I'm running out of time
I'm out of step and closing down
And never sleep for wanting hours
The empty hours of greed
And uselessly always the need to feel again
The real belief of something more than mockery
If only I could fill my heart with loveSono ben conscio di essere fuori forma, ma non me ne sono reso conto a pieno prima di aver sperimentato una mattina di allenamento con Thorsten. Come tutto il resto qua dentro, sto iniziando a capire, la palestra è enorme, pulita e super accessoriata.
«Smettila di distrarti, e concentrati! Solo perché questo è un allenamento fisico, non significa che puoi completamente staccare la testa!»
Non so cosa ne abbia fatto del ragazzo gentile e premuroso che mi ha accudito non per una, ma per ben due crisi di panico, ma il Thorsten che mi trovo davanti adesso è rude e severo.
Sta a braccia e labbra serrate davanti a me, e mi guarda mentre corro da meno di cinque minuti sul tapis roulant, già zuppo di sudore, la maglietta madida appiccicata al petto.
«Non ce... la faccio... non res... piro... » Riesco a malapena a parlare da quanto sto ansimando.
Dio, che figura di merda sto facendo. Se fossimo solo noi due, mi vergognerei meno, probabilmente, ma non è così. Accanto al mio tapis roulant sta correndo Kaiden; Thorsten gli ha settato una velocità che sarà almeno il doppio della mia, ma il bastardo non ha una goccia di sudore. È lì, corre come se non avesse fatto altro per tutta la vita, l'espressione calma e imperturbabile, il respiro regolare. Non mi fa venire il nervoso solo perché, ogni tanto, mi lancia occhiate premurose e alza il pollice nella mia direzione per spronarmi a fare di meglio.
Vorrei che fosse così semplice.
È evidente che nella mia vita precedente non devo essere stato uno sportivo. Non avere nessun ricordo non aiuta, ma so che la memoria muscolare dovrebbe rievocare qualcosa, e quando sono salito su questo aggeggio infernale non ho provato nulla di positivo.
«Holden! Smettila di distrarti, o ti aumento la pendenza! Devi resistere solo altri cinque minuti, e poi avrai finito i tuoi benedetti quindici minuti di riscaldamento.» E lo sento aggiungere un senza morire sottovoce.
Trattengo un'imprecazione, e continuo a correre; mi mancano solo cinque minuti, cinque minuti e questo strazio finirà.
Anche se Thorsten non ne sarà contento, mi distraggo di nuovo guardandomi intorno.
In palestra con noi ci sono altre tre persone, che fanno attività diverse. C'è una coppia che fa riscaldamento a terra, li ho già notati prima: la ragazza è quella che ha schernito Vik a colazione, e il ragazzo che le tiene le ginocchia è lo stesso con il quale si è seduta dopo. Sbuffano e parlottano tra di loro.
Il terzo e ultimo ragazzo è in silenzio, e sta caricando i pesi su un bilanciere in un angolo.
Ha la faccia lentigginosa e pallida, i lineamenti morbidi e molto dolci. È stranamente monocromatico, i suoi occhi sono grigi come anche i suoi capelli, che hanno la stessa consistenza di quelli di Kaiden, la consistenza un po' ruvida dei capelli decolorati. Non è il suo colore naturale, ma gli sta bene. È ricoperto di tatuaggi dal collo in giù, in ogni parte del corpo visibile attraverso la maglietta da ginnastica e i pantaloncini corti; l'unica parte che rimane libera è il viso, che sembrerebbe quello di un bambino se non fosse per il piercing che porta al setto del naso.
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The Gifted Games
Paranormal✨Maria, Kaiden, Holden, Grace, Nova. Cinque ragazzi, cinque Talenti, un gioco mortale. La notte cala, e l'alba è più lontana di quanto immagini. Urban Fantasy, Romance, Mistery. Se hai amato Shadowhunters, Caraval, Crescent City, forse questa stori...