Capitolo 27.

1K 28 4
                                    

Mangio l'ultimo pop corn rimasto, e mi sporgo cercando di fare piano cercando di intravedere se Davi dorme.

Sorrido guardando il piccolo dormire beatamente, spengo la TV, ormai sono fissata con questo cartone, anche questa volta l'ho visto tutto.

Scendo dal divano facendo più piano possibile prendendo il bambino in braccio se non prima avergli dato un bacio sulla fronte.

Salgo le scale in modo lento per non farlo svegliare e attraverso il corridoio andando dritto nella sua camera adagiandolo sul suo lettino.

"Notte Davi" sussurro accarezzando la sua guancia rossa così liscia.

Chiudo la porta sospirando, andando di nuovo nel soggiorno, prendo il mio telefono controllando l'ora.

11.30 in punto niente testimonianze su Neymar, così mi venne un idea di provare a cercare questo suo evento.

Digito delle parole che possono formulare il suo evento non sapendo proprio bene cosa scrivere, ma per mia fortuna esce.

"Intervista Neymar Jr" vedo la data e l'ora e corrisponde a pochi minuti fa, schiaccio il video con frettolosità.

Osservo attentamente la sua figura che si muove sul mio schermo, ascolto la sua voce così sensuale e delicata rimarrei ad ascoltarla per ore.

Era il tipo di voce che le orecchie seguono come se ogni parola fosse un arrangiamento di note che non verrà mai più suonato.

Mi piace guardarti.
Ma fa sentire vicino alla tua vita.
Alla tua vita così diversa e distante della mia.

Ho i crampi nel cuore
solo a guardarti.

Mi basta guardarti, per vedere tutto quello che ho sempre desiderato.

Mi piace guardarti. Tu che ami vivere in disparte, tenendo per mano la riservatezza.
Perché lui è fatto così.

Non trovavo mai parole che esprimessero il valore del tuo sguardo e restavo a lungo incantata a guardarti.

Sorrido guardando ancora il brasiliano mentre parlava e guardava dritto nella videocamera che filmava, è possibile che anche dietro ad uno schermo mi fa sentire a disagio.

Sento la porta aprirsi e sbattere di colpo facendomi sobbalzare.

Vedo il brasiliano guardarmi perplesso sentendo la sua voce uscire dal mio telefono, subito dopo chiudo il sito dove mi faceva guardare la sua diretta e alzo lo sguardo imbarazzata dalla situazione.

Vedo che scuote il capo e ride.
"Ti mancavo così tanto Erica?" Mi chiede appoggiando le sue chiavi della sua macchina con un logo della Ferrari e avviarsi subito verso di me.

Osservo la sua camminata così altezzosa, partendo dalla sua testa fino ai suoi piedi.

Vedo che si posiziona di fronte a me facendomi deglutire, vedo che mette le sue mani piene di tatuaggi e anelli in tasca, è più attraente del solito.

Credo che io possa venire solo guardandolo.

Dio Erica, ma cosa pensi?

Io rimango immobilizzata sul divano, aspettando che dica o che faccia qualcosa.

Vedo che si abbassa alla mia altezza piegando di poco le sue gambe.

"Cosa vuoi?" Mi chiede, la sua mano esce fuori dalla sua tasca e la sposta sulla mia guancia calda, accarezzandola, che al contatto con la sua ovvero fredda mi fa attraversare dei brividi lungo la schiena.

Ci passerei la vita a guardarti, mentre la tua pelle mi detta i pensieri e fa finta di niente, un niente che mi fa tremare le gambe.

Cosa voglio?

Non rispondo, non so cosa rispondere, in questo momento mi sento immobilizzata, ma dalla sua bellezza indescrivibile.

Scuoto il capo facendo notare il mio immobilismo verso i suoi occhi verdi.

Sorride avvicinandosi di più al mio viso sfiorando le mie labbra, per poi toccarle.

Dopo avermi dato un lungo bacio a stampo si stacca sorridendomi e la stessa cosa faccio anch'io.

"Mi piacerebbe guardarti ora, mentre mi sorridi.
Mi piacerebbe sorriderti ora, mentre mi guardi." Sussurra, facendomi sciogliere del tutto.

Riprende a baciarmi facendomi alzare dal divano, alzo le punte per la sua enorme altezza, ma vengo fermata dalle sue grandi braccia e possenti prendendomi in braccio, mettendomi a cavalcioni su di lui.

"Mh" mugolo sulle sue labbra, facendomi staccare, prima di parlare riprendo fiato.

"Neymar" lo chiamo, il suo sguardo é confuso.

"Cosa siamo?" Sussurro, è un sussurro pauroso aspettando ansiosa la sua risposta nelle sue labbra così carnose e assaporate.


Spazio autrice
Scusate la suspense dovevo scusate, un bacio e al prossimo capitolo miraccomando scrivete tanti commenti mi fanno stare bene 🫶🏻❤️

BABY-SITTER |Neymar Jr|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora