Ora che ci penso non ho visto altri vestiti nella sua stanza, indosserà solo quelli?
"Ti va se andiamo a comprarti qualche vestito nuovo?"
Fa sì con la testa e ci alziamo dalla panchina, ho un progetto speciale per lei.
Dopo una decina di minuti di camminata entriamo in un negozio.
"É da tanto tempo che non compro qualcosa per me." Afferma.
Mi guarda con un grandissimo sorriso stampato sulle labbra.
É felice. E per questo lo sono anche io.Metto una mano sopra la sua spalla e la fissò con dolcezza.
"D'ora in poi usciremo sempre, se ti va." Continuo a guardarla e il suo sorriso cresce sempre di più.
"Certo che mi va Hanry, é fantastico."
Ridacchia divertita."Posso aiutarvi?"
Veniamo interrotti dalla voce di una ragazza alta con i capelli rossi e occhi verdi, che man mano si dirige verso la nostra direzione.Lascio la mia mano dalla spalla di Grace e mi concentro su quello che ha appena detto la ragazza.
"Ehm no grazie, magari più tardi, ora diamo qualche occhiata." Le lanciò un sorriso e la ragazza ricambia.
"D'accordo, se vi serve qualche aiuto io ci sono." Fa un passo indietro pronta a lasciarci.
"Grazie mille." Faccio un cenno con la mano in segno di saluto.
Poso lo sguardo su Grace che la vedo fissare un vestito rosso.
"Ti piace questo vestito?" Chiedo indicandolo e lei gira immediatamente la testa verso la mia direzione.
"Io?.. Ehm si é molto carino ma non credo che.. Beh sai.."
Imbarazzata, diventa tutta rossa in così poco tempo.Non ci penso due volte prima di afferrare il vestito, prenderle la mano e dirigermi verso i camerini.
"Cosa fai Hanry?" Ridacchia.
"Prova questo vestito."
Appena mi fermo davanti a un camerino con la tenda bianca, lei mi guarda stupita.
"Hanry io non credo che.." La interrompo posandole il mio indice sulle sue labbra ma senza toccarle.
Se le avessi toccate, non ho idea di cosa sarebbe successo.
"Grace te lo chiedo per favore, se ti piace perché non provarlo? Dai su entra, io ti aspetto fuori."
Abbassa lo sguardo sempre con il sorriso e afferra il vestito rosso dalle mia presa mentre io mi siedo aspettando che lo provasse.
Prima che me ne rendessi conto, Quando spinge la tenda bianca verso destra per far sì che la vedessi, avevo la bocca aperta e gli occhi quasi spalancati.
É bellissima, senza ombra di dubbio.
Appena mi guarda scoppia a ridere e io non potevo fare altro che ridere con lei, la sua risata é così contagiosa.
"Perché ridi?" Mi limito a chiederle questa domanda continuando a ridere.
"Perché avevi una faccia davvero Buffa Hanry." Si porta una mano sopra la bocca senza smettere di ridere.
"Perché sei bellissima con questo vestito Grace." Mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lei.
Appena sente il complimento che le ho fatto le sue guance incominciano ad avvampare prendendo fuoco e abbassa subito lo sguardo.
"Grazie." Sussurra mordendo il suo labbro inferiore.
"Verità." Sussurro pure io.Le prendo il mento con la mano alzando il suo volto.
"Ora cambiati, te lo compro." Mi inumidisco le labbra lanciandole un sorriso."No Hanry non dev.." La interrompo di nuovo quasi subito.
"Grace te lo compro volentieri. É così bello su di te."
Prende una ciocca di capelli e la porta dietro l'orecchio abbassando il suo sguardo in segno di ringraziamento.Si gira ed entra nel camerino a cambiarsi.
Dirigendomi verso la sedia, intravedo immediatamente quella ragazza che ci ha chiesto se ci serve aiuto guardarmi con un sorriso malizioso sulle labbra.
Mi accigliò chiedendomi come mai mi fissa in quel modo, prima di notare che in lontananza si dirige verso di me senza distogliere i suoi occhi dai miei.
"Cosa avete scelto?" Mi chiede senza nessun imbarazzo nel suo sguardo.
"Ehm.. Un vestito rosso.." Rispondo confuso.
"Sai, sei davvero carino." Si avvicina a me mordendosi le labbra.
"Oh.." Passo una mano tra i miei capelli imbarazzato. "Grazie mille."
Si inumidisce le labbra avvicinandosi sempre di più verso di me."Come ti chiami?" Chiede.
"Hanry.."
"Io sono Kayla." Sorride ancora in modo malizioso portandosi la mano sopra il mio petto."Hai la fidanzata?" Sussurra senza smettere di sorridere guardandomi intensamente negli occhi.
"Io.. Ehm no, non c'è l'ho.." Rispondo a fatica.
Cosa cazzo mi succede?Lo squillo del mio telefono ci interrompe, per fortuna, e lei distoglie la mano dal mio petto per permettermi di rispondere.
Prendo il mio IPhone dalla tasca dei miei Jeans e vedo che é un numero sconosciuto.
"Pronto?" Mi acciglio.
"É il dottor Hanry Wood?" Chiede una voce molto famigliare.
"Si sono io, chi parla?"
"Sono il signor Fisher, il capo della clinica."
"Ah sisi."
"Le ricordo che entro le 17.30 Grace deve essere qui."
"Okay non si preoccupi."
"Perfetto."
E con ciò termina la chiamata."Hanry? Ho finito." La voce di Grace cattura la mia attenzione e noto che é vicino a me che mi guarda per poi guardare Kayla.
"Ah okay, andiamo a pagare il vestito?"
"Aspetta un attimo. Ho visto un cappotto prima. É rosso come il vestito, perfetto per te, posso fartelo vedere?"
Guardo l'orologio e vedo che sono le 16.23, é ancora presto.
"D'accordo." Le sorrido e poso subito lo sguardo verso Kayla che guarda a sua volta Grace.
"É stato un piacere Kayla." Si gira a guardarmi e le spunta il suo sorriso malizioso, di nuovo.
"Anche per me." Gira i tacchi e se ne va.
Vedo subito l'espressione confusa di Grace dopo quello che ha visto.
Cerca di dire qualcosa ma cambia idea senza chiedermi niente."Si è presentata quando eri dentro il camerino a cambiarti." Le dico capendo ciò che voleva chiedere.
Si acciglia. "Ah.. Dai vieni ti faccio vedere il cappotto che ho visto.
"D'accordo.""Eccolo." Indica un lunga e rosso cappotto indossato da una statuina* di ceramica.
"Wow é davvero bello Grace." Continuo a fissare il cappotto.
"Lo so." Ridacchia. "Dai provalo."
Lo prendo e me lo metto passando poi la mano tra i miei capelli.
"Hanry ti sta benissimo." invece lei prende i suoi capelli e li mette tutti su una sola spalla.
"Grazie. Dai me lo compro, mi hai convinto." Ridacchio.
Dopo un'altra mezz'ora di compere sono riuscito a prenderle anche un paio di magliette, qualche felpa, un paio di Jeans e, anche se non sono entrato nel negozio, dell'intimo nuovo.
"Dove stiamo andando ora?" Mi chiede curiosa.
"Si sta facendo un pò tardi, dovrei riportati in clinica..."
Lei si intristisce subito, non le deve piacere per niente quel posto.
"Ehi, usciremo tutte le volte che vuoi, d'accordo?" Annuisce con la testa.
"Hanry quando arriviamo, devo presentarti una persona."