1. We'll go back to strangers

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Settembre

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Settembre.
Il primo gennaio.
Il primo giorno di ogni mese.
Il lunedì.
I solstizi e gli equinozi.
Abbiamo continuamente bisogno
di nuovi inizi.









🌓🌕🌗





Dicono che tre sia il numero perfetto

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Dicono che tre sia il numero perfetto.
Dicono.

Tre stati della materia, tre gli elementi del fuoco, tre colori primari, tre dimensioni dello spazio.
La sintesi del pari, due, e del dispari, uno.

Gli sono state attribuite proprietà magiche in tutte le civiltà e in tutte le epoche, e anche io ero stata convinta fermamente del fatto che quel numero fosse la quintessenza della mia esistenza.

Capiamoci: ho sempre detestato la matematica, figuriamoci ritrovarmi a parlare dei simboli attribuiti ad essa dai pitagorici o dalla Bibbia.

Ma io da quel numero mi sentivo definita come se fosse una parte ancestrale di me, suggestionata come se su di me aleggiasse un miracolo, come se con le sue forme arrotondate il numero tre potesse accompagnare le mie, per anni rimaste spigolose e poco femminili. Quelle che con il passare del tempo erano sbocciate, morbide, sotto una camicia da notte di lino dello stesso colore della mia pelle.

Tre, come eravamo noi.
Che di perfetto non avevamo assolutamente nulla: eravamo del tutto sbagliati e pieni di sogni, troppi, perché c'è sempre quel momento in cui il sogno si accartoccia su se stesso e tu ti ritrovi a pregare di riuscirti a svegliare, e noi eravamo esattamente in quel punto preciso.
Quando tutto sta per precipitare.

Avete mai desiderato di svegliarvi e di essere un'altra persona?
La mia pelle aveva il colore rosato della pesca matura, e non vi era nulla di magico in questo: era la tonalità un po' stinta del petalo appassito, e dal mio polso quasi trasparente si intravedevano le venature verdi e bluastre come piccoli ramoscelli secchi increspati dall'autunno.

Raccoglievo spesso i miei lunghi capelli rossi in trecce ordinate, sognando di tingerli di nero corvino, ben sapendo che avrei offeso generazioni di scozzesi che mi scorrevano nel sangue.
Tendevo a nascondere con il trucco il firmamento di lentiggini di cui il mio corpo era interamente ricoperto, perché per quel particolare mi erano stati affibbiati fin troppi soprannomi.

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