36) "Incontri"
POV ALBA
Era Javi,il mio vecchio migliore amico,dopo essersi trasferito ci siamo sentiti per un po' ma poi non si siamo piú scritti.
"Javi?! Sei proprio tu?"chiesi io sorpresa.
"Si! Da quanto tempo"disse abbracciandomi.
"Già da parecchio tempo che non ci sentiamo"dissi sorridente
"Facu! É bello rivederti!"disse a mio marito.
"Ciao Javi"disse Facu.
"Che ci fate qui?"domandó lui.
"Stiamo facendo una piccola vacanza"dissi io.
"Quando siete arrivati?"disse il mio vecchio amico.
"Qualche ora fa"disse Facu.
"E per quanto starete?"disse lui.
"Una settimana"dissi io sorridendo.
"Vedo che sono successe molte cose in questi anni"disse lui guardando me e Facu e per poi guardare i miei figli.
"Già"dissi guardando Facu.
"Congratulazioni!"disse abbracciandoci.
"Grazie mille"disse mio marito.
"Quanti anni hanno?"chiese indicando Jas e Jenni.
"Hanno un anno"dissi io.
"Come si chiamano questi due pargoletti?"chiese guardandoli.
"Jason e Jennifer"disse Facu.
"Che carini,si assomigliano molto a voi,beh ora devo andare se volete uno di questi giorni vi porto a fare il giro della città e se stasera volete potete venire a mangiara a casa mia tanto vivo da solo"disse lui gentilmente.
"Si certo"dissi guardando Facu e lui fece un cenno con la testa in segno di si.
"Bene,questo é il mio nuovo numero poi vi dico tutto,é stato belli rincontrarvi ragazzi!"disse dandoci un fogliettino e poi se ne andó.
"Ritorniamo in hotel ora"mi disse Facu
"Si andiamo"dissi per poi ritornare
La settimana a Los Angeles passó, Javi era una buona guida e siamo riusciti a vedere la città, é fantastica ma ora stiamo ritornando a Buenos Aires, stiamo per atterrare e ho bisogno di dormire,non sto dormendo da alcuni giorni,tutta colpa di Jason.
"Jas basta! Sveglierai Jenni"dissi io a mio figlio che faceva dei versetti.
"No"balbettó lui .
"Oh si invece"dissi.
"No no"disse lui continuando a balbettare.
"Si si"dissi
"Jason ascolta tua madre"lo rimproveró Facu ma lui continuó a fare rumore.
"Scusate...potete dire al bambino di non fare rumore,vorrei dormire"disse un signore irritato.
"Si mi scusi veramente,é una palla al piede"dissi io.
"Okay"disse cercando di dormire il signore dietro di me.
"Hai sentito il signore? Basta"dissi ma lui continuava.
"Basta Jas!"lo rimproveró ancora Facu e lui inizió a piangere.
"Ahh"esclamai irritata portando il bambino in bagno con me.
"Jas basta okay? Perfavore"dissi cercando di calmarlo ma niente.
"Fallo per mamma okay? Sennó Toby si arrabbia"dissi io mostrandogli il suo peluche e lui si calmó.
"Bravo piccolo,ora Toby é felice"dissi dandoglielo. Poi uscii dal bagno e mi sedetti,giocai un po' con lui finché non si addormentó.
Passó una mezz'oretta e ora sono a casa,i bambini dormono e io sono distesa sul letto a guardare la tv.
"Bene,ho un sonno,perció vado a dormire"disse Facu infilandosi nel letto,io spensi la televisione e mi addormentai abbracciata a lui. É stata una bella settimana quella a Los Angeles e ho pire incontrato il mio vecchio migliore amico,ogni giorno di piú amo a Facu e ai nostri due figli
