POV ALBA
"Alba! Ho un piano!"disse Facu tutto contento entrando di botto in camera mia ovviamente svegliandomi.
"Stavo dormendo,lasciami in pace"dissi rigirandomi dal'altra parte del letto e sprofondando la faccia nel cuscino.
"Dai dormigliona! Svegliati!"disse scuotendomi bruscamente.
"No!"dissi io scocciata. Lui non rispose sinceramente non so se é ancora qui,ma non ci feci caso e ritornai a dormire. Dopo qualche minuto mi sentii leccare la faccia,Albus.
"Albus smettila"dissi coprendomi.
"Ti svegli ora?"mi chiese Facu.
"Uff..okay!"dissi alzandomi dal letto ancora addormentata
"Cambiati e fai i tuoi comodi,cosí dopo ti racconto il piano"disse uscendo dalla mia camera. Non feci colazione perché era troppo tardi ormai,mi lavai e infine presi dei pantaloncini di jeans con una canotta bianca e una tigre arcobaleno,infine mi misi le mie vans verde acqua.
"Hai fatto?"chiese Facu.
"Si,entra"dissi sistemando il letto.
"Vuoi sapere il piano?"mi disse
"Certo spara"dissi io sedendomi e facendogli posto sul letto.
"Bene...il piano é, quando oggi viene Matilda qui ci deve vedere mentre ci baciamo,cosí lei di sicuro si incazzerà e ti rapirà di nuovo,io ti daró un mio cappello dove mi sono fatto mettere una micro videocamera con un microfono cosí so dove ti trovo,chiamo la polizia,la vengono a prendere e BOOM, giustizia!"disse.
"Mm...non é male sai?"dissi convinta.
"Bene,peró il cappello te lo devi tenere sempre okay?"disse lui porgendomelo.
"Mm...okay"dissi.
"Bene"disse lui strizzandomi l'occhio per poi tornare in camera sua.
Il pomeriggio é arrivato e ora dobbiamo mettere in atto il piano.
"Albi"mi chiamó Facu.
"Si?"chiesi io.
"Pronta?"mi rispose lui
"Sisi"dissi sicura,beh mica mi tiro indietro a baciare Facu,anzi,mi mancano le sue labbra.
"Bene sta arrivando"disse prendendomi per mano per poi andare fuori.
"Ti amo"dissi senza pensare,ed era vero lo amo.
"Ti amo anche io Alba"disse lui per poi baciarmi appassionatamente,il bacio continuava e la sua lingua premeva sulle mie labbra come per chiedermi di entrare,io aprii la bocca e le nostre lingue si incontrarono,danzavano dolcemente,mi mancavano le sue labbra, l'aria stava finendo perció ci staccammo,lui appoggió la sua fronte alla mia e mi guardó negli occhi. Vidi Matilda andarsene infuriata,stava funzionando.
"Wow"disse Facu riprendendo aria.
"Si,wow"dissi abbozzando un sorriso felice
"Il piano sta funzionando"disse lui continuando a guardarmi negli occhi.
"Già"dissi per poi vedere che si stava avvicinando a me,chiusi gli occhi e sentii le sue labbra sulle mie,ma era un bacio corto,non come quello di prima.
"E questo perché?"chiesi.
"Beh...mi andava"disse lui sorridendo.
"Ora dobbiamo aspettare"dissi
"Si..entriamo?" mi chiese.
"Entriamo"dissi afferrando la mia mano alla sua per poi entrare in casa.
Qualche giorno dopo
Mi ritrovai in una stanza buia,si,il piano stava funzionando, la stanza é la stessa dell'altra volta. Beh peró non é molto intelligente a rapirmi di nuovo e portarmi nello stesso posto.
"Bene stronzetta,ti sei svegliata"disse lei.
"Si,per sfortuna,stavo dormendo cosí bene"dissi ironica,si la sto sfidando.
"Bene,da ora dormirai per sempre"disse lei.
"Ne sei sicura?"dissi.
"Si,ti voglio lontana da Facundo,quante volte te lo devo dire?"disse lei.
"Tante volte,perché io non ti voglio ascoltare"dissi
"Beh,rischi la vita eh"disse lei prendendo una taglierino,questa é pazza.
"Vedremo"dissi,poi la.porta si aprii di botto e apparve Facundo,con la polizia,il piano ha funzionato.
"Posi il taglierino signorina"disse l'agente.
"Cazzo"disse Matilda posandola.
"Grazie ragazzo,ora porteremo via questa ragazza,ma stia tranquillo che non la passerà liscia"disse l'agente rivolto a Facu.
"Grazie agente"disse Facu, poi la polizia se ne andó con Matilda.
"Alba! Ha funzionato!"disse lui abbracciandomi.
"Si,ma ora slegami e andiamo a casa"dissi
"Certo"disse liberandomi per poi andare a casa. Finalmente ci siamo tolti quella pazza di torno.
