4. If I am so special, why am I a secret?

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Alle mie ragazze.
Vi voglio bene.




Forse è a questo che si riducevano tutti i rapporti umani:Mi salveresti la vita? O me la toglieresti?

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Forse è a questo che si riducevano tutti i rapporti umani:
Mi salveresti la vita? O me la toglieresti?


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Non c'è nulla di più pericoloso al mondo di quando il cuore di una ragazza decide di prendere strade insensate, solo perché non sono mai state battute prima

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Non c'è nulla di più pericoloso al mondo di quando il cuore di una ragazza decide di prendere strade insensate, solo perché non sono mai state battute prima.

Questo mi terrorizzava, ma sapevo che per un errore del mio sistema nervoso centrale non potevo spingermi troppo in là con le emozioni, o sarei deragliata.
Pungevano come rovi spinati e io mi ci sarei trovata invischiata dentro, e sanguinare non sarebbe mai stato più dolce.

Ma quando è una vita che il mondo ti fa sentire sbagliata, a un certo punto qualcosa dentro di te si spezza e rotta ci diventi davvero.
E quando realizzi quanto sei inservibile e non mostri a nessuno tutto quello che hai nel profondo, non puoi fare altro che perseverare nell'errore di ricercare tutto ciò che per te sia sbagliato.

«Benvenuto, avvocato Dweller.»
Lo dissi in punta di labbra, e la mia stessa voce mi suonò un po' troppo smielata per il modo in cui di solito mi rivolgevo agli uomini.

Ha quasi quarant'anni e quest'anno se tutto va bene sarà il tuo dominus.
Ti sembra il caso di fargli gli occhi da cerbiatta?

Ebbe a malapena il tempo di farmi un cenno col capo per ringraziarmi. Quando mi passò accanto per superarmi, il nostro cane entrò correndo dalla porta principale e lo travolse, facendogli perdere l'equilibrio in modo che atterasse contro il mio corpo.
Mi ressi alla sedia mentre la sua schiena impattava contro la mia. 

Accennò un vago scusami, mentre il suo profumo mi investì completamente. Era un profumo che non avevo mai sentito prima e che per un secondo in cui socchiusi gli occhi, mi spalancò gli occhi su un portale verso qualcosa che non avevo mai visto.

«Duke! Andiamo, sta' fermo! Seduto! Duke!»
Gremory intervenne afferrando il collare del nostro cane e cercando di trascinarlo lontano.

«Duke? È un setter irlandese? Che bell'esemplare.»

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