23- Put you in a coma

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"A volte non conoscerai mai il valore di un momento finché non diventa un ricordo."
-Dr. Seuss

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Devadieci anni prima

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Deva
dieci anni prima

"Papà!"

La voce docile di Deva risuonò per l'intero soggiorno, mentre con sguardo smarrito e con il corpo tremante osservava terrorizzata la scena che aveva di fronte agli occhi.

Due uomini dagli occhi gelidi mantenevano suo padre per le braccia.

Lui, con la sua tipica espressione pacata, quella di una persona che prevedeva che, prima o poi, qualcosa sarebbe successo.

"Dove lo portate!? Lasciatelo stare!" Urlò, quando una figura vigorosa le si palesò davanti.

Un uomo dai capelli brizzolati e dagli occhi imprigionati da uno sguardo consueto.

Lei non emise un fiato, poi, l'uomo le portò i polpastrelli delle dita sulla guancia grondante di lacrime, carezzandola combattuto.

"Cosa volete fare al mio papà?"

Lui abbozzò un sorriso incurvando l'angolo delle labbra, ed una profonda piega gli si distese sul volto.

"Non preoccuparti, piccolina. Andrà tutto bene." Gli rispose.

Poi, si sollevò sulle ginocchia, facendo alzare il volto di Deva, la quale cercò di nuovo il suo sguardo in cerca di risposte.

Quelle risposte che tanto agognava nella sua mente, strapiena di domande.

L'uomo le porse la mano, e lei, in preda ad un puro istinto di sopravvivenza, indietreggiò, posando di nuovo gli occhi sulla piccola area della stanza che ospitava la figura di suo padre.

THE PERFECT DUELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora