Angel's wings

capitolo16 -women good with fight-

Angel's pov

mi sono svegliata diversamente presto,
infatti Daryl non é qua affianco a me.

Mi alzo, mi sciacquo il viso, mi vesto e esco di casa. Faccio un giro per cercare Daryl,
ma anche per vedere meglio questo posto.

É davvero bello qui.
C'é davvero tutto quello di cui una persona ha bisogno in questo mondo.

I bambini che corrono e giocano, mi ricordano il mio quartiere, quando ero piccola anche io giocavo con i miei coetanei.. vedere che alcuni possono ancora farlo mi scalda il cuore.

<che problemi hai?>
aspetta... questa é al voce di Daryl..

mi avvicino alla voce e vedo che sta parlando con Morgan.

<stai sanguinando.. sono stati loro, gli conosci> continua.

<ragazzi.. tutto bene?> nessuno dei due mi risponde,

<se Carol fosse qua... e sapesse di Glenn e Abraham... ci guiderebbe dritti da loro, pronta a ucciderli.> Daryl fa un passo in avanti, non vorrei che la cosa peggiori..

<calmo Daryl> gli dico tenendolo per un braccio.

<é per questo che se ne é andata amico>
dice Morgan.

<lo sappiamo, se ne é andata perché non voleva piú uccidere.> gli rispondo.

<noi andiamo, ciao Morgan>
porto via Daryl verso delle scale,che portano a dei corridoi isolati.

<che diavolo é successo?> gli chiedo

<Morgan é andato insieme a Ezekiel e qualche suo 'cavaliere' all'incontro con i salvatori>

<Daryl questo non ci riguarda, Morgan fa parte del Regno, noi di Alexandria, il re->

<smettila di chiamarlo cosí. sembri stupida come tutti gli altri che lo fanno> mi interrompe.

<Ezekiel ci ha solo offerto protezione, ti ha solo offerto protezione, io sono qui solo per non farti stare solo e perché volevo stare con te>

<si ma Morgan era con noi una volta.
Glenn e Abraham erano suoi amici!
ORA DICE CHE LE 'VITE SONO SACRE' E PUTTANATE DEL GENERE!!> quando si agita cosí.. le vene delle braccia gli si gonfiano, il respiro si accellera e la parte bianca degl'occhi gli si arrossa.

<hey hey... calmo... calmo...> gli metto le mani sulle guancie e gli sposto il volto, in modo che mi guardi negl'occhi.

<hey...guardami> lui mi ascolta e inizia a riassestare il respiro.

<non urlarmi piú in quel modo..> gli dico seria.. ok.. Daryl avrà anche probemi di Rabbia... ma non deve urlarmi in faccia cosí.

<scusa> mi risponde.

lo abbraccio per qualche secondo poi ci spostiamo di lí.

|
|
|
|
|

il soldato che ieri cercava di convincere Ezekiel ad aiutarci, ha detto che ha bisogno del mio aiuto per una cosa.
Ma appena l'ho detto a Daryl, lui mi ha risposto che sarebbe venuto con me.

quindi l'ho incontrato davanti ai cancelli,
gli ho detto che Daryl voleva venire e lui ha detto che non c'era problema.

siamo arrivati davanti ad una strada, siamo nascosti dietro un muro, vorrei tanto sapere perché siamo qua.

<bene, ora ti spiego..> dice rivolgendosi a me.

<c'é una donna poco fuori dalle mura, una persona a cui Ezekiel tiene molto..> io annuisco a ogni parola mentre mi spiaga tutto.

<tra non molto da qua passeranno dei camion dei salvatori, dobbiamo icciderli, portare le tracce sino alla casa della donna e incastrarla, cosí quando Negan capirà che é stata lei, la ucciderà, e Ezekiel capirà che é l'ora di combattere> é un buon piano.
solo... chi é questa donna?

<Richard.. il piano é buono-> inizio,

<come si chiama la donna?> chiede Daryl.

<non ha importanza, vuole morire e-> inizia Richard.

<come si chiama?> chiedo io.

<MORIRÀ COMUNQUE, ALMENO NON SARÀ INVANO. NON TI INTERESSA DEL NOME. MI AIUTO O NO?> mi chiede Richard a alta voce.

<senti cavaliere, se urli in faccia un'altra volta alla mia ragazza ti faccio saltare in aria... e se non ci dici il nome, puoi anche fotterti.> lo minaccia Daryl, mettendosi tra me e l'altro uomo.

<si chiama Carol> risponde.

<non ti aiuteremo> rispondo, Daryl già se ne stava andando.

<é l' unico modo p-> inizia Richard che poi viene interrotto.

<NO!> ribatte.

<bene lo farò da solo.>

<SENTI FIGLIO DI PUTTANA, SE CAROL MUORE, SE PRENDE LA FEBBRE, SE VIENE MORSA DA UN VAGANTE, SE VIENE COLPITA DA UN FULMINE... QUALSIASI COSA, QUALSIASI COSA LE SUCCEDA IO TI UCCIDO. E NON CREDERE CHE SOLO PERCHÉ SONO DONNA NON LO FARÒ, O CHE NON NE SIA CAPACE.>

<mi dispiace..>

i camion passano, lui si avvicina per lanciargli un esplosivo ma Daryl lo prende da dietro e lo butta a terra, tirandogli un pugn- tirandogli du- tirandogli t- quattro pugni.

il tipo si libera dalla sua presa, dando un colpo di uno strano oggetto di metallo a Daryl... lo uccido davvero adesso... appena si alza non ha il tempo di muoversi che ha il mio coltello alla gola.

<beh... le donne brave a combattere sono attraenti> dice... io per un paio di secondi perdo la concentrazione...

FLASHBACK

<le donne brave a combattere sono attraenti> di nuovo Abraham
<quindi ti piaccio adesso?> gli domando ridendo.
<Sí ti scoperei adesso> dice
<sogna amorino> gli rispondo ridendo.

FINE FLASHBACK

quando torno in me, Daryl ha la balestra puntata verso lo stesso uomo che ha il mio coltello alla gola.

tolgo il coltello, prendo il mio zaino e vado via.