 1 oretta, ma staro' via.

siamo in ritardo di circa dieci minuti, ma non credo sia un problema, altrimenti il re si sarebbe assicurato di arrivare puntuale.
Sono gia' tutti li' ad aspettare noi, il tributo e' di 12 meloni... non so perche', ma e' cosi'.

il capo del gruppetto che e' venuto a ritirare il carico, ci sgrida per nostro ritardo, cosi' si inizia a respirare da subito aria di disaccordo.

l'uomo si sposta verso le casse coi meloni.
<ce ne sono undici> inizia.
<no sono dodici> ribatte il re
<contali tu stesso..> cosi' Ezekiel si avvicina e ne conta effettivamente 11...

<HANNO MENTITO! CI VUOLE UNA PUNIZIONE QUA!!> dice un tipo diversamente decente di aspetto.

<non e' necessario, vi porteremo il doppio del tributo entro un'ora!> difende subito il re alzando le mani in segno di resa.

<voglio anche le vostre armi> dice il capo

<non era questo l'accordo..> dice Ezekiel

<per un cazzo di melone ci prendete le armi?> aggiungo.

gli uomini mi puntano le armi contro,

<ripeti se ne hai il coraggio> il tipo brutto di prima.

<PER UN MELONE DEL CAZZO CI TOGLIETE LE ARMI?>

il re ci fa consegnare le armi, devo farlo anche io.

<ci vuole una punzione..> dice il capo subito dopo.

il tipo orribile sorride e mi punta la pistola in testa.
mi avvicino sfidandolo, attaccando la mia fronte alla sua arma.

<coraggio, fallo... ma quando tornerai al santuario.. di a Negan che hai uccio Angel...>
<dimmi anche il cognome tesoro.> dice sorridente mentre carica l'arma.
<mi chiamo Angel Dixon. ora puoi anche sparare.>

il tipo ride, <ok> dice ma poi non spara me...
spara la gamba di Benjamin.

<NO> urla Morgan.

al re cambia l'espressione, ha gli occhi di fuoco.
il ragazzo potrebbe morire dissanguato tra non molto.

lo fulmino con lo sguardo.

Ezekiel e il capo prendono un accordo, cosi' lo portano da Carol, io tornero' a piedi al regno.



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