Capitolo 14.

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Sento il bambino sbadigliare,
"Hai sonno Davi?" Dico guardando l'orario notando che sono le 4.00 di pomeriggio.

"Mh Mh" si stropiccia gli occhi facendomi ridere.

Lo prendo in braccio portandolo nella sua stanza, guardando il suo sorriso lungo il tragitto mi ha fatto stare bene.
Guardare il suo sorriso mi fa bene veramente, mi fa capire  tante cose.

"Hai un bellissimo sorriso Davi" gli accarezzo la guancia.
"Anche tu" dice mentre si infila sotto le lenzuola.

"Grazie sai non me l'ha mai detto nessuno" faccio un mezzo sorriso guardando il basso.

Non c'è bisogno di una celebre opera d'arte per intravedere la bellezza. A volte, basta guardarsi attorno e ne si vedranno innumerevoli tracce: dal sole che nasce al mattino a un paesaggio innevato, da un fiore appena sbocciato al volo di una rondine, la bellezza non ci abbandona mai.

Non ho mai pensato di essere una bellissima ragazza, ma neanche brutta.
Sulla via di mezzo diciamo.

Per me la bellezza è una persona che dopo un ora che ci parli è molto più bella di un'ora prima.

Oltre un certo grado la bellezza, come l'eleganza, non è più una semplice sfida all'imperfezione e alla miseria del mondo, ma una provocazione, anzi un oltraggio: ciò spiega l'odio che non poca gente nutre verso di essa.

"Che c'è?" Mi chiede Davi facendomi alzare lo sguardo.
"Sh niente dormi ora va bene?" Gli accarezzo i capelli scompigliandogli facendomi anche un sorriso.

Lo vedo annuire e posizionarsi per addormentarsi.

Mi avvicino a lui e in modo dolcemente gli do un bacio sulla fronte.

Gli do un'ultimo sguardo prima di recarmi alla porta.
"Erica"
Mi giro confusa.
"Sei bellissima"
Vedo il bambino ridere e girarsi dall'altra parte.

Come si fa ad essere così adorabili?
Questo bambino è davvero fantastico.

Chiudo la porta alle mie spalle facendo un sospiro.
Rido da sola sentendo una lacrima scendere nella mia guancia.

Davi mi sta facendo provare cose nuove.
Sono così onorata di averlo incontrato.

Vedo una figura con la coda dell'occhio osservarmi.

Mi giro verso di essa, notando Neymar.

Mi sorride guardando ancora il mio sorriso d'abete.
Vedo che inizia a fare dei passi verso di me, mi guardo intorno confusa.

Poi guardo la sua grande figura posizionarsi di fronte.
Poi la sua mano accarezza il mio fianco per poi aprire la porta dietro di me senza muoversi dalla sua posizione di fronte.

Si avvicina più a me per guardare nella stanza di Davi.
Cerco di spostarmi ma sento qualcosa che mi blocca, guardo il suo braccio a lato della mia testa, come se mi stesse bloccando l'uscita.

"È davvero un bambino fantastico" sorride guardando suo figlio dormire e poi ritorna sulla mia figura minuta per la sua altezza.

"Vero?" Mi alza la testa con due dita.
Annuisco guardando i suoi occhi sprofondare nei miei.
"Ha preso da me" sono le sue ultime parole prima di allontanarsi dalla mia figura.

"Ne dubito" sussurro.
Sento il suo sguardo sul mio, poi sento una risata che mi fa girare verso di lui.

"Ancora arrabbiata per quello che è successo Erica?" Mi chiede divertito.
Il suo atteggiamento mi irrita così tanto.

"Oh sai, sei fidanzato, la tua ragazza forse aspetta un figlio e tu mi hai provato a baciare" rido nervosa gesticolando iniziando a camminare.

Ma sento un braccio bloccarmi e poi il muro freddo dietro di me.

"Che fai?!" Urlo ma sento la sua mano tapparmi la bocca.
"Shh lo svegliai!" Vedo che da uno sguardo alla porta, notando il suo viso perfetto.

"Non è incinta" sbotta.
Io guardo i suoi occhi che non smettono di scrutarmi e questa cosa mi fa sentire più piccola di quanto io già lo fossi.

"È sempre la tua ragazza Neymar" incrocio le braccia.
"Ne hai parlato con il tuo ragazzo?" Mi chiede preoccupato.

"N-no" balbetto cercando di scappare dalle sue braccia che circondano l'uscita.

Quale ragazzo Erica?

Non lo so ma mi piace far finta, voglio vedere a fin quando si spingerà.

"Posso andare" dico cercando di guardare tutto tranne che i suoi meravigliosi occhi.
Si lo devo ammettere, non ho mai visto una persona con dei occhi così significativi.

"No" sbotta
"No?!" Sbuffo.

"Tu mi nascondi qualcosa Erica" sussurra più a se stesso.
Il mio sguardo finalmente incontra di nuovo i suoi occhi.

Spazio autrice
Ho messo quella canzone perché la stavo ascoltando mentre scrivevo se volete potete ascoltarla con un paio di cuffie.
Un bacio 💋 🫶🏻

BABY-SITTER |Neymar Jr|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora