Cap 22

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Eravamo tornati da circa 30 minuti al mare e io mi stavo facendo una doccia.
Eravamo super stanchi,ma nonostante questo decidemmo comunque di andare a mangiare una pizza fuori e poi di andare in discoteca.
Sapevo già cosa mettere ma la mia paura più grande era quella che qualcuno potesse farmi qualcosa.
Non so nulla di cosa sia accaduto a mio padre e ai due ragazzi,so solo che sono morti.
Avevo anche un po' di ansia che Tom potesse farsi una,però avendo una ragazza non dovrebbe farlo no? sono troppo paranoica.
•••
Uscita dalla doccia andai in camera di Tom per vestirmi,ma iniziai ad avere super sonno ma per fare felice gli altri mi sono vestita.
Indossavo un body nero a pantaloncino con sotto dei stivali bianchi con un po' di tacco.
I capelli li feci un po' ondulati come piacciono a Tom, poi il mio profumo Chanel e feci un trucco semplice, mascara e gloss, oggi niente eyeliner.
Indossai i miei orecchini e bracciale pandora ed ero pronta.

"Possiamo andare" Dissi scendendo le scale.

"Sei bellissima amore" Disse Tom venendo verso di me.

"Dai andiamo" Disse Bill.

Andammo con la macchina di Tom questa volta.
Il pub era al centro di Berlino,era molto frequentato da ragazzi della mia età ma anche da ragazzi dell'età di Tom e gli altri.

"Io e Vittoria andiamo a bere" Disse Bill afferrando la mia mano e trascinarmi al bancone.

"Ora ci scoliamo una bottiglia di Vodka in due" Disse Bill afferrando la bottiglia e prendere due bicchieri senza farsi vedere dal barista che era girato di spalle.

Presa la bottiglia ci recammo nei bagni e ce la svolammo praticamente in un minuto neanche.

"Ora andiamo a ballare" Disse Bill afferrando la mia mano.

Arrivati in pista vidi Tom seduto sulla poltrona che mi fissava giocherellando con il suo piercing.
Gli tirai un bacio con la mano e lui ricambiò.
Sorrisi e ripresi a ballare con Bill.

•••

Erano ormai le 2 di notte non ero molto sobria ma neanche troppo sbronza.
Iniziavo ad avere sonno ed ero stanca perciò iniziai a cercare Tom per tutto il Pub alla fine lo trovai nel bagno.
Avevo paura e ansia di cosa potesse fare nel bagno.

"Amore che ci fai qui? hai scopato con una?" Dissi barcollando.

"No scema, sono venuto  a lavarmi le mani" Disse prendendomi dai fianchi e avvicinarmi a lui.

"Mi porti a casa amore?" Chiesi baciandolo.

"Certo piccola" Mi prese in braccio a modo di bambina e andammo a casa così.

Non era molto distante la casa dal pub quindi non c'erano problemi se Tom mi portava in braccio mentre camminava.

Entrammo in casa e Tom chiuse la porta e mi portò di sopra.

"Peso amore?" Chiesi mettendomi seduta sulla sedia davanti alla scrivania per struccarmi.

"No amore,non pensare una cosa del genere" Disse baciandomi la bocca.

"Ora struccati spogliati e vieni sul letto con me intesi?" Disse Tom ribaciandomi.

Annuì.

Una volta struccata tolsi tutti i miei accessori e mi spogliai mettendomi sopra una maglia di Tom che mi arriva fino alle ginocchia.
Andai in bagno e mi lavai i denti e la faccia e tornai in camera da Tom.

"Amore mi fai le coccole?" Chiesi baciando la guancia di Tom e spostarmi sul collo che poi presi a succhiare.

"Amore così mi fai eccitare" Disse portando le sue mani al mio culo.

Poco dopo mi addormentai sdraiata su di lui mentre mi accarezzava il viso e mi baciava da per tutto.

<<Una sigaretta?>>Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora