~SUNshine •Heejake•

~Hyung~

Jake pov.

"Tutti pensano che le tartarughe di terra siano animali molto lenti, sono però solo voci basate sul loro aspetto fisico che tende a rallentare il loro passo, in realtà anche loro sono in grado di correre" dissi ammirando la piccola tartaruga nella mia mano cercando di farla apprezzare anche ad Heeseung che era al mio fianco "Sono animali che non mi hanno mai incuriosito, eppure da come ne parli sembrano così preziosi che mi viene voglia di scoprirne le caratteristiche" sorrisi alla sua affermazione "Tienila in mano, non ti farà niente" posai la tartaruga nelle mani di Heeseung per poi sostenere insieme a lui l'animale.

"È la prima volta che mi sento così" sospirai guardandolo negli occhi, stampò un bacio veloce sulle mie labbra per poi sorridere come un bambino divertito "Sei il mio primo amore, sarà difficile per me dimenticarti" dissi accarezzando le sue mani "Beh, tu non sei il mio ma... non riuscirò a dimenticarti mai Sim Jaeyun" era la prima volta che mi chiamava per nome intero, mi facevo uno strano effetto.

Uscimmo dal recinto delle tartarughe mano nella mano ed iniziammo ad incamminarci verso la nostra stanza da letto per fare il bagno nella piccola vasca idromassaggio che si trovava sul balcone della nostra camera, un lusso che gli altri non avevano.

"Sono fiero di te, ormai inizi ad apprezzare il tuo corpo mostrando la cicatrice senza vergogna" entrai nella vasca sedendomi di fronte ad Heeseung "È solo grazie a te".

Il mio sguardo incrociava il suo senza mai cambiare direzione, i suoi grandi occhi da cerbiatto stavano pian piano prendendo una piega diversa che ancora non conoscevo, ma mi era parso di vederla di sfuggita una sera.

I nostri corpi si avvicinarono fino a scontrarsi in quell'acqua piena di bolle d'aria, le nostre labbra era unite come dei magneti mentre le sue braccia esploravano il mio corpo come se fossi un libro aperto.

"Ti va di andare di là?" feci finta di non capire le sue intenzioni "Per fare cosa? Restiamo qui" scosse la testa "Non sei una persona timida? Come reagiresti se tuo fratello ti vedesse nudo nella vasca con me?" ripensai alla mia scelta "Forse è meglio se andiamo di là, si sta più comodi" uscì dalla vasca indietreggiando fino al letto dove mi gettò per poi abbracciarmi "Stiamo bagnando tutto il letto" strinse ancora di più la mia vita.

Il mio fiato si spezzò quando le sue labbra e i suoi denti iniziarono a infastidire il mio capezzolo in modo insistente, cavolo se mi piaceva.

Iniziò a muoversi sul mio corpo cospargendolo di tanti baci umidi e piccoli morsi che stavano facendo salire la temperatura del mio corpo a livelli estremi che non avevo mai raggiunto.

"Tu vuoi farmi morire giovane" le sue labbra continuano ad esplorarmi senza sosta per poi fermarsi inaspettatamente in un punto del mio corpo "Jakey... hai chiuso la porta della stanza?" annuii per poi sollevarmi leggermente venendo subito fermato da Heeseung "Ho bisogno di averti tutto per me, ora" i suoi occhi erano pieni di piacere e mi stavano attraendo come una calamita "Io non l'ho mai fatto, non so niente, sono un disastro Hyung" accarezzò dolcemente i miei capelli "Non sei un disastro, mi basta sapere se tu lo vuoi, non dovrai preoccuparti di niente basta che ti lasci trasportare".

Avevo paura e non poca ma non volevo sprecare l'unica opportunità che la vita mi stava offrendo per la mia stupida ansia.

"FOTTIMI".

I suoi baci erano diventati più amari e rudi mentre il suo bacino scontrava il mio in modo piacevole aumentando sempre di più col passare dei secondi, non ero più in grado di formulare frasi che non contenessero acuti fin troppo alti "Hy-AH-ung datti una mossa-".

Con un gesto veloce le mie mutande furono sfilate via ed il mio membro fu avvolto da una calda mano che iniziava a portare un pò di sollievo alla mia mente che stava andando fuori di testa.

Morsi la mia mano per cercare di opprimere i miei gemiti "Ho bisogno di sentire la tua voce Jakey" spostò la mia mano dalla bocca "Vorresti dire i miei -MH-urli vero?" sorrise contagiando anche me "Ti desidero...io non posso fare altro che pensare a te in questo stato" diedi un piccolo bacio sulla punta del suo naso "Anche io ti desidero Lee Heeseung, sono tuo, ora" ormai anche le sue mutande avevano raggiunto il pavimento.

Successe di tutto in quella stanza, i miei urli e i suoi respiri irregolari riempivano la stanza e il mio cuore iniziava a battere sempre di più per una persona che si stava facendo strada al suo interno.

Era il primo che aveva avuto il coraggio di riparare qualcosa che non era stato rotto da lui, stava pian piano cucendo il mio cuore di stoffa costruendo un'armatura in grado di respingere le imminenti minacce esterne.

Era questo ciò che la gente definiva amore, e solo dopo aver provato un sentimento del genere se ne capisce l'importanza, Heeseung non aveva solo aperto il mio cuore ma anche la mia mente.

Ora sapevo cosa fare, anche io che giudicavo sempre le persone che si soffermano sulle prime apparenze avevo commesso un'errore del genere.

Ed ero pronto a rimediare.

Spazio autrice

Non so come sia possibile che la mia storia abbai raggiunto le 300 letture non so davvero come ringraziare tutte le persone che mi supportano.
GRAZIE DAVVERO!
Ecco a voi il famoso capitolo... non mancano molti capitoli alla fine della storia ma non preoccupatevi.
Alla fine di questa storia pubblicherò un'altra HEEJAKE, quest'ultima sarà molto più lunga...ma soprattutto sarà stupenda e curate nei minimi dettagli.
A PRESTO!