~SUNshine •Heejake•

~Camping~

Jake pov.

Il sole splendeva alto in cielo, un nuovo giorno era alle porte e prosperava bene.

Era finalmente arrivato il giorno della vacanza che più aspettavo, il campeggio.

Eravamo in silenzio, impegnati a guardare dove mettere i piedi mentre percorrevamo il bosco cercando un posto tranquillo dove posizionare le tende.

"Guardate quel posto vicino al fiume! Andiamo li" c'era un pezzo di terra che dava su un piccolo fiume dove non c'erano tanti alberi così da poter mettere più tende vicine, in fin dei conti erano solo quattro tende da due persone, in quello spazio ne potevano entrare altre tre volendo.

Posammo la nostra roba nelle tende, era il mio primo campeggio, non sapevo cosa si faceva eppure sentivo che mi sarei divertito un sacco.

Iniziammo a sistemare la nostra roba, montare le tende e creare uno spazio circolare dove avremmo posizionato il fuoco di sera, si creò una piccola piramide di bastoncini di legno che si sorreggevano uno con l'altro, quella era la base del nostro fuoco.

Il sole iniziava di già a calare, con calma e splendore, mostrando sempre di più un bosco stupendo che trasmetteva un'energia positiva.

Vicino alla mia tenda spuntava una piccola Margherita, perfetta e curata che raccolsi, questo tipo di fiore simboleggia l'amicizia duratura e la semplicità nell'amare una persona, bello vero? L'unica persona che meritava quel fiore era lui "Questo è per te" posai quella Margherita tra i suoi capelli rendendolo un piccolo bimbo felice "È molto bella, lo sapevo che ero il tuo fratellino preferito" nessuno mi rendeva più felice di Niki, assurdo, forse qualcuno poteva stare al suo stesso livello, ma non ci sarebbe arrivato così facilmente.

"Come va con Sunoo?" chiesi a Niki mentre lo aiutavo con la cena "Non poteva andare meglio! Più penso a lui e più lo amo" aveva un sorriso genuino "Si vede quanto tu tenga a lui, e come biasimarti, è in grado di far riprendere un fiore secco soltanto mostrando il suo sorriso" era perfetto per Niki e lui era perfetto per Sunoo.

"A te invece? Come va con Heeseung?" ogni volta che dovevo parlare di lui la mia faccia si colorava di rosso "Bene, siano grandi amici...e va bene così" vidi lui sorridere sotto i baffi "Da quando due amici si esplorano la bocca a vicenda" disse alzando il tono di voce ed attirando l'attenzione degli altri che iniziarono a storcere il naso "Abbassa la voce cretino!" dissi colpendolo sulla spalla "È stato qualcosa di inaspettato, io e lui siamo solo amici" lo vidi roteare gli occhi annoiato dalla mia risposta "Chi vuoi prendere in giro Jake, ti piace e lo stesso vale per lui" scossi la testa "Lui non mi piace fine della questione".

Non poteva piacermi e tanto meno non potevo piacergli, finalmente avevo trovato una persona che mi capisse, una persona che mi ascoltasse e non potevo innamorarmene.

Avevo bisogno di un'amico che mi affiancasse, perché gli amici sono gli unici che non se ne vanno mai. L'amore invece era un sentimento momentaneo, poteva andare via per molto tempo e poi tornare come se nulla fosse oppure...poteva sparire definitivamente, lasciarti solo un'altra volta.

"So quello che stai pensando, i miei genitori si erano innamorati e poi senza motivo non provavano più sentimenti l'uno per l'altro ma, questa volte potrebbe andare diversamente e lui potrebbe essere l'uomo con cui passerai il resto della tua vita" non lo avrei mai accettato "Niki, I miei genitori sono l'esempio di un'amore falso, perché è così, dicevano di amarmi e invece mi hanno solo usato come scusa per mantenere la loro relazione fino al momento giusto in cui si sarebbero lasciati. Loro non mi amavano più ed è anche per questo che mi hanno dato in adozione, se può svanire l'amore che un genitore prova per suo figlio allora... l'amore tra due persone sconosciute non significa niente" al ricordo del mio abbandono una lacrima scese sul mio viso "Jake, i tuoi genitori non si sono mai amati, si misero insieme solo per volere di tua nonna e lo sai bene. Guarda mamma e papà, loro si amano e si proteggono a vicenda, il loro è un'amore vero ed è l'unico che devi prendere come riferimento" mi abbracciò, posai la mia testa sulla sua spalla iniziando un pianto silenzioso mentre Niki mi accarezzava I capelli.

Dicevano sempre che lui era meno responsabile di me, eppure, io pensavo l'esatto contrario, lui era come un vecchio saggio ma non lo voleva mostrare agli altri.

"Jake...anche tu sei in grado di amare, e fidati che è la sensazione più bella che tu possa mai provare" strinsi ancora di più l'abbraccio "Come farò senza di te Niki?" alzai la testa per vedere il mio fratellino "Me lo chiedo anche io come farò senza di te".

Qualcuno si avvicinò a me "Jake va tutto bene... mi è parso di sentire che stavi piangendo" sorrisi girandomi verso di lui mentre con velocità mi asciugavo le lacrime "Sto bene Hyung, grazie" presi sotto braccio mio fratello e lo stesso feci con Heeseung sentendomi un nano da giardino tra due tronchi d'albero "Andiamo dagli altri".

"Abbiamo con noi i marshmallow, mettetevi seduti in cerchio e iniziamo a cuocerli" disse Jungwon con una busta gigantesca di marshmallow in mano.

"Non avvicinarlo molto al fuoco o si brucerà" ero seduto vicino ad Heeseung, le sue mani erano sopra le mie mentre mi insegnava a cuocere il marshmallow "Questa è la distanza perfetta, un minuto e sarà pronto, continua a girarlo" il mio primo marshmallow cotto, soffiai sopra prima di tirare un piccolo morso essendo ancora caldo "Mmh- è buonissimo, perché non l'ho mai provato prima" passai il marshmallow a Heeseung che tirò un morso "È davvero buono" guardavo le sue morbide labbra masticare quel pezzo, ma qualcosa era diverso da solito, avevo una voglia irrefrenabile di baciarlo, e penso che lo avrei fatto se gli altri non ci fossero stati.

"È arrivato il momento di giocare ad obbligo o verità, siete pronti?" ero più che pronto, il mio primo obbligo o verità in campeggio, non potevo mica perdermelo.

Spazio autrice

Scusate se pubblico solo ora ma sono stata un pò impegnata ultimamente.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
ASLETTIAMO IL MIGLIOR GIOCO.
OBBLIGO O VERITÀ?