Mors et Tempus

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Da allora il Preside Dippet non si è avvicinato a Harry, né ha nemmeno menzionato i Cavalieri. Harry alzava lo sguardo al tavolo degli insegnanti per vedere il preside che lo guardava con disappunto, tuttavia, Silente aveva sempre un sorriso incoraggiante che contrastava ogni ansia che Harry avrebbe potuto provare. Le finali erano dietro l'angolo e l'intera scuola era in modalità studio. Harry e i suoi amici trascorrevano sempre più tempo in biblioteca studiando per gli esami finali, con Orion completamente stressato per i suoi GUFO. Harry provò un tocco di simpatia per il giovane Serpeverde e si incaricò di fare da tutor a Orion in Difesa contro le Arti Oscure. , cosa di cui era molto grato.

Sembrava quasi strano per Harry, sottolineare qualcosa di così banale. In questo periodo dell'anno, normalmente si preoccupava del complotto nefasto che Voldemort e i suoi seguaci avrebbero portato avanti, di come sarebbe inevitabilmente quasi morto e, soprattutto, di come tenere i suoi amici fuori pericolo. Ora, tuttavia, sapeva esattamente cosa stava facendo Voldemort, stava persino aiutando il suo amante a pianificarli, e anche tutti i suoi amici ne erano coinvolti. C'era solo un fattore mortale incombente, Grindelwald, ma per quanto riguardava il vecchio Mago Oscuro, lui e Harry erano dalla stessa parte. Non ci sarebbero stati problemi, né complicazioni finché Harry e Tom non fossero stati pronti a colpire.

Ma prima di tutto ciò, Harry doveva superare gli esami finali.

Il suo primo esame è stato Trasfigurazione lunedì. Quando finalmente arrivò il momento, Harry si sentì quasi preparato. Entrò nell'aula del professor Silente e vide i banchi tutti separati e in file ordinate. Le parti d'esame erano due, scritte prima e poi scritte dopo. Harry era seduto al centro dell'aula e aspettava nervosamente mentre Silente faceva passare gli esami scritti da solo, la pila di fogli volava via e atterrava sulla scrivania di ogni studente. Poi picchiettò la bacchetta su una clessidra che attendeva sulla sua scrivania. "Puoi iniziare", disse, e Harry prese la penna. Era difficile per Harry, aveva dimenticato la descrizione usata per l'incantesimo di trasformare una tazza da tè in un gerbillo, tuttavia, Harry si sentì piuttosto sicuro quando raggiunse la sezione che descriveva la Trasfigurazione Umana. Quando cadde l'ultima sabbia nella clessidra,

"Buongiorno Hydrus" sorrise il professor Silente quando finalmente fu il turno di Harry. Aveva davanti a sé l'esame di Harry e una penna in mano. "Possiamo cominciare trasformando questa tazza da tè in un gerbillo, e ritorno, se vuoi. In modo non verbale, ovviamente".

Harry annuì e prese fiato mentre si girava verso la tazza da tè che attendeva sulla scrivania di Silente. Diede un colpetto alla tazza da tè e questa si srotolò, diventando sempre più pelosa e più grande fino a diventare un gerbillo marrone. Cigolò e si mosse brevemente prima, con un altro colpetto, di trasformarsi di nuovo in una tazza da tè. Silente annuì e sorrise. Apparve una teiera e versò il tè nella tazza. "Bevi", disse, tenendo in mano la sua tazza mentre la teiera la riempiva. "Devo ammettere, in via confidenziale, ovviamente, che è passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che ho preso una tazza di tè questa mattina". Ridacchiò e Harry prese la tazza, sorseggiandola educatamente.

"Ora, vogliamo andare avanti?" chiese Silente. Fece evocare a Harry degli uccelli e un serpente prima di trasfigurarli entrambi in altri oggetti. Tenne Trasfigurazione Umana per ultima, sorridendo sempre in modo incoraggiante. "Ora Hydrus, l'ultimo sarà il più difficile" disse. "Se potessi, trasfigurare gentilmente le tue dita?"

"In cosa, signore?" chiese Harry.

"Iniziamo con le piume e andiamo avanti da lì," disse mestamente Silente, guardando gli esami di Harry. "Devo dire anche, in confidenza, che la tua sezione sulla Trasfigurazione Umana è magnifica. Naturalmente non l'hai sentito da me adesso, vero?" ridacchiò.

Harry annuì poi si concentrò sulle sue dita, trasformandole facilmente in piume prima di rigirarle indietro. Ha poi cambiato i suoi capelli di un colore diverso con l'aiuto di uno specchio, oltre ad allungarli e accorciarli prima di riportarli al loro aspetto normale. Silente lo lodò immensamente e annuì, mandando via Harry con un "Bello spettacolo Hydrus, bello spettacolo! Puoi chiamare il signor Riddle".