46. He hit me and it felt like a kiss

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⚠️ ATTENZIONE⚠️
Doppio aggiornamento: siccome Wattpad è un traditore con le notifiche, assicuratevi sempre di aver letto il capitolo precedente,
In questo caso il capitolo 45.
Buona lettura 💜





All'inizio ci siamo toccati come se fossimo degli estranei

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All'inizio ci siamo toccati come se fossimo degli estranei.
Poi ci siamo toccati come ci hanno insegnato a farlo.
Solo alla fine abbiamo osato toccarci come facciamo noi due.



🌒🌕🌘




Non avevo la minima intenzione di restare ancora a lungo in quel maniero, ma se dovevo farlo fino a mezzanotte non sarei rimasta con le mani in mano nel poco tempo che mi restava a disposizione

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Non avevo la minima intenzione di restare ancora a lungo in quel maniero, ma se dovevo farlo fino a mezzanotte non sarei rimasta con le mani in mano nel poco tempo che mi restava a disposizione.

Volevo chiudere quel maledetto cerchio una volta per tutte, dimostrare al mondo quello che mi era stato fatto, e poi volevo restare con lui.
Con Draven.

Desideravo essere amata da lui più di qualsiasi altra cosa al mondo e allo stesso tempo lo odiavo per tutto quello che mi aveva fatto.

La mia gamba era ancora in via di lentissima guarigione, ma io ero sgattaiolata rapidamente nei sotterranei non appena avevo visto Draven che se ne andava con Blucifer oltre i limiti del bosco, da qualche parte che conosceva solo lui.

Avevo disfatto la valigia che mi aveva fatto Draven, chiedendomi perché ci aveva tenuto a infilarmi dentro quegli slip di pizzo color salvia, proprio in mezzo a un'accozzaglia di vestiti invernali inservibili e insieme alla bussola e al mio unicorno di selenite.

Nel frattempo il mio telefono aveva vibrato nella mia tasca un paio di volte.

Mallory: Sto tornando a Wysteria Wood solo per te, Avacado.

Mallory: E per quei diecimila bigotti che non vedono l'ora di additarmi come una puttana.

Mi sfuggì un sorriso.
Se esisteva un'unica costante nella mia vita, aveva sicuramente le sue treccine corvine e portava un nome poco ben augurante che significava sfortunata.

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